L’ateismo allontana dal nostro subconscio il rispetto sincero per il Maestro e per la Fa

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(Minghui.org) Per prendersi cura del figlio di mio fratello i miei genitori si sono trasferiti fuori città. Non avendo la possibilità d’incontrare i praticanti locali, decisi di spedirgli via e-mail le poesie di Hong Yin III una a una, dopo che sono state pubblicate all'inizio di quest'anno. Non le stavo inviando secondo l'ordine originale, ma in base a ciò che sentivo li potesse aiutare di più, come "Non discutere" e "Chi ha ragione, chi ha torto", perché spesso dibattono l’un con l'altra. Ho anche eliminato alcune delle poesie, come quelle che rivelano la malvagità del Partito Comunista Cinese (PCC) che pensai conoscessero bene, così le avrebbero potute leggere in un secondo momento.

Mentre stavo inviando l'email, mia figlia di sette anni, improvvisamente chiese: "Mamma, cosa stai facendo?" Dissi, "Mando le poesie di Hong Yin III alla nonna e al nonno". Allora continuò: "Le hai inviate tutte?" Ero sbalordita. "No, ne ho omessa qualcuna." Disse solennemente: "Non puoi fare così." Capii che avrebbe potuto essere il Maestro a farmelo notare attraverso di lei, così dissi, "Va bene, ora le invierò correttamente." Aggiunse, "E nel giusto ordine"!

In realtà, non sapeva che non avevo inviato le poesie nel loro ordine originale. Dev’essere stato il Maestro a darmi un suggerimento attraverso la sua bocca. Solo allora mi resi conto che stavo modificando inconsciamente gli insegnamenti del Maestro in base alle mie percezioni personali! Pensavo d’essere ferma nel rispetto del Maestro e nel sostenere i Suoi insegnamenti ma, comportandomi così, li avevo quasi distrutti. Perché l’ho fatto?

Riflettendoci, ho scoperto che queste nozioni erano radicate nell’ateismo coltivato dal Partito Comunista Cinese (PCC). Anche se non sono atea, non ho elargito il dovuto rispetto alla suprema Fa . Molte storie tradizionali rivelano come le persone nei tempi antichi mostrassero profondo rispetto quando parlavano della Fa di Budda. Non osavano neppure toccare i sutra buddisti, ma la gente contemporanea è molto casuale quando si rivolge agli esseri divini. L'ateismo fa anche sì che si presti più attenzione sul come ci si sente in questo mondo fisico. Quando ho deciso che una poesia era più importante rispetto all’altra per i miei genitori, non stavo io stessa formulando un giudizio basato sulle mie concezioni del mondo? Come può una persona in questo mondo percepire pienamente l'immenso potere della Fa di Budda in un altro mondo?

É una lezione che vorrei condividere con i miei amici praticanti. Grazie.

Versione inglese disponibile

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