Rapporto del New York Times sul pacifico appello dei praticanti del Falun Gong a Manhattan (Citazioni)

Nelle strade di New York, paura per una frenata dalla Cina
 
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Novembre 22, 2004 - La corrispondente del New York Times, Lydia Polgreen, inizia il suo articolo sulle attività del Falun Gong a New York in un modo drammaticamente elegante, dicendo: "Cendana Wirasari Adiwarga sedeva dritta, con gli occhi chiusi mentre Quincy Sun passava uno stuzzicadenti zuppo di sangue finto attraverso la sua paffuta guancia sinistra.”

"'Lì, tutto fatto', ha detto la sig.ra Sun, valutando il suo lavoro fatto a mano. La pelle liscia della Sig.ra Adiwarga è stata trasformata in una tavola vistosa di ferite sanguinanti e bruciature. La sig.ra Adiwarga si è quindi alzata per prendere posto in una piccola gabbia di metallo, dove sarebbe rimasta per tre ore in una fredda tarda mattinata di ottobre di fronte alla corte federale della bassa Manhattan.

"Forse se le persone qui mi vedono soffrire, avranno conosciuto almeno un pizzico della sofferenza che c’è in Cina", ha detto Adiwarga.

L’articolo continua descrivendo come le due donne hanno volato per diverse ore dal lontano oriente, e ad un prezzo elevato, per fare conoscere alle persone la persecuzione nei confronti dei praticanti del Falun Gong.
Questi praticanti, e centinaia di altri dimostranti da tutto il mondo, stanno riempiendo le strade e i sottopassaggi di New York; con gentilezza, ma persistenza, offrono volantini ai frettolosi passanti, mostrano le orrende foto delle vittime e simulano i brutali atti di tortura. Sostengono che il governo cinese non solo sta sopprimendo la pratica in Cina, dove è molto conosciuta e condannata, ma usa pure molestie, spie e l’intimidazione per distruggere il Falun Gong negli Stati Uniti.

Il report stabilisce che gruppi per la difesa dei diritti umani hanno affermato che i praticanti del Falun Gong in Cina sono stati mandati nei campi di lavoro, soggetti a torture fisiche e psicologiche ed uccisi da quando il governo cinese ha iniziato la persecuzione dei 100 milioni di praticanti nel 1999.

"Le dimostrazioni a New York si svolgono nei parchi, nelle strade, dal Municipio al Museo di storia naturale. Sono iniziate ad agosto con la convention nazional- repubblicana, ma sono continuate con l’aiuto di volontari da ogni parte del mondo, come Adiwarga e Sun, dall’Indonesia e l’Australia. Altri vengono da Taiwan, Singapore e Nuova Zelanda."

Il New York Times cita il portavoce dell’Associazione Falun Dafa, Levi Browde: "Non contento delle torture e degli omicidi fatti nel suo stesso paese, il governo cinese ha portato avanti una campagna di intimidazione contro i praticanti negli USA.Vengono mandati funzionari per intimidire i praticanti qui negli Stati Uniti, pure i cittadini americani. Crediamo che gli americani dovrebbero sapere cosa sta facendo il governo cinese nel loro paese”.

"Le dimostrazioni sono grafiche," dice la Sig.ra Polgreen. "Le foto mostrano corpi emaciati o vittime con facce bruciate o colpite. Negli ultimi mesi sono diventate parte integrante delle strade della città, pezzi profondamente non ironici di un teatro di strada, suscitando diverse risposte”.

"'All’inizio pensavo che fosse come una performance, qualche tipo di teatro', ha detto Reinhard Kressner, una berlinese in visita a New York, che si è fermata per osservare la particolarmente raccapricciante dimostrazione nella bassa Manhattan, e colpita abbastanza per firmare la petizione che supporta il Falun Gong. 'Si tratta di diritti umani. Nessuno dovrebbe soffrire in questo modo’”.

L’articolo evidenzia che le attuali proteste “sono spinte largamente per pubblicizzare lo sforzo fatto del governo cinese per molestare i praticanti e i loro sostenitori negli Stati Uniti o in altri paesi. I praticanti del Falun Gong hanno fatto molte azioni legali contro funzionari cinesi e impiegati dell’ambasciata. Hanno compilato una lista di incidenti di 300 pagine”.

Citando perché queste azioni legali sono necessarie, l’articolo dice “In un esempio citato in un’azione legale federale, un praticante era stato attaccato da alcuni uomini, che si crede siano associati al consolato cinese di San Francisco, mentre distribuiva volantini del Falun Gong in un parco pubblico. Le gomme della macchina che il praticante usava per trasportare il materiale del Falun Gong erano state forate. L’azione legale è stata presentata alla corte federale di Washington nell’ Aprile 2002, sostiene Jason Dzubow, l’avvocato che si occupa della causa, ma si sta procedendo ad esporre la denuncia anche presso il Dipartimento di Stato, ha detto”.

La giornalista ha pure intervistato la Sig.ra Gail Rachlin, una consulente immobiliare di New York e portavoce non ufficiale del Falun Gong di New York. Ha detto che “la pratica è pacifica e che gli aderenti non hanno interessi politici”.

"Le persone fanno dei semplici esercizi per migliorare la loro salute e seguono I principi di verità- compassione- tolleranza senza ingannare il governo cinese ‘, continua Rachlin ‘Tutto ciò che vogliamo è avere la possibilità di praticare senza paura di morte o di torture’” .

Il The New York Times ha pure annotato che “il Congresso ha approvato lo scorso mese una risoluzione in cui chiede al governo cinese di ‘interrompere immediatamente qualsiasi interferenza con l’esercizio delle libertà politiche e religiose negli Stati Uniti, come il diritto di praticare il Falun Gong, così come garantito dalla Costituzione degli Stati Uniti’ e ha chiesto di investigare i colpevoli di molestie ed intimidazioni tra i funzionari cinesi”.

Per concludere, la reporter del Times ha intervistato Henny Chen, un 35enne commerciante di vestiti di Jakarta, che "ha preso due settimane di ferie, pagato $865 per venire a New York e alloggia nella stanza di un hotel a Times Squares con altri praticanti."

"Se i cittadini americani sanno che il governo cinese fa del male alle persone, forse chiederanno ai loro governi di aiutarci ‘”, ha detto Chen.”’Siamo qui per mostrare la verità”.
Versione inglese disponibile a: http://clearharmony.net/articles/200411/23323.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a23323-article.html

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