Coloro che hanno vissuto la Rivoluzione Culturale in Cina potrebbero essere stati tormentati dalle memorie delle uniformi militari verdi, dalle fasce rosse al braccio, dagli slogan gridati ogni giorno e dalle persone che vivevano come marionette senza libertà di espressione.
Trenta anni dopo, la gente pensa che a questo punto ci sarà sicuramente libertà in Cina. Tuttavia, per la giornata di festa dell’1 ottobre (Giornata Nazionale del Partito Comunista Cinese) la legge marziale è stata rinforzata a Pechino e in altre città. Il volo di aquiloni, palloncini e lanterne era assolutamente proibito. Un mio amico di un’altra città mi ha detto: “Il giorno della Festa di Mezz’Autunno, molte persone hanno comprato le lanterne Kongming (lanterne del cielo) per buon auspicio. Tuttavia, la polizia le ha fatte spegnere e in altri casi le ha confiscate. Quando alcuni hanno provato a usarle dopo mezzanotte, la polizia ha detto: ‘C’è il coprifuoco! C’è il coprifuoco! Le lanterne volanti non sono ammesse’”.
Per il piacere di garantire la sicurezza delle attività dell’1 ottobre, il PCC ha usato varie tattiche per interferire con la libertà di movimento delle persone. Il PCC, col timore che la gente scopra la bontà del Falun Gong, ha utilizzato scuole, uffici governativi e altri siti di lavoro per diffondere voci di corridoio sul Falun Gong e dandogli la colpa di aver commesso un crimine grave. Il PCC ha anche detto alle persone di prestare attenzione alla sicurezza durante le vacanze e di ridurre la quantità di viaggi.
Tuttavia, proprio dopo le festività della Giornata Nazionale, il Dipartimento di Sicurezza Pubblica ha affermato in televisione che tale crimine non c’era stato.
Nella città di Wugang, provincia di Hunan, le emissioni di una fonderia hanno portato a elevati livelli di piombo nel sangue di più di 1200 bambini; il che ha fatto scoppiare una protesta di circa mille persone che si sono riversate sulle strade. Il PCC si è occupato della situazione sparpagliando centinaia di ufficiali di polizia per sopprimere i dimostranti. Hanno anche chiesto agli ospedali di falsificare i risultati dei test e, in tal modo, di nascondere la verità. Mentre il PCC diceva che i protestanti fossero praticanti Falun Gong e non i genitori dei bambini avvelenati dal piombo, i praticanti Falun Gong venivano arrestati.
Un abitante ha detto di aver visto un avviso pubblico del PCC su internet che diceva: “Questo problema è stato causato dal Falun Gong”. Un’altra persona, la signora Dai, ha affermato: “A dire la verità, cosa potevamo fare noi, come civili? Il governo può dire ciò che vuole. Io non mi bevo ciò che dicono. Cercano di collegare ogni cosa al Falun Gong. Di fatto, la questione dell’intossicazione da piombo non ha niente a che vedere col Falun Gong. Quelli che conoscono la verità hanno già fatto a pezzi gli avvisi del PCC”.
Quando il PCC dà la colpa al Falun Gong di eventi malvisti, sembra che non abbiano bisogno di spiegare quale sia il problema e non lo devono nemmeno risolvere. Quando il PCC perseguita il Falun Gong, esso non solo perseguita i praticanti Falun Gong, ma anche il popolo cinese. Ogni volta che il PCC sostiene che una persona sia un praticante Falun Gong, anche se di fatto non lo è, questa potrebbe perdere i propri diritti e la propria libertà.
Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2009/11/9/112206.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2009/10/25/211012.html
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