Shandong: la signora Gao Yumei di 73 anni, è morta a seguito della persecuzione

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

La signora Gao Yumei era una praticante della Dafa di 73 anni, della città di Qishui, contea di Qishui, provincia dello Shandong. Per evitare di essere molestata per un lungo tempo, avendo avuto la casa saccheggiata ed essere stata arrestata, fu costretta a diventare una persona senza fissa dimora. Ė deceduta il 20 febbraio 2006.

Gao Yumei aveva un diabete molto grave e non poteva prendersi cura di sè. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong nel 1996, il suo diabete sparì e diventò una persona in buona salute. Andava spesso nelle zone rurali a promuovere la Dafa usando la sua esperienza.

Dopo l’iniziò della persecuzione, il 20 luglio 1999, Gao Yumei spiegò la vera situazione della Falun Dafa alle persone. Andò a Pechino parecchie volte per fare appello per la Dafa. A seguito di questo, la sua casa venne perquisita e lei venne arrestata e multata varie volte. Venne costretta a lasciare la sua casa parecchie volte. Nel febbraio del 2000, con due dozzine di compagni praticanti, venne arrestata e portata al commissariato di polizia della città di Qishui. I capi dei persecutori, erano Li Hongwei, direttore dell'ufficio della gestione della città di Qishui e He Fajiang, segretaria del comitato politico e legale della città di Qishui.

Nell’ottobre 2000, 23 praticanti, compreso Gao Yumei vennero detenuti nella scuola Media di Gezhuang e costretti a subire il lavaggio del cervello. Gao Yumei fu picchiata brutalmente da Li Hongwei e non potè mangiare niente dopo questo episodio. Diventò estremamente debole. Li Hongwei ed i suoi complici non volevano prendersi nessuna responsabilità, così la liberarono. Tuttavia, circa 10 giorni dopo venne riportata di nuovo in una classe per il lavaggio del cervello per essere ulteriormente torturata. Ciascun assassino teneva un ramo d'albero nelle mani e lo utilizzava per picchiare in modo violento i praticanti. Nessuno sà quanti rami d'albero ruppero durante i pestaggi. I praticanti, inoltre, erano costretti dagli assassini a fare, ogni giorno, dei giri di corsa o a fare altri tipi di esercizi strenuanti. Ogni volta picchiavano gli ultimi due praticanti che rimanevano indietro, con un ramo d’albero. I praticanti Liu Minghai e Tian Fukui cadevano intenzionalmente ogni volta per proteggere gli altri praticanti. I due vennero picchiati numerose volte da Ruan Bo e da Song Dewang.

Più tardi, la casa di Gao Yumei venne demolita dalle autorità ed il comitato locale della via non le diede accoglienza. Dovette vivere da suo figlio. Tuttavia, andavano ancora di frequente a casa del figlio per intimidire l’intera famiglia. Decise così di trasferirsi a casa di suo cugino ma anche la famiglia del cugino venne molestata. Anche i loro vicini vennero intimiditi.

Per non mettere in difficoltà la sua famiglia, Gao Yumei, iniziò nel 2002 a vivere per un lungo tempo senza casa. Spesso, non aveva abbastanza cibo o un buon luogo dove vivere. Il suo corpo venne gravemente danneggiato. Pus e sangue uscivano dal suo corpo. Alla fine non poteva neppure camminare o fare qualcosa. Il 20 febbraio 2006, è deceduta. Non ha mai esitato nel suo credo nella Dafa.

* * *

Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a33264-article.html

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.