Il 25 aprile, i praticanti del Falun Gong hanno fatto appello pacifico all’ambasciata cinese a Dublino per commemorare il settimo anniversario del 25 aprile a Pechino. Si sono rivolti al governo cinese affinché ponga immediatamente fine alla persecuzione contro il Falun Gong e i suoi praticanti.
Nei sei anni passati, i praticanti del Falun Gong hanno sempre posto appelli pacifici sia in Cina che all’estero, allo scopo di informare sia i governi che la gente sulla verità del Falun Gong e per fermare la persecuzione ingiustificata in Cina. Nel corso di questi sei anni, le azioni compassionevoli e la sopportazione dei praticanti hanno commosso la gente. Hanno aperto gli occhi innumerevoli esponenti della società e dei governi. Comunque la persecuzione è ancora in atto.
E’ confermato che più di 2,000 praticanti hanno perso la vita. Centinaia e migliaia di persone sono detenute; decine di migliaia di famiglie sono coinvolte. Secondo i rapporto, il partito comunista cinese recentemente ha lanciato ulteriormente assalto su scala nazionale verso i praticanti del Falun Gong.
In memoria del “25 aprile”, I praticanti del Falun Gong dichiarano al mondo: che gli sforzi pacifici, non cesseranno fino alla fine della persecuzione.
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Versione cinese disponibile su: http://www.yuanming.net/articles/200504/41295.html
Versione inglese disponibile su: http://www.clearharmony.net/articles/200505/26336.html
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