(Minghui.org)
Il cielo avverte e i Budda mostrano misericordia
Il cielo sta guardando da vicino ciò che gli esseri umani stanno facendo. La brutale persecuzione del Falun Gong da parte del PCC ha messo in evidenza enormi atti di coraggio dei praticanti nel corso degli ultimi 13 anni. Questo non solo ha lasciato gli abitanti di Pechino in soggezione, ma ha anche scosso il Cielo e la Terra. Sin dai tempi antichi, i Budda e gli dei non hanno mai rinunciato a tutelare le persone di buon cuore, né hanno fermato i loro ammonimenti dei malfattori.
A luglio nevica nella capitale
L’antica società cinese ha sempre creduto nella unicità del cielo e della terra. Alle 16:20 del 12 Luglio di quest'anno, Pechino è stata colpita da una nevicata. È un dato di fatto, da quando la persecuzione del Falun Gong iniziò nel 1999, nevicate estive nei mesi di Giugno o Luglio sono diventate fin troppo frequenti a Pechino e in altre parti del paese.
Avvertimento del diluvio
Il 21 e il 22 Luglio 2012, Pechino è stata colpita dalla pioggia torrenziale più grave degli ultimi 61 anni. Secondo gli abitanti di Pechino, il bilancio è stato di migliaia di vittime, ma il Partito Comunista Cinese (PCC) ne ha confermate solo 37. Più tardi, a malincuore, ha aggiornato il numero a 77 vittime, nel tentativo di contenere l'indignazione pubblica.
Il 21 Luglio è la data in cui il PCC lanciò la sua repressione del Falun Gong 13 anni fa. Un saggio una volta ipotizzò che le calamità naturali sono il risultato di quando i governi abusano del loro potere per insultare i Budda e imporre ingiustizia nei confronti di persone innocenti.
La fioritura degli Udumbara
Secondo il sutra Dirghagama, il fiore di Udumbara sboccia solo una volta ogni 3.000 anni. Sakyamuni disse ai suoi discepoli che quando i fiori di Udumbara sbocciano, significa che è arrivato il tempo in cui Chakravartin (il re che gira la ruota) scende verso il mondo umano a diffondere la Legge di Budda.
Dal 1997, molti fiori di Udumbara sono stati avvistati in Cina e in altre parti del mondo. Molti praticanti del Falun Gong hanno avuto la fortuna di trovare gruppi di fiori di Udumbara vicino alle loro case. Un discepolo una volta a Pechino notò più di 20 fiori di Udumbara fuori dalla finestra del suo ufficio.
I malfattori ricevono la giusta punizione
Gli Dei sono onniscienti e non lasciano mai che dei malfattori che si rifiutano di essere salvati non passino dei guai. É un principio celeste, il bene e il male riceveranno la loro giusta retribuzione. Tale principio è anche una manifestazione della solennità della Legge di Budda. Molte delle persone che hanno seguito il PCC hanno commesso crimini contro il Falun Gong e ora hanno ricevuto o stanno affrontando una retribuzione, indipendentemente dai loro ranghi ufficiali.
Alti funzionari del PCC denunciati a Taiwan
Alle 10:00 del 16 Febbraio di quest'anno, l'Associazione Falun Dafa di Taiwan e i suoi avvocati hanno presentato prove dettagliate a un pubblico ministero di Taipei sui crimini commessi dall’allora sindaco di Pechino Guo Jinlong, contro il Falun Gong. Dopo aver ascoltato la loro richiesta di convocare e arrestare Guo, il pubblico ministero ha chiesto subito una sua foto e il suo permesso di visita a Taiwan.
Durante il suo incarico come segretario del partito nella provincia di Anhui nel 2004, Guo Jinlong propose apertamente una strategia per attaccare il Falun Gong, e almeno 37 praticanti furono arrestati sotto la sua direzione. Quando lavorò come presidente del Comitato Organizzatore per i Giochi Olimpici 2008 di Pechino, ordinò l'arresto di 586 praticanti in un anno e mezzo. Successivamente diventò sindaco di Pechino e ordinò l'arresto di 104 praticanti nel giro di pochi giorni. Secondo i rapporti di Minghui Weekly, incoraggiava fortemente gli agenti di polizia a lavorare di più nella persecuzione del Falun Gong.
Ji Lin, vice sindaco ed ex Segretario di Partito del Comitato politico e giuridico di Pechino, fu profondamente coinvolto nell’arresto dei praticanti del Falun Gong nel 2008, quando lavorava come vice direttore del Gruppo di Coordinamento BOCOG. Quando visitò Taiwan lo scorso anno, fu citato in giudizio due volte il 13 Dicembre 2011 per danneggiamenti pubblici e violazione dei diritti umani. É il sesto funzionario di alto livello del PCC che viene citato a Taiwan, dopo Xu Guangchun, Huang Huahua, Zhao Zhengyong, Wang Zuoan e Song Yang.
Dopo il diluvio del 21 Luglio di quest'anno, Guo Jinglong e Ji Lin sono stati entrambi rimossi dal loro incarico.
Liu Qi, ex segretario del partito di Pechino, uno dei principali colpevoli della persecuzione del Falun Gong, è stato rimosso dopo che il suo capo, Zhou Yongkang, ha perso il favore degli attuali dirigenti del PCC.
I crimini delle guardie ricevono la loro retribuzione
Il campo di lavoro femminile di Pechino è una delle tane del male che il PCC usa contro i praticanti del Falun Gong. Molte guardie hanno ricevuto una punizione per la loro crudeltà nei confronti dei praticanti del Falun Gong. Quest'anno a Lin Li, una guardia trentenne, è stato diagnosticato un cancro alla gola.
Quasi due terzi del 2012 sono trascorsi e innumerevoli calamità si sono già verificate in Cina. I giorni sono contati per coloro che ancora si rifiutano di ascoltare la verità e seguono il PCC nel fare del male. Più di 120 milioni di persone hanno scelto di abbandonare il PCC e le sue organizzazioni affiliate. Toccate dalla grande potenza della giustizia, sempre più persone stanno finalmente prendendo la giusta decisione di liberarsi dal PCC, trattare gentilmente il Falun Gong e regalarsi un brillante futuro.
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