Anchorage Daily News: Il mondo resta in silenzio, mentre vengono prelevati gli organi dei prigionieri cinesi

Lettera

1 giugno 2007

Al Consiglio d'affari mondiali dell'Alaska del 27 aprile, la D.ssa Wenyi Wang, adesso ritenuta una nemica della Cina, ha spiegato che bisogna far crescere la consapevolezza sul nuovo mercato turistico dei trapianti verso la Cina. Wenyi Wang è un medico e giornalista per The Epoch Times, si è espressa coraggiosamente in favore dei diritti umani e contro l’uccisione dei praticanti del Falun Gong in Cina.

Entrambi, sia il mercato ufficiale che il mercato nero degli ospedali, vendono trapianti d’organi per $20.000 a $180.000 caduno. È garantito che il cliente potrà ricevere un organo compatibile nel termine da una a quattro settimane. Prigionieri politici ed altri, inclusi dei giovani praticanti, che improvvisamente e misteriosamente scompaiono, diventando i donatori vivi di questo fiorente commercio destinato per lo più al mercato internazionale.

Un piccolo gruppo di medici e avvocati, la maggior parte negli Stati Uniti, Europa, Australia e nella Nuova Zelanda, hanno formato una coalizione per svegliare le coscienze, su tali crimini medici. Tuttavia, la comunità internazionale e le Nazioni Unite dicono che è necessario fare ulteriori indagini prima di giungere a qualche conclusione. Molti sono reticenti a denunciare le pratiche comuniste cinesi perché ciò interferirebbe con i loro affari in Cina.

Nel frattempo, il governo centrale della Cina approfitta largamente del turismo dei trapianti, come fa del resto con altre industrie nazionali, il mondo finanzia la Cina perché costruisca la propria crescita economia e il suo esercito con il sangue e gli organi della sua banca di risorse umane; la comunità internazionale tollera quietamente, questa nuova forma di genocidio.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/6/5/86462.html