Illustre docente della Contea di Wuqiao brutalmente perseguitato

Il Partito comunista cinese utilizza le risorse della nazione per perseguitare i praticanti del Falun Gong dal luglio del 1999. I praticanti Liu Zhigang e sua moglie Gao Lihua, sono stati insegnanti alla scuola media di Linzhuang, nella città di Sangyuan, Contea di Wuqiao, provincia di Hebei. Entrambi credono fermamente in Verità-Compassione-Tolleranza e hanno fatto del loro meglio per dire alla gente i fatti riguardanti il Falun Gong e la persecuzione. A causa del loro solido credo, sono stati arrestati dal governo locale. La Signora Gao è morta a causa della persecuzione a marzo del 2004. Il Signor Liu non può rientrare in casa sua da nove anni.

Liu Zhigang è originario di Chengguanmazhuang, Contea di Jing, nella provincia di Hebei. Cerca di vivere secondo i valori di Verità-Compassione-Tolleranza da quando ha iniziato a praticare il Falun Gong, nel 1997 e svolge un ottimo lavoro nella società. Ogni anno insegna agli allievi dell’ultimo anno, classe con il carico di lavoro maggiore e le sue classi sono sempre le prime in graduatoria. Gli sono stati conferiti i titoli di "Illustre Docente" e "Lavoratore Modello", nel 1997, 1998 e 1999. Quando ha lavorato come direttore scolastico, la graduatoria della Scuola Media di Linzhuang è passata dagli ultimi posti fin quasi al primo.

Alla fine di dicembre 2000, il Signor Liu andò a Pechino per fare appello per porre fine alla persecuzione del Falun Gong. Fu arrestato dalla polizia locale e detenuto nel centro di detenzione della Contea di Wuqiao per quattro mesi. Fece uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione. Fu rilasciato nella seconda metà dell’aprile 2001. Quando tornò a casa, gli fu negato il suo posto di lavoro e non gli fu più retribuito lo stipendio. La scuola intensificò la persecuzione inviando persone a sorvegliarlo per tutto il giorno. Liu scrisse al governo locale ed alla polizia riferendo delle azioni illegali della scuola ottenendo come risultato la fine della sorveglianza già dopo una settimana. Ma la scuola non fermò la persecuzione contro di lui. Organizzarono una sessione di lavaggio del cervello ma il Signor Liu rifiutò di parteciparvi. Nel corso di una telefonata Liu disse al preside Shao Yihe, "Io vivo la mia vita secondo 'Verità-Compassione-Tolleranza', che sono le caratteristiche per essere una persona buona. Come vuoi che io sia? Vuoi che sia una persona cattiva attirata dal bere e dal mangiare eccessivo, dal gioco d'azzardo e dalla prostituzione?" Il piano per perseguitarlo fallì anche questa volta, ma la Divisione della Sicurezza Interna della Contea di Wuqiao inviò dodici ufficiali per arrestarlo e portarlo in un campo di lavoro forzato. Fallirono per la terza volta, ma il signor Liu dovette lasciare casa sua per sfuggire all'arresto.

La moglie del Sig. Liu, Gao Lihua, proveniva da Qiuzhuang, comune di Liuji, Contea Jing, nella provincia di Hebei. Lavorava nella Centrale Alimentare dell’Ufficio del Grano nella Contea di Wuqiao. Iniziò a praticare il Falun Gong nel 1998 ed era considerata una persona buona, sia sul posto di lavoro che nella comunità. Ogni anno Il Signor Liu e la Signora Gao erano volontari per ripulire i rifiuti all'interno della Comunità.

Nel settembre del 2000, la Signora Gao fu costretta a pagare quattromila yuan (*) alla Divisione di Sicurezza Interna della Contea di Wuqiao, quando distribuiva gli opuscoli per spiegare i fatti sul Falun Gong e la persecuzione. Dopo che il marito fu costretto a lasciare la casa nel giugno 2001, la Signora Gao fu minacciata, controllata e imprigionata dalla stessa Divisione. Non aveva altra scelta che lasciare la figlia, che allora frequentava la scuola media e divennne una senzatetto.

Dal 2001 al 2003, la Divisione di Sicurezza Interna della Contea di Wuqiao e l’Ufficio di Sicurezza di Cangzhou cercarono il Sig. Liu e sua moglie. Al fine di catturarli, perseguitavano anche la bambina e gli altri parenti. Con l'aiuto della polizia della Contea di Jing, gli agenti della Contea di Wuqiao molestarono continuamente i loro genitori e fratelli, giorno e notte (inclusa la vigilia del capodanno cinese). Impiegarono ogni tattica per perseguitarli: adulando, ingannando, intimidendo, tendendo agguati, sequestrando, multando.

Nell'agosto del 2001, la polizia arrestò il fratello minore del Signor Liu. Fu brutalmente picchiato e costretto a sedersi su una “panca della tigre” (*), al fine di ottenere informazioni su Liu. Fu liberato solo dopo che la famiglia pagò diverse tangenti. Nel mese di settembre arrestarono il figlio della sorella maggiore di Liu ed anche lui fu torturato per estorcere informazioni su di lui. La polizia lo rilasciò solo dopo aver ricevuto tremila yuan.

Nell’ottobre del 2002, arrestarono il fratello maggiore, nella cui casa era ospitata la figlia quindicenne del Sig. Liu. Suo fratello aveva cinquantasette anni. A causa delle torture, la pressione sanguigna si alzò, aveva le vertigini e vomitava incessantemente così la polizia dovette rilasciarlo. Programmarono inoltre l'arresto del fratello minore di Liu, visto che sua figlia all’inizio stava da lui.

Alcuni giorni prima dell’inizio del 2003, la madre ottantenne morì di malattia ma anche a causa delle costanti molestie da parte della polizia. La polizia programmò di arrestare il signor Liu e sua moglie durante il funerale, senza riuscirci, quindi fecero irruzione in casa dei genitori di entrambi la vigilia del capodanno cinese.

Nel giugno 2003, al fine di ottenere informazioni sul Signor Liu, la polizia di sicurezza locale della Contea di Wuqiao arrestò il cognato a Gaolaozhuang, nella città di Anling. Fu tenuto in ostaggio per quasi un mese, sotto tortura. Fu rilasciato dopo aver estorto decine di migliaia di yuan. Per lo stesso motivo, avevano progettato l’arresto del cugino, il quale per non farsi prendere dovette scappare di casa.

Allo stesso tempo, insieme alla polizia della Contea di Jing, le autorità preparavano altri stratagemmi per arrestare il signor Liu e sua moglie. Era il periodo cruciale della preparazione degli esami per entrare alle Superiori quando intenzionalmente impedirono alla figlia dei due di andare a scuola per più di dieci giorni cosicché il rendimento per l'esame di ammissione né fosse gravemente influenzato.

Anni di continue minacce da parte della polizia, persecuzioni, arresti ed estorsioni ai parenti, insieme con il senso di colpa per non essere in grado di prendersi cura dei genitori anziani e della giovane figlia, gravarono sulla Signora Gao Lihua. Era in ottima salute per praticare il Falun Gong ma, nel settembre del 2003, improvvisamente si sentì male. Morì all'età di quarantatre anni nel marzo 2004.

Dopo la morte di Gao Lihua, la polizia imprigionò i suoi genitori e la figlia per più di dieci giorni. Furono interrogati per sapere dove si trovasse il Signor Liu. Estorsero altri cinquemila yuan al fratello maggiore del signor Liu.

Personale coinvolto nella persecuzione del signor Liu Zhigang e di sua moglie:
Vice direttore Li Liping, Dipartimento di Persecuzione del Falun Gong, stazione di polizia della Contea di Wuqiao
Wang Changqiao, ex capo della Divisione di Sicurezza Interna della Contea di Wuqiao
Cui Jinghai, ex capo della Divisione di Sicurezza Interna della Contea di Wuqiao
Lu Boli, ex vice capo della Divisione di Sicurezza Interna della Contea di Wuqiao
Shao Yihe, preside, Ufficio della Pubblica Istruzione, città di Sangyuan, Contea di Wuqiao

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2009/12/21/214776.html