Il Partito comunista cinese nella città di Baoding costringe le imprese locali a monitorare i loro dipendenti che praticano il Falun Gong

Il Partito comunista cinese (PCC) nella città di Baoding sta costringendo le imprese locali a partecipare alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Il Partito comunista cinese sta utilizzando la "stabilità dei giochi olimpici" come scusa per questa più recente ondata di persecuzioni. Un accordo firmato tra l'Azienda elettrica di Baoding ed il Partito comunista cinese, stabilisce che l’Azienda elettrica di Baoding controllerà i propri dipendenti che praticano il Falun Gong. L'accordo inoltre prevede che i lavoratori debbano monitorare e riferire informazioni sui loro parenti che praticano il Falun Gong. Se non riescono a spiare le loro famiglie tutte le ore del giorno, sette giorni la settimana, saranno licenziati.

I funzionari Zhao Kejun, Zhao Jun e Zhang Sijun dell’Ufficio 610 (*) della città di Gaobeidian e del Dipartimento di polizia, sotto la supervisione di Wang Hong'en (Wang è con la Brigata di sicurezza nazionale della città di Baoding) stanno compiendo controlli casuali da porta a porta per inseguire praticanti. Tra il 17 e il 26 luglio oltre venti praticanti sono stati arrestati senza movente o mandato. Il Dipartimento di polizia della contea di Dingxing, a seguito di una simile politica, ha arrestato diciotto praticanti il 26 giugno ed altri due il 27 giugno.

La mattina del 1° luglio intorno alle ore 4:00, l'intera squadra di polizia della stazione di polizia di Bailong della contea di Mancheng, della città di Baoding e del distretto di Shenxing, si è recata nel villaggio di Dakanxia del distretto di Bailong, contea di Mancheng per monitorare e arrestare praticanti locali. Alle ore 17:00 del 17 luglio, quando il praticante Lu Shunli della città di Baoding è andato a visitare la nuova casa del collega praticante Wu Kui, la polizia ha fatto irruzione e li ha arrestati.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2008/7/26/182801.html