Comprendere l'Importanza di Studiare Bene la Fa

(Clearwisdom.net)Ho ottenuto la Fa nel 1996, quando frequentavo il secondo anno della scuola superiore. Ero già in grado di recitare il libro Zhuan Falun, anche prima che la persecuzione cominciasse il 20 Luglio 1999. La cosa mi ha preparato bene a convalidare la Fa nel mezzo della persecuzione. Durante i molti anni in cui il male ci perseguitava ero visto come una cosiddetta “persona importante da tenere sotto stretto controllo.” Ho passato quelle tribolazioni recitando costantemente la Fa, anche se potevo ricordare solo l'80-90% del libro. Non voglio entrare in troppi particolareggiati dettagli per descrivere le dure esperienze che ho attraversato. Spesso mi sentivo come se non stessi più vivendo su questo pianeta, e l'unico ricordo che mi rimaneva era recitare la Fa.

Dopo esser stato illegalmente detenuto in una prigione dal malvagio Partito Comunista Cinese (PCC) imparai tutti i poemi di Hong Yin II da un amico praticante. Quando il male mi arrestò, Hong Yin II non era stato ancora pubblicato. Lo appresi da alcuni amici praticanti che erano detenuti nella mia stessa cella.

A causa del mio rifiuto di rinunciare al mio credo, il male aveva paura che io influenzassi gli altri praticanti. Per questo motivo mi tennero in una cella separata. Avevo la possibilità di incontrare gli altri praticanti solo quando andavamo a fare dei lavori. Fu in quei momenti che cominciai a memorizzare Hong Yin II. All'inizio, gli amici praticanti recitavano solo poche parole di una poesia, ma gradualmente, con il passare del tempo, imparai a memoria l'intero libro. Guardandomi indietro, è stata un'esperienza incredibile, come riuscii a recitare tutto lo Hong Yin II sotto una tale pressione!

In realtà, imparai a memoria anche tutto Hong Yin I quando il male mi rinchiuse a Pechino. Era una piccola cella, ma veniva utilizzata per rinchiudere otto praticanti provenienti da differenti province, incluse quelle di Xinjiang e Guangdong. L'ambiente era molto buono per il fatto che numerosi praticanti potevano stare insieme. Un praticante dalla Provincia di Xinjiang, che si era appena diplomato al college, aveva memorizzato tutte le poesie di Hong Yin I. Allora me le insegnò, ma non aveva memorizzato lo Zhuan Falun.

In molte occasioni il male cercò di instillare in me le sue menzogne, inserendo un auricolare nelle mie orecchie. Allora cominciavo a recitare lo Zhuan Falun. Sentivo che la Fa era viva e lavorava su di me. I tentativi del male alla fine divennero inutili, e la Fa disintegrò tutti i fattori malvagi.

A volte vedevo con certi praticanti svilupparsi un fenomeno. Quando venivano pressati perché si “trasformassero”, non riuscivano a ricordare ciò che il Maestro aveva insegnato loro. Quando mi incontrai con altri praticanti, anche loro mi dissero che non riuscivano a ricordare nemmeno il 20% del contenuto dello Zhuan Falun. Alcuni di questi praticanti non riuscivano a ricordare nemmeno quante lezioni ci fossero nello Zhuan Falun.

Nella scia di questa persecuzione, avere pensieri retti è molto importante. Una volta, sentii improvvisamente che mi mancavano le gambe, e non riuscivo neppure a reggermi in piedi. Alcuni praticanti mi suggerirono diverse cose da fare, ma io non facevo quello che dicevano. Continuai solo a recitare la Fa e ad inviare pensieri retti. Presto le mie gambe guarirono. Molti praticanti pensarono che si trattasse di un miracolo.

Un giorno, l'infame polizia praticò su di me il cosiddetto “assalto alla posizione fortificata”, che è una combinazione di lavaggio del cervello con privazione del sonno e punizioni fisiche. Mi permettevano di dormire solo una o due ore al giorno, e a volte non mi permettevano di dormire per parecchi giorni. Sotto tali circostanze, inviavo forti pensieri retti mentre recitavo la formula per eliminare i fattori malvagi. Alla fine, avvenne il miracolo. Avevo un aspetto ancora energico a dispetto di uno o due mesi di torture. Più l'infame polizia cercava di perseguitarmi, più energie avevo. La polizia era scioccata, e pensavano che fosse una cosa incredibile. Alla fine, abbandonarono quella strategia perché temevano che me ne volassi in cielo.

Il male, in effetti, è particolarmente spaventato dalle tre cose che il Maestro ci ha detto di fare. Quando facciamo qualcos'altro, non importa. Perché questo? Permettetemi di condividere la mia comprensione. Una volta ero detenuto in cella. Quando tutti i praticanti stavano dormendo, vidi un enorme rospo protendersi verso di me. Istintivamente inviai pensieri retti per eliminarlo. Quasi all'istante il rospo sparì senza lasciare traccia. Dato che l'esperienza fu molto vivida, me la ricordo ancora oggi, a distanza di molti anni. In quel momento, subito dopo aver inviato pensieri retti per eliminarlo, sentii calore sul palmo delle mani.

Al college avevo studiato informatica. Tuttavia, cinque anni dopo la persecuzione, quando cercai di riprendere le cose che avevo imparato prima in questo campo, notai che molte cose erano cambiate. Poche persone usavano ancora i sistemi DOS e di editing originali e dovevo imparare tutto daccapo. Perché ho deciso di imparare di nuovo il computer? L'ho fatto soprattutto perché volevo usarlo per chiarire la verità alle persone. Ora faccio in modo di inviare migliaia di email al giorno per dire alla gente della persecuzione. Ho scoperto che fintanto che metto il mio cuore nella Fa, nulla è troppo complesso.

Mi sono diplomato al college nel 1999, lo stesso anno in cui è cominciata la persecuzione. Allora, dato che ero molto inesperto in quasi tutti gli aspetti della mia vita, mi trovai a dover fronteggiare molte sfide e difficoltà. Non avevo amici o familiari che mi aiutavano. A volte ho dormito persino in strada. Spesso mi sentivo colpito dalla povertà, e non avevo nulla. Ma poi un altro pensiero sorse, “Non è un bene tutto questo?” Fintanto che ho la Dafa nel mio cuore, e rimango nella compassione della luce del Budda, che grande onore e gloria! Istantaneamente, ho sentito che il mio cuore era immenso come il cosmo. Che grande sensazione!

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2008/11/11/102193.html