Jilin: Agenti comunisti della città di Changchun intendono condannare ancora il signor Li Zhiyong

Il praticante del Falun Gong, signor Li Zhiyong della città di Changchun, è stato nuovamente arrestato il 26 Ottobre 2007 e portato nella prigione di Jilin. Agenti comunisti della città di Changchun hanno l'intenzione di condannare il signor Li Zhiyong ancora una volta.

Il signor Li Zhiyong, 30 anni, è stato precedentemente torturato e vicino alla morte. Nel Marzo del 2002, il dipartimento di polizia del distretto di Luyuan lo arrestò e gli estorse una confessione sotto tortura. Venne quindi rinchiuso nel centro di detenzione di Tiebei per 21 mesi. Successivamente venne condannato a quattro anni di prigionia e incarcerato nella prigione di Jilin, dove sviluppò una nevrosi traumatica a causa delle torture subite. Grazie agli sforzi della sua famiglia e di altri praticanti il signor Li venne rilasciato sulla parola per le sue condizioni di salute, 17 mesi prima della fine della sua condanna. Il 13 Ottobre 2004 il signor Li Zhiyong si recò all'ospedale di Jilin per una trasfusione di sangue, dopo di che voleva tornare a casa. Quando cercò di andarsene i dottori consegnarono ai suoi familiari due pillole, ordinando che gli venissero somministrate.

Durante il tragitto di ritorno a casa, le sue condizioni peggiorarono e, una volta a casa, diventarono critiche. Con gravi difficoltà respiratorie e di movimento; non era più in grado di prendersi cura di sé stesso, riusciva a parlare lentamente ed in modo confuso. Il suo intero corpo era gonfio, in una maniera che non era più riconoscibile.

La famiglia lo trasportò all'ospedale Xiehe di Pechino il 5 Novembre 2004 dove gli venne diagnostica una uremia. I dottori riferirono che la sua vita era in pericolo e avrebbe dovuto sottoporsi a intensive e costose cure, pur non garantendo quanto a lungo avrebbe potuto vivere. La sua famiglia non aveva altra scelta che riportarlo a casa.

Una volta a casa il signor Li Zhiyong iniziò a studiare la Falun Dafa e praticare gli esercizi, con la forte determinazione che solo la Falun Dafa avrebbe potuto salvarlo. Gradualmente riguadagnò la sua salute e, alla fine guarì. Iniziò a lavorare nel Maggio del 2006.

Prima del suo arresto lavorava come magazziniere all'8° piano del complesso scientifico e tecnologico Ouya della città di Changchun. Avendo perso la sua carta di identità si recò alla stazione di polizia di Baijulu, il 26 Ottobre 2007 per sistemare la questione; non si hanno più notizie di lui da quel giorno. I suoi genitori hanno cercato ovunque. Otto giorni dopo vennero informati che il signor Li Zhiyong era stato arrestato e imprigionato nella terza divisione della prigione di Jilin. Suo padre si recò in visita, ma le guardie gli negarono l'accesso.

Il padre telefonò alla prigione di Jilin, l'11 Novembre, chiedendo spiegazioni sulla situazione del figlio. Il capo sezione Wang disse che il personale della Procura, del Tribunale, della polizia e della prigione avrebbero riaperto il suo caso, con l'intenzione di condannarlo alla prigione.

I genitori del signor Li Zhiyong si recarono al dipartimento giudiziario della provincia di Jilin per denunciare la situazione. Quando la persona che si occupava di loro sentì che il caso era correlato con il Falun Gong disse: "I nostri superiori proibiscono qualsiasi denuncia che abbia a che fare con il Falun Gong." Una lettera inviata al capo della prigione di Jilin da parte della famiglia è stata mandata indietro.

Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2007/11/16/166651.html