Liaoning: Arrestati Tredici praticanti di Dalian, i familiari assumono un avvocato per fare giustizia

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(Minghui.org) Tredici praticanti della città di Dalian sono stati arrestati il 6 luglio 2012. Il sistema giudiziario controllato dal Partito Comunista Cinese (PCC), dal comitato politico e legale e dall’Ufficio 610 (*) ha recentemente approvato il loro arresto.

I 13 praticanti sono: Ma Ruitian, Chen Zhongshan, Pan Xiuqing, Shouchen Wang, Wang Jian, Lei Yue, Yueshan Hao, Wang Yu (Wang Defa), Liu Qingtao, Zhu Chengqian, Yan Jinhua, Li Shengjie.

Dieci famiglie dei praticanti hanno assunto degli avvocati di Pechino per ottenere giustizia. Gli avvocati hanno ottenuto i relativi documenti legali e sono stati in grado interloquire con i propri clienti al centro di detenzione di Yaojia. Gli avvocati hanno così imparato a conoscere la persecuzione dei praticanti del Falun Gong attraverso gli arrestati del 6 luglio 2012.

Di seguito è riportato un parziale rendiconto delle persecuzioni a cui sono stati sottoposti questi praticanti:

I funzionari della città dell’Ufficio 610 di Dalian, il comitato politico-giuridico, e il Dipartimento di Polizia si sono accordati con la polizia locale e i comitati di quartiere per effettuare un arresto su larga scala il 6 luglio 2012. Hanno preso di mira i praticanti che hanno partecipano all’istallazione dei ricevitori televisivi di NTD. Quasi 100 praticanti sono stati arrestati e imprigionati, e le loro case sono state saccheggiate. Sono stati sottoposti a brutali violenze fisiche e torture.

Tra questi:
La sessantanovenne signora Zhang Guilian della zona di sviluppo di Dalian è stata sottoposta a gravi abusi fisici nel centro di detenzione di Yaojia. La signora Zhang è stata detenuta per 17 giorni prima che sviluppasse i sintomi di un ictus. È morta il 5 agosto 2012.

Il signor Qu Bin e il signor Zhang Guoli sono stati torturati fino ad essere stati ridotti in gravi condizioni. La signora Hou Chunli è stata imprigionata nel centro di detenzione di Dalian e crudelmente torturata. Le sue gambe sono state rotte e i reni compromessi.

Il signor Che Zhongshan della città di Dalian, provincia di Liaoning, è stato arrestato il 6 luglio 2012. Il Signor Che è stato detenuto presso il centro di detenzione di Yaojia per oltre quattro mesi. È stato riferito che è stato ammanettato e incatenato ad un anello di supporto per più di due mesi, ed a volte legato ad una panca della tigre (*) per tutta la notte, e brutalmente perseguitato.

É stato riferito che il signor Che ha ingoiato uno spazzolino da denti per protestare contro la persecuzione e il suo arresto illecito. (NdR: i praticanti della Dafa devono sempre utilizzare mezzi pacifici e razionali per protestare contro la persecuzione, non bisogna adottare un approccio radicale) Di conseguenza, era in gravi condizioni e ha avuto sangue nelle feci per diversi giorni. È stato mandato in ospedale tre volte per le cure d’emergenza. Mentre era imprigionato e torturato, sua moglie, la signora Wang Chun'e, è stata arrestata e tenuta al campo di lavoro forzato Masanjia per 2 anni.

Inoltre, più di 16 praticanti sono stati sottoposti a condizioni di lavoro forzato. Sono: Liu Meifen, Qu Lianxi, Song Ailian, Pei Zhenbo, Sun Yun, Zhang Yulian, Kang Yuying, Lin Weizhu, Wan Xiaohui, Yue'e Wang, Yu Changshun, Lina Zhang, Hao Qiujing, Luo Jinyu, Xiao Chunling, e Liu Jiqing.

(*) GLOSSARIO

Versione inglese

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