Macao: Raduno di protesta contro le interferenze causate da Hong Kong agli spettacoli di Shen Yun.

I cittadini di Macao si sono radunati nel centro della città il 30 gennaio 2010 per protestare contro il rifiuto di concedere i visti da parte del governo di Hong Kong ad alcuni membri fondamentali dello staff organizzativo dello Shen Yun con la conseguente cancellazione dei 7 spettacoli a Hong Kong. I manifestanti hanno chiesto al governo di Hong Kong di correggere i propri errori immediatamente e emettere i visti per i sei membri dello staff.

I cittadini di Macao si radunano per protestare contro le interferenze alle performance di Shen Yun.

Il signor Li, attivista democratico, ha parlato di come il governo di Hong Kong abbia sabotato “Un paese, due sistemi”, e l’autonomia di Hong Kong. “Il regime comunista cinese ha reso di proposito la performance di Shen Yun un fatto politico e ha soppresso i suoi spettacoli a Hong Kong.”

“Da quando Hong Kong e Macao sono ritornati alla Cina, i loro diritti umani e la loro libertà hanno avuto un pesante regresso. Il regime comunista cinese continua a limitare i loro diritti e la loro libertà,” dice Li. La protesta è stata significativa per cittadini e turisti, specialmente per quelli provenienti dalla Cina, per capire come il Partito Comunista Cinesi abbia violato i diritti umani. “Io condanno fortemente il governo di Hong Kong per aver negato senza motivo i visti dei membri dello Shen Yun.”

Un altro manifestante, il signor Lin, ha detto che Shen Yun si è esibito in più di 30 paesi dal 2007 ed è stato apprezzato da più di 1 milione e mezzo di persone. I loro spettacoli ricevono sempre un caloroso benvenuto e commenti favorevoli. I biglietti dei sette spettacoli a Hong Kong sono stati venduti in 5 giorni. Il signor Lin dice: “Sfortunatamente, il governo di Hong Kong ha ceduto alle pressioni del regime comunista cinese e ha negato i visti ai 6 membri fondamentali dello staff organizzativo una settimana prima la data fissata per l’inizio del primo spettacolo. Shen Yun non ha avuto altra scelta se non cancellare i suoi spettacoli. Il governo ha negato i diritti ai suoi cittadini di vedere uno spettacolo di livello mondiale causando una perdita economica, psicologica e del tempo perso al conduttore e al gruppo degli attori.”

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/2/2/114325.html