Storie degli Antichi Che Onoravano i Loro Maestri

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

I cinesi hanno sempre onorato e rispettato i loro maestri, perchè il legame tra maestro e studente era un valore tradizionale. Insegnando agli studenti, il maestro doveva impartire al suo studente la conoscenza e la saggezza su come comportarsi nella società. Era suo dovere dare allo studente una saggezza utile e duratura; per questo gli antichi cinesi avevano questo detto: “Un maestro per un giorno dovrebbe essere rispettato come un padre per tutta la vita”. La gente faceva molta attenzione alla loro condotta e al loro comportamento, perchè volevano imparare i corretti principi morali che un umano dovrebbe possedere. Questo doveva permettere loro di sviluppare la virtù e grazie a questo, erano grati per la benevolenza del loro maestro.

Quelle che seguono sono due storie di maestri e studenti dall’antica Cina.

Il Governatore Wen e l’Imperatore Wu Rispettavano Jiang Ziya come un Maestro

Durante gli ultimi anni della Dinastia Shan, il governatore Wen, della zona occidentale del paese, governava la gente con benevolenza. Comprendeva che per sviluppare la sua regione e per fare progressi, aveva bisogno di persone attorno a lui che mostrassero comportamenti benevolenti. Sentì che Jiang Ziya era uno studiso con alti valori morali, e voleva invitarlo a unirsi al suo governo. Decise una data numericamente fortunata, si fece il bagno per essere pulito e rispettabile, poi andò con il suo seguito nella città di Boxi per incontrare Jiang. Parlando con Jiang, il governatore Wen fu dell’opinione che Jiang fosse proprio un individuo di grande talento, con alti valori morali e con il desiderio di aiutare le persone. Il governatore Wen disse felice: “Prima di morire mio nonno mi disse che un giorno una persona di grande talento sarebbe venuta ad aiutarmi, portando prosperità alla mia regione. Penso che quella persona sia lei.” Jiang si unì al governo di Wen come Primo Ministro e Wen lo considerò il suo maestro, rispettandolo grandemente. Il risultato fu che la regione di Wen divenne sempre più prosperosa. In punto di morte Wen chiese a suo figlio Wu di trattare Jiang come un padre e anche come un maestro. In seguito Jiang aiutò Wu a sconfiggere l’imperatore della Dinastia Shan e nominò Wu Imperatore della Dinastia Zhou.

Yue Fei Ricorda la Benevolenza del suo Maestro

Yue Fei era un eroe della Dinastia Song. Nacque in una famiglia povera, e suo padre morì quando era giovane. Da bambino non poteva permettersi di andare a scuola, ma aveva un grande desiderio di imparare e spesso stava fuori dalla scuola locale, guardando dalla finestra e cercando ciò che l’insegnante stava spiegando. Non potendo permettersi di comprare carta e penna per scrivere, scriveva sulla terra con un rametto spezzato. Il maestro Zhou Tong lo vedeva spesso e comprese che era ansioso di imparare, così gli offrì di istruirlo gratuitamente. Insegnò a Yue Fei come amare i suoi concittadini e come combattere per il suo paese. Nei giorni dispari Yue Fei studiava letteratura e nei giorni pari arti marziali. Imparò una tecnica speciale per lanciare frecce e divenne un eccellente tiratore. Studiò con grande devozione, e alla fine diventò un maestro sia delle arti marziali che di letteratura. Fu un generale molto conosciuto durante la Dinastia Song ed era temuto dai suoi nemici. Quando Zhou Tong morì, Yue Fei lo seppellì come fosse suo padre. Il primo e il quindicesimo giorno di ogni mese, Yue Fei rendeva omaggio a Zhou Tong, che fosse a casa o in viaggio. Tirava fuori l’arco che Zhou Tong gli aveva dato e lanciava tre frecce verso il cielo. Yue Fei disse, “Il mio maestro mi ha insegnato come essere un uomo e come amare il mio paese. Mi ha insegnato le arti marziali e come essere un eccellente tiratore con l’arco. Non posso dimenticare ciò che ha fatto per me.”

Nell’antica Cina c’era un detto, “Tutte le persone di valore nel Taoismo, nel Buddismo e nel Confucianesimo avevano i loro maestri. Tutti gli antichi imperatori avevano i loro maestri.” Chi non rispetta i propri maestri è privo di gratitudine e non diventerà un illuminato. Tutti i saggi nella storia hanno mostrato rispetto per i loro maestri e sono stati modelli esemplari per le generazioni seguenti.

Versione inglese: www.clearwisdom.net/emh/articles/2008/11/10/102169.html

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2008/10/16/187847.html

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.