La logica perversa del PCC dietro le scuse della persecuzione

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(Minghui.org) Il sito web Minghui ha pubblicato diversi articoli nel dicembre 2011 (http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/12/2/129817p.html e http://wif.clearwisdom.net/html/articles/2011/12/20/130237p.html) riguardanti l'arresto del praticante del Falun Gong il signor Wang Shengli, di 80 anni, ministro in pensione del Dipartimento di Propaganda della Provincia di Anhui, Comitato Cittadino regionale del Partito Comunista Cinese (PCC) di Fuyang. Il signor Wang è stato arrestato da agenti di polizia dell’ufficio di pubblica sicurezza di Fuyang, contea Linquan, e dal Dipartimento di Polizia di Linquan, mentre mangiava con altri otto praticanti del Falun Gong. Il pasto fu chiamato fantasiosamente il “raduno dei nove”. Il giudice chiese perché fosse considerato un raduno illegale, dato che non vi era alcuna prova nell'intero dossier a supporto di una qualsiasi accusa di attività criminale nel "raduno dei nove"; molte testimonianze avevano confermato invece che le nove persone semplicemente mangiavano. Il procuratore rimase senza parole e non riuscì a rispondere per qualche minuto. Dopo che il giudice pose la domanda più volte, il pubblico ministero rispose, "consumare un pasto insieme può essere considerato un raduno illegale ..." Il signor Wang è stato ingiustamente condannato a tre anni di carcere. Sembrerebbe che attualmente in Cina, mangiare insieme sia diventata un'attività illegale.

Nelle favole di Esopo, c'è la storia di un lupo e di un agnello. Per giustificare la sua volontà di mangiare l'agnello, il lupo cerca di accusare l'agnello di averlo insultato l'anno prima, mangiando l'erba dal suo pascolo, e bevendo dal suo corso d’acqua. Il lupo accusa l'agnello, anche, di bere a valle, alterando così le acque a monte. Anche dopo che l'agnello dimostra chiaramente la sua innocenza su ogni punto, il lupo lo divora comunque. Il PCC è come il vecchio lupo, cerca sempre di accusare e trovare varie scuse nel tentativo di mostrare la sua legittimità prima di attaccare gli innocenti.

I lupi del PCC sanno che mangeranno agnelli fintanto che seguiranno l'esempio del vecchio lupo, a prescindere da quanto possano diventare idioti i pretesti per mangiare l'agnello. Nel processo di arresto e di detenzione dei praticanti del Falun Gong, i teppisti del PCC usano scuse stravaganti simili a "bere dal mio corso d’acqua". Oltre il "crimine" di "consumare un pasto insieme" nel caso del signor Wang Shengli, hanno usato scuse come "c’erano CD di chiarimento della verità in macchina", "i tre caratteri cinesi, ' Verità – Compassione - Tolleranza,' erano sulla scrivania", "la gente gli fa sempre visita", "hanno contatti all'estero", "insegna alla gente come usare un computer ", o "si è specializzato in computer e comprende la tecnologia informatica". Queste sono diventate ragioni per arrestare i praticanti del Falun Gong. Non si può fare a meno di chiedersi se ci potrebbero essere molte ragioni per giustificare l'arresto e la detenzione in quanto essi sono solo comportamenti sociali umani!

Proprio come l'agnello ha chiesto al lupo: "perché vengo mangiato? solo perché bevo dal fiume?" La gente farà domande simili: "in base a quale legge avviene questo arresto?" Andiamo a scoprire come il PCC ha risposto a queste domande.

Il 6 marzo 2012, quattro praticanti anziani del villaggio Longtang, a Yunmen, città di Chongqing nella contea Hechuan furono arrestati e picchiati dagli agenti dell’Ufficio 610 locale e dalla polizia durante la lettura di gruppo dei libri del Falun Gong nella casa di un praticante. Il signor Zheng Kaiyuan era uno di loro. Suo figlio si recò alla stazione di polizia locale e chiese i motivi dell'arresto e della detenzione del padre. La polizia non aveva niente da dire. Poi tirarono fuori e iniziarono a leggere un documento di pochi decenni fa, che si occupava di società segrete. Il figlio del signor Zheng sottolineò che il Falun Gong non era menzionato nel documento. La polizia rispose: "noi l’abbiamo interpretato come se ci fosse".

La legge è stata "interpretata"! Nelle leggi penali cinesi, in "Disposizioni generali", l’articolo 3 stabilisce che la detenzione e la condanna sono vietate se l'azione non è espressamente prevista dalla legge come atto criminale. Questo è il principio di legalità. Questi ufficiali di polizia non riuscivano a trovare la base giuridica per arrestare i praticanti e si sono basati sulla loro "interpretazione". Operare con il pretesto di "forze dell'ordine", e avere nello stesso tempo rispetto per l'attuale contesto politico del PCC, è veramente difficile per questi poliziotti.

In realtà, ciò che l'ufficiale di polizia ha detto era la verità. Nella persecuzione del Falun Gong, tutti gli autori, da cima a fondo, contano sulla loro "interpretazione". Il PCC diffamò il Falun Gong chiamandolo "un culto", ma i 14 culti elencati dal Ministero della Pubblica Sicurezza e dal Consiglio di Stato non includono il Falun Gong. Per condannare i praticanti del Falun Gong, il PCC ha citato l'articolo 300 del diritto penale: il reato di "utilizzare una organizzazione eretica per sovvertire la legge". Ma fino ad oggi nessuno può capire la minima connessione tra questo reato e il Falun Gong. Il mondo intero può dimostrare che la Falun Dafa è buona. Il mondo intero non sa come possa essere collegata questa legge del PCC col Falun Gong e che l'applicazione della legge è stata forzata sui praticanti del Falun Gong. Il grado di confusione è alla stregua del non essere in grado di capire come un agnello che beve a valle possa alterare l'acqua a monte.

Anche il PCC stesso non può offrire una ragione convincente. Di conseguenza, i suoi funzionari non hanno altro modo di riempire questo vuoto logico che facendo affidamento sulla loro "interpretazione" e l'unica coscienza politica del PCC. Nessuna meraviglia che i motivi della persecuzione coprano una gamma così ampia.

La natura del lupo è quella di mangiare l'agnello. La natura del PCC ha stabilito che si deve eliminare il Falun Gong, una pratica pacifica che segue i principi di Verità – Compassione -Tolleranza. Tutte le giustificazioni per la persecuzione non sono altro che scuse. La logica del PCC è prodotta in base alle esigenze del PCC. La logica contorta rivelata nelle azioni del PCC può essere riassunta come: "poiché la vostra mente è piena di Verità – Compassione -Tolleranza siete andati contro la mia filosofia e la vostra stessa esistenza è la ragione per cui vi perseguitiamo".

Tutto ciò che i praticanti del Falun Gong fanno per chiarire la verità, come distribuire materiali di chiarimento della verità e CD, distribuire copie dei Nove Commentari sul Partito Comunista, l'invio SMS di chiarimento della verità, dicendo agli amici che la Falun Dafa è bene, e inviando messaggi di chiarimento della verità in pubblico, sono diventati una scusa del PCC per la persecuzione. Fondamentalmente si tratta di diritti legittimi dei praticanti, ma come visto da parte del PCC, sono scuse per l'arresto, la detenzione, e la condanna.

Il PCC ha dichiarato, "tutto ciò che è sostenuto dal nemico, dobbiamo combatterlo". Nel corso della storia del PCC, i proprietari terrieri, i contadini ricchi, i capitalisti, e la destra, sono stati tutti nemici che dovevano essere spazzati via. Quindi di per sé, non c'è differenza nella persecuzione del Falun Gong. I crimini del PCC contro l'umanità non hanno mai smesso, solo che ora hanno indossato il mantello della "legge" creando un mucchio di false accuse – e diventando ancora più ingannevoli.

Tuttavia, la Falun Dafa è una pratica di coltivazione della Scuola di Budda e Verità –Compassione - Tolleranza sono valori universali. Solo il male attacca ciò che è buono, e il PCC sarà certamente esposto e giudicato dai Cieli. Il clima cosmico è cambiato, il PCC non può sradicare il Falun Gong, invece, così facendo distrugge solo se stesso crollando durante il processo della persecuzione.

Versione cinese 中共的迫害借口中透露出的强盗逻辑
Versione inglese

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