Indonesia: I praticanti del Falun Gong chiedono allo staff dell’Ambasciata Cinese di lasciare il Partito Comunista Cinese

I praticanti del Falun Gong di Jakarta, in Indonesia, si sono adunati di fronte l’Ambasciata cinese il 5 gennaio 2007 per supportare i 17 milioni di cinesi che si sono dimessi dal Partito Comunista Cinese e dalle organizzazioni allo stesso affiliate. Hanno pure suggerito ai membri dell’Ambasciata di dimettersi pure loro dal PCC.

Manifesti e striscioni esposti di fronte l’Ambasciata cinese in Indonesia

Alle 11:00 i praticanti si sono incontrati davanti l’Ambasciata, hanno spiegato gli striscioni, esposto i cartelloni e cantato canzoni sulle dimissioni del PCC. Negli striscioni era scritto "Ottanta milioni di persone uccise dal PCC”, “Allontanati dallo spettro malvagio del PCC” “Chiediamo agli impiegati dell’Ambasciata di dimettersi dal PCC”. I cartelloni mostravano due immagini contrastanti: da una parte la diffusione della Falun Dafa nel mondo, dall’altra le torture subite dai praticanti in Cina sotto il governo del PCC. Tale contrasto spiegava chiaramente la brutalità del PCC. Quando si scopre la bellezza della Dafa che si oppone alla malvagità del PCC, come si fa a rimanere uniti al Partito?

Per tutto il tempo i praticanti hanno eseguito gli esercizi di meditazione, mostrando così la bellezza del Falun Gong.