Tanzania: Tribunale della Tanzania procede contro Chen Zhili, accusata di tortura e omicidio extra-giudiziale di praticanti del Falun Gong in Cina

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Il 7 dicembre 2004, un Tribunale della Tanzania ha proceduto contro Chen Zhili, ex Ministro dell’Educazione e attualmente Consigliere di Stato della Repubblica Popolare Cinese. La Corte potrebbe esprimere la sua decisione già la prossima settimana.

Tribunale della Tanzania, dopo una inchiesta iniziale, apre un processo contro Chen Zhili.

Avvocati dei ditritti umani hanno presentato una denuncia contro il Consigliere di Stato Chen Zhili, ex Ministro dell’Educazione cinese, durante la sua visita di stato in Tanzania. È ritenuta responsabile per la tortura e la morte di praticanti del Falun Gong in Cina all’interno del sistema educativo cinese. Le è stato ingiunto di presentarsi davanti al tribunale tanzanese il 19 luglio.

Chen è stata Ministro dell’Educazione dal 1998 al 2003. Attualmente è Consigliere di Stato per la Cultura e l’Educazione. Durante il suo mandato di Ministro dell’Educazione ha seguito completamente le direttive di Jiang Zemin al suo livello di autorità, il sistema scolastico cinese, e ha attuato la sua politica di persecuzione contro i praticanti del Falun Gong. Proprio grazie al suo ruolo, la persecuzione dei praticanti del Falun Gong all’interno del sistema scolastico cinese è stata particolarmente feroce. Chen Zhili ha messo in atto una campagna sistematica per inculcare nei giovani cinesi che l’odio e la soppressione del Falun Gong erano giustificati. Molti studenti, maestri e altre persone impiegate nelle scuole sono state detenute e perseguitate solo perché praticavano il Falun Gong. Almeno 61 praticanti legati al sistema scolastico sono morti a causa della persecuzione. Esempi della persecuzione includono studenti obbligati a lasciare la scuola, omicidi, sparizioni e detenzioni illegali, tutte violazioni palesi dei dirtti umani elementari.

Trail 7 e il 13 dicembre 2004 l’Alta Corte della Tanzania, dopo una inchiesta iniziale, apre un processo contro Chen Zhili. La Corte potrebbe esprimere la sua decisione già la prossima settimana.

Il Governo Cinese fa pressioni e cerca di influenzare l’indipendenza del sistema giudiziario tanzanese.

Durante il periodo di inchiesta preliminare, il giornale ‘The Guardian’ ha pubbicato un articolo a questo proposito il 13 dicembre. Questo articolo riporta che il Ministro del Esteri della Tanzania negava l’esistenza di un procedimento contro Chen Zhili per tortura e omocidio extra-giudiziale.

Avendo fatto una tale dichiarazione prima che il caso fosse discusso, il Ministro degli Esteri della Tanzania ha violato i principi necessari all’indipendenza di un sistema giudiziario. È difficile non sospettare che il Governo Cinese abbia fatto pressioni su quello tanzanese. Certo questo caso stabilirà un chiaro precedente circa l’indipendenza del sistema giudiziario della Tanzania.

È molto comune che il Governo cinese faccia pressione attraverso canali diplomatici su altri governi perché cancellino procedimenti giudiziari. È sempre più evidente che Jiang Zemin e i suoi seguaci non hanno intenzione di prendersi le loro responsabilità per la persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Essendo chiamati in causa da moltissime iniziative legali internazionali, si fanno prendere dal panico e cercano di sottrarsi al giudizio con sotterfugi diplomatici. Un esempio eclatante è la causa contro Jiang Zemin negli USA. Il Governo Cinese ha subito chiesto al Governo statunitense di fermare il procedimento. Questa è una chiara e diretta interferenza con l’indipendenza e l’automonia del sistema giudiziorio degli Stati Uniti e è una violazione della Costituzione americana.

Il 3 febbraio 2004 l’Alta Corte di Giustizia dell’Ontario ha riconosciuto il Vice-Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Toronto, Pan Xinchun, colpevole per aver diffamato il praticante Joel Chipkar su un giornale canadese. È stato condannato a pagare un risarcimento di 1000 dollari canadesi, una cifra simbolica richiesta dal querelante, e 10000 dollari di spese processuali. Pan, facendo appello al suo status di diplomatico, si è rifiutato di apparire di fronte alla corte e di accettare la sentenza. Ha eviato di pagare quanto da lui dovuto chiudendo il suo conto in banca. Il Governo cinese ha cercato di fare pressione sul Governo del Canada perché intervenisse, minacciando problemi nei rapporti tra i due paesi. Comunque trucchi diplomatici di questo livello non sono efficaci sul sistema giudiziario canadese. Nel Novembre 2004 un funzionario del Ministero degli Affari Esteri Canadese ha confermato che Pan Xinchun è fuggito dal Canada.

I malfattori non possono sfuggire alla giustizia.

I praticanti del Falun Gong hanno attivato procedimenti giudiziari contro i funzionari cinesi che hanno partecipato alla persecuzione del Falun Gong attraverso sistemi giudiziari indipendenti e fornendo una grande quantità di prove che dimostrano con evidenza la persecuzione. Fino ad oggi, ci sono 13 cause contro Jiang Zemin in tutto il mondo e 34 procedimenti aperti contro ventidue funzionari di alto livello del regime cinese che hanno seguito e attuato la politica di Jiang Zemin di persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Alcuni di questi imputati sono già stati riconosciuti colpevoli.

L’8 dicembre 2004 il Giudice Wilkin, della Corte del Distretto della Californai del Nord, con una sentenza, ha affermato che Liu Qi, Segretario del Partito Comunista di Pechino, è responsabile di crimini contro l’umanità e tortura commessi dalla polizia nella persecuzione del Falun Gong durante il periodo della sua amministrazione.

Noi speriamo che questi procedimenti legali possano portare una chiara comprensione della persecuzione del Falun Gong a chi lavora all’interno dei sistemi giudiziari, all’opinione pubblica tutta e a tutti i governi del mondo. Allo stesso tempo speriamo anche che queste cause servano da monito per quei funzionari cinesi che ancora partecipano alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Sono un chiaro invito a desistere, a svegliarsi e a smettere di partecipare a questa persecuzione illegale. Altrimenti dovranno affrontare il giudizio di un tribunale e la punizione della legge.

Versione inglese disponibile a: http://www.clearharmony.net/articles/200412/23972.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a23972-article.html

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