Shandong: La Signora Jiang Xiuxiang ha subito torture e abusi psichiatrici prima di scomparire

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

La Signora Jiang Xiuxiang è una praticante del Falun Gong del Villaggio di Yuanchuan, città di Renhe, nei pressi della città di Rongchen, provincia di Shandong. Ha imparato la Falun Dafa nel 1996. Ha avuto benefici sia fisici che mentali dalla pratica di coltivazione del Falun Gong.

Dopo che il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a perseguitare il Falun Gong il 20 luglio 1999, la signora Jiang Xiuxiang andò a Pechino per chiedere giustizia. Durante il tragitto fu arrestata a Laiyang. Nella macchina della polizia la Signora Jiang praticò la meditazione seduta. Quattro poliziotti la trasportarono di forza all’Hotel Nonshan della città di Renhe dove la legarono ad una sedia e la sorvegliarono giorno e notte per cercare di forzarla a rinunciare al Falun Gong per iscritto. La signora Jiang iniziò uno sciopero della fame come mezzo non violento di protesta contro il suo arresto e la sua detenzione. Nel frattempo i poliziotti mangiavano e bevevano a volontà e le fecero pagare tutte le spese, che sono ammontate a circa 800 yuan.

Il 30 aprile 2000, la signora Jiang fece un secondo tentativo per andare a Pechino ad appellarsi a favore del Falun Gong, ma fu arrestata a Yantai e trasportata al Centro di Detenzione Rongcheng. Una poliziotta di nome Xing Jianping è particolarmente crudele nel torturare i praticanti del Falun Gong. Xing consentì alla Signora Jiang di dormire solo due ore al giorno. Xing appese la Signora Jiang ad una barra nel soffitto per i polsi per più di dieci ore per volta. Inoltre Xing sparse sabbia rovente sul pavimento di cemento in piena estate e costrinse la signora Jiang a camminare su di essa con le ginocchia nude. Anche quando le ginocchia della Signora Jiang furono coperte di piaghe, Xing non interruppe questa tortura crudele. Alla fine le ginocchia scorticate della Signora Jiang erano piene di sangue e liquido. Il suoi pantaloni erano zuppi di sangue. Non poteva camminare. In più Xing colpì la Signora Jiang con un bastone elettrico sul collo, sul seno e sulla vagina, causando un terribile odore di carne bruciata. Xing ha anche negato l’acqua alla Signora Jiang in piena estate.

La Signora Jiang subì questa tortura orribile per quaranta giorni. I poliziotti mentirono alla sua famiglia, dicendo che l’avrebbero rilasciata in cambio del pagamento di 10.000 yuan. Dopo aver ricevuto i soldi, i poliziotti hanno rinchiuso la Signora Jiang in un ospedale psichiatrico dove subì abusi psichiatrici, le furono iniettate droghe sconosciute e fu alimentata forzatamente. Non appena arrivata nell’ospedale le fecero due iniezioni con sostanze sconosciute. Poi l’hanno forzata a ingerire pillole contenenti droghe due volte al giorno. Dopo pochi giorni, la Signora Jiang iniziò a mostrare segni di danni mentali e fisici. Dopo un mese di questo trattamento, la Signora Jiang diventò agitata e irritabile. La sua lingua era diventata rigida e non riusciva più a mangiare. Vomitava qualunque cosa ingerisse. Alla fine le uscì della schiuma dalla bocca e collasso sul terreno. Solo allora fu rilasciata.

Dopo essere tornata a casa, la polizia ha continuato a molestarla e ha perquisito più volte la sua casa. La polizia ha anche minacciato di arrestarla di nuovo e di mandarla in un centro per il lavaggio del cervello. Nel 2002, la Signora Jiang ha deciso che non aveva altra scelta che lasciare la sua casa per evitare di essere perseguitata ancora. Da allora non si sa dove sia.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2006/12/23/145285.html

* * *

Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a37576-article.html

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.