Esporre le Bugie dei Mezzi di Comunicazione Comunisti in Cina

Mentre ero in un campo di lavoro, sono stato detenuto con un altro praticante che aveva lavorato presso la stazione televesiva provinciale. Mi ha parlato dei programmi di propaganda del Partito Comunista Cinese, e e mi ha detto che tutte quelle “notizie” sono costruite. Mi ha fatto alcuni esempi.

Ad esempio a quel tempo tutti i mezzi di comunicazione trasmettevano una storia su quelle che definivano le stravaganze della casa del fondatore del Falun Gong. Improvvisamente, la stazione per la quale il praticante lavorava ha ricevuto l’ordine di interrompere la trasmissione di quella storia. Da quel momento in poi, quei video di propaganda sono stati eliminati e non sono mai più stati mandati in onda. Sappiamo benissimo che tutte le cosiddette “inchieste giornalistiche” non erano altro che trame per diffamare e perseguitare il Falun Gong.

Non tutti i secondini erano consapevoli di tali macchinazioni, e quando ne sono venuti a conoscenza hanno sono diventati silenziosi. Di conseguenza, non mostravano più quei video ai praticanti detenuti.

Naturalmente, le ragioni per cui quei video hanno smesso di essere trasmessi possono essere diverse, come l’invio di pensieri retti da parte dei praticanti, il loro prendere parte ad attività per consentire alle persone di conoscere la verità. Tutto questo può aver eliminato molti elementi malvagi. Ci sono anche persone all’interno del governo che sostengono la Falun Dafa e che spingono per la fine della persecuzione. Anche i praticanti all’estero stanno avendo un effetto esponendo la persecuzione in tutto il mondo e lavorando per portare i responsabili della persecuzione di fronte alla giustizia. Alcuni degli aguzzini ora temono le conseguenze delle loro azioni e hanno cambiato i loro metodi. Ora stanno cercando di eliminare tutte le prove che li possono implicare personalmente.