Bulgaria: I praticanti tengono delle attività a Sofia per rimarcare i 13 anni di resistenza alla persecuzione

(Minghui.org) Un appello di fronte all'Ambasciata Cinese nella capitale bulgara di Sofia e un evento per spiegare i fatti riguardanti la persecuzione del Falun Gong in Cina sono stati organizzati dai praticanti e sostenitori del Falun Gong il 20 luglio. In questo giorno, nel 1999, il Partito Comunista Cinese ha cominciato a perseguitare il Falun Gong, una pratica di coltivazione che si è diffusa in tutto il mondo e che è conosciuta per la sua capacità di migliorare sia la mente sia il corpo delle persone che la praticano.

Gli eventi di Sofia sono iniziati con una protesta pacifica davanti all'Ambasciata Cinese. I praticanti hanno esposto manifesti che chiariscono i fatti e chiedono di porre fine alla persecuzione in Cina e distribuito materiale informativo ai passanti. I dipendenti dell'Ambasciata, che uscivano erano apparentemente disturbati dalla protesta pacifica e non hanno osato prendere i volantini.

I praticanti protestano pacificamente davanti l'Ambasciata Cinese

Pannelli informativi nella zona della stazione della metropolitana

Un praticante bulgaro che vive negli Stati Uniti, in visita a Sofia per l'occasione, distribuisce volantini

Dopo la protesta, alcuni poliziotti assegnati alla sicurezza dell'ambasciata hanno parlato con i praticanti e hanno appreso di più sulla natura della pratica e sulla persecuzione in Cina. Sono rimasti sbalorditi da come il Partito Comunista Cinese da 13 anni tenti di sradicare la pratica in Cina e di come il PCC utilizzi le autorità statali e le istituzioni per la repressione del Falun Gong.

I poliziotti hanno appreso che molti cittadini cinesi, negli ultimi mesi, hanno sostenuto apertamente e senza paura i diritti umani dei praticanti del Falun Gong in Cina. Molti si sono schierati dalla parte dei praticanti, che sono detenuti in prigione e nei campi di lavoro, semplicemente perché seguono i principi di Verità, Compassione, Tolleranza - i principi guida della pratica.

I praticanti hanno anche organizzato un evento nei pressi di una delle stazioni più trafficate della metropolitana della città, per informare i cittadini ed i visitatori di Sofia sulla pratica. Hanno raccolto molte firme per la petizione che chiede la fine immediata della persecuzione ad opera del Partito Comunista e il rispetto dei diritti umani e la libertà di fede per i praticanti del Falun Gong in Cina.

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