Germania: Consolati Cinesi negano i rinnovi del passaporto ai praticanti

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(Clearwisdom.net) Il praticante del Falun Gong Yang Sizhao ha fatto domanda di rinnovo del passaporto il 14 marzo 2011, presso il Consolato Cinese a Monaco di Baviera, in Germania. Gli era stato detto che era necessaria una comunicazione dalla Cina per la sua pratica. Prima di lasciare il consolato, ha visto un foglio di istruzioni sulla parete, che indicava che rinnovi per il passaporto richiedono al massimo 15 giorni. Il 6 giugno, Sizhao è andato al consolato con un altro praticante, dal momento che non aveva ricevuto alcuna risposta da quasi tre mesi. Un dipendente donna del consolato ha parlato con Sizhao per dieci minuti. Durante il colloquio, la signora ha affermato che la persecuzione del Falun Gong è finita, e il ritorno Sizhao non avrebbe avuto conseguenze negative. Ma lei non riusciva a spiegare perché il rinnovo del passaporto a Sizhao non poteva essere fatto in modo simile agli altri, visto che la persecuzione è presumibilmente terminata.

La signora del consolato ha anche chiesto quanti fossero il numero di praticanti del Falun Gong nella città dove vive Sizhao, a quali eventi del Falun Gong Sizhao aveva partecipato, che lavoro facevano i genitori di Sizhao, ecc. Sizhao non ha ottenuto il suo passaporto e il consolato non gli ha detto quanto tempo avrebbe dovuto aspettare.

Il 4 luglio Sizhao ha ricevuto una telefonata dal consolato e una signora gli ha detto che solo se avesse scritto una dichiarazione che garantisce di non partecipare alle attività del Falun Gong il consolato avrebbe potuto rilasciargli un nuovo passaporto. Sizhao ha rifiutato. Il 5 ottobre, ha chiamato il consolato per il suo problema sul passaporto e ha parlato con la signora per sei minuti. La signora ha ripetuto quello che aveva detto al telefono, e ha detto a Sizhao che doveva scrivere una dichiarazione che garantiva di non partecipare alle attività del Falun Gong.

Sizhao ha detto che questo incidente ha dimostrato che il Partito Comunista Cinese (PCC) sta ancora perseguitando il Falun Gong in Cina e anche in altri paesi. Si è appreso che i consolati Cinesi a Berlino, Bonn, Francoforte, e Monaco di Baviera hanno tutti negato i passaporti, o allo stesso modo interferito con i diritti dei praticanti del Falun Gong. Alcuni rinnovi dei passaporti dei praticanti sono stati negati, a qualche neonato è stata negata la registrazione, e ad alcuni praticanti sposati con dei Tedeschi è stato negato il cambio di nome. In tutti i casi, la condizione necessaria è che i praticanti scrivano una dichiarazione di garanzia promettendo di non partecipare alle attività del Falun Gong.

Sizhao ha sottolineato che fino a quando il PCC perseguita il Falun Gong, avrebbe protestato. I diritti fondamentali dei praticanti del Falun Gong non sono garantiti, ma usati dal PCC per intimidirli. I praticanti del Falun Gong non scrivono garanzie contro la loro volontà, né smettono di protestare contro la persecuzione del PCC.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/10/21/128906.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/10/20/中共驻德领馆拒绝为法轮功学员更换护照-248090.html

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