Chongqing: Articoli prodotti con manodopera schiavile nel campo di lavoro forzato femminile di Chongqing

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(Minghui.org) Per quanto ne so, dal 1999 al 2000, i seguenti articoli sono stati prodotti nel campo di lavoro forzato femminile di Chongqing. È passato molto tempo da quando sono stato detenuto lì, quindi mi ricordo solo alcuni dei prodotti. Spero che altri che sono stati detenuti lì, ne possano aggiungere altri alla lista.

Chongqing Shule prodotti per l’igiene
rappresentante legale: Wu Quanxiu
Tipi di prodotto: assorbenti igienici, pannolini per bambini e adulti, tappetini igienici materasso;
Indirizzo: strada Xinxi 88, distretto di Jiangbei, Chongqing, Cina

1. Pannolini della Chongqing Shule: Il luogo di produzione è polveroso e l'ambiente sporco. Gli assorbenti igienici finiti vengono messi in un cesto di bambù polveroso. Ogni assorbente viene piegato tre volte e messo in un piccolo sacchetto, e dieci di questi sacchetti vengono messi in una scatola. Detenuti tossicodipendenti con malattie della pelle o malattie sessualmente trasmissibili vengono talvolta coinvolti nella piegatura degli assorbenti. La pelle delle mani di alcuni dei lavoratori era coperta con un liquido giallastro. Le condizioni igieniche mi hanno scioccato. Ho pensato che, ogni donna che utilizza questi assorbenti potrebbe facilmente contrarre una malattia venerea o ginecologica senza esserne cosciente!

2. Cinture elaborate per kimono giapponesi: Il presente prodotto - chiamato "il nastro -" è fabbricato con fili di seta intrecciati molto stretti. Di conseguenza, il lavoratore deve usare il suo dito indice per tenere premuto il nastro e nell'altra mano tenere un pezzo di legno lungo 30 cm con cui percuoterlo. In sostanza, tutti i lavoratori presentavano tagli sulle mani e ferite al dito indice. Tuttavia, i funzionari del campo di lavoro erano solo interessati a fare soldi. Chiedevano che i detenuti continuassero a lavorare con il dito indice avvolto in una garza.

3. Tovaglia intrecciata e colorata: Ai detenuti è stato assegnato un tessuto bianco fatto a mano ricamato con molti motivi. Dovevano riprodurre quei modelli con le macchine da cucire. Il passo successivo era quello di preparare questi modelli per la colorazione con tintura. Dopo di che, un ispettore avrebbe verificato la qualità del lavoro. Molti detenuti hanno dovuto rifare il loro lavoro facendo straordinari fino a tarda sera. Presumibilmente, questo prodotto è stato esportato in Giappone.

4. Borse in canapa: Queste sono state esportate in Giappone. Quando i giapponesi indossano kimono, indossano un tipo di borsa. Nel fare questo prodotto, l'allineamento delle linee di lino è molto rigoroso, e richiede un lavoro intensivo. Le linee durante la cucitura devono essere diritte sia nell'apertura che nella parte inferiore della borsa.

5. Le guardie del campo di lavoro facevano produrre ai detenuti tutto ciò che era redditizio per loro, ad esempio, la produzione di cappelli per le agenzie di viaggio, grembiuli denim giapponesi, scarpe di marca Jiefang, ecc.

Fare soldi è stata la massima priorità per le guardie. Hanno anche usato donne detenute come prostitute in cambio le facevano fare un lavoro migliore. Il capitano della prima brigata, Song Ping, ha notato che il responsabile degli affari, Gong Jiong, aveva favorito una giovane tossicodipendente detenuta, Yu Wenjing, mettendola a fare il controllo qualità invece del lavoro di produzione. Poiché il nastro è difficile da fare, una persona ne può terminare non più di due al giorno, consentirne così il lavoro d'ispezione non sarebbe a tempo pieno. Tuttavia, Yu Wenjing aveva una stanza separata suo come ufficio. La gente doveva portargli i prodotti finiti perchè lei li controllasse. Tuttavia, quando Gong Jiong andava a trovarla, a volte la stanza era chiusa a chiave. Con questo sistema, il capitano Song Ping ha anche richiesto a Gong Jiong di portare alla sua brigata più profitti e affari più facili. Naturalmente, Gong Jiong era contento ad obbedire agli ordini.

(*) GLOSSARIO

Versione inglese

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