Nome: Wu Mingshan (吴名山)
Sesso: Uomo
Età: 63 anni
Indirizzo: Sconosciuto
Occupazione: Meccanico nella società di trasporti del Gruppo dell’acciaio di Panzhilua
Data del più recente arresto: 26 novembre 2012
Luogo più recente di detenzione: Prigione di Wumapung (五马坪监狱)
Città: Panzhilua
Provincia: Sichuan
Persecuzione subita: Elettroshock, privazione del sonno, lavaggio del cervello, condanna illegale, percosse, appeso alle sbarre, isolamento, tortura, saccheggio dell’abitazione, interrogatorio, arresto, divieto dell’usare i servizi igienici, decesso.
(Minghui.org) Il signor Wu Mingshan fu arrestato il 19 marzo 2009, mentre distribuiva materiali informativi sul Falun Gong nella contea di Xinhua, nella provincia di Hunan. Fu condannato illegalmente (*) a quattro anni di carcere e incarcerato nella prigione di Wumaping dove subì gravi abusi. Il signor Wu fu rilasciato per motivi medici nel maggio 2010 quando era ormai in punto di morte. Non riuscì a rimettersi e morì il 26 novembre 2012.
Wu lavorava come meccanico presso la compagnia di trasporti automobilistica del gruppo siderurgico di Panzhihua. Iniziò a praticare il Falun Gong nel 1995. Dopo l'inizio della persecuzione, fu arrestato e detenuto più volte.
Ai primi di novembre 1999, il signor Wu si recò a Pechino per fare appello per avere il diritto di praticare il Falun Gong. Alla stazione ferroviaria di Jinjiang, un agente di polizia gli ordinò di ingiuriare il fondatore del Falun Gong prima di poter salire sul treno, ma il signor Wu si rifiutò e per questo fu portato alla stazione di polizia. In seguito fu portato al centro di detenzione di Xiqu, dove fu trattenuto per 10 giorni. Quando tornò al lavoro, il suo superiore lo fece trasferire in un centro di lavaggio del cervello (*).
Il 22 novembre 1999, il signor Wu andò di nuovo a Pechino. Tuttavia, fu arrestato da agenti in borghese poco dopo essere uscito dalla stazione ferroviaria. Fu portato alla stazione di polizia di Piazza Tiananmen dove fu duramente picchiato. Il giorno successivo, delpersonale dell’ufficio di Pechino del governo di Sichuan riportò il signor Wu a Panzhihua, quindi fu trattenuto presso il centro di detenzione di Panzhihua per 40 giorni.
Nel marzo 2000, degli agenti della divisione di sicurezza dell'Ufficio 610(*) del gruppo siderurgico di Panzhihua arrestarono il signor Wu per impedirgli di appellarsi alle autorità superiori, poi fu portato al centro di detenzione di Wanyaoshu dove fu trattenuto per 42 giorni. Dopo il suo rilascio fu messo sotto sorveglianza.
Il 20 febbraio 2001, il signor Wu fu arrestato da agenti del dipartimento di polizia di Panzhihua. Fu tenuto appeso (*) per tutta la notte con delle manette alla finestra dell'ufficio del dipartimento di polizia. Il giorno dopo la polizia perquisì la sua casa. Quel pomeriggio il signor Wu fu portato al centro di detenzione della contea di Yanbian, dove fu tenuto appeso con delle manette alla finestra per 17 giorni. Diversi agenti si sono alternati per interrogarlo e torturarlo. Gli misero sulle orecchie delle cuffie audio e, impostato il volume al massimo, lo costrinsero ad ascoltare programmi diffamatori nei confronti del Falun Gong. Il signor Wu fu privato del sonno e non gli fu mai permesso di chiudere gli occhi. Durante questo periodo, gli agenti versarono acqua fredda su di lui, lo torturarono con bastoni elettrici, e lo presero a calci. È stato privato di cibo, acqua e non gli permisero l'uso del bagno per quattro giorni. Il suo peso è sceso da 74,8 kg a 54,8 kg.
Rappresentazione della Tortura: appeso alle sbarre della finestra, con delle manette |
Nel maggio 2002, il signor Wu fu condannato a tre anni di carcere e trasferito al carcere di Deyang, dove fu picchiato e insultato da guardie e detenuti. Fu rinchiuso in isolamento, dove fu rigorosamente sorvegliato e sottoposto a violenze fisiche. Fu costretto a stare fuori sotto la pioggia o sotto il sole cocente. Fu costretto a correre sul campo dalla mattina alla sera. Gli furono negate le visite dei familiari. Una volta, il detenuto Zhou Jun tirò un calcio sul petto al signor Wu che svenne immediatamente.
Nel febbraio 2004, il signor Wu fu rilasciato. Dopo il suo rilascio, fu spesso sorvegliato e sottoposto a vessazioni da parte della divisione di sicurezza del gruppo siderurgico di Panzhihua.
Il 12 aprile 2007, il genero del signor Wu fu arrestato per aver distribuito del materiale per chiarire la verità (*) sul Falun Gong. Wu fu costretto a lasciare casa per evitare di essere arrestato di nuovo.
Il 19 marzo 2009, il signor Wu fu denunciato e arrestato perchè distribuiva del materiale per chiarire la verità sul Falun Gong nella città di Youxi, nalla contea di Xinhua, provincia di Hunan. Fu portato al dipartimento di polizia della città di Youxi dove fu picchiato. Sette giorni dopo, degli agenti del gruppo di sicurezza interna di Panzhihua portarono il signor Wu al centro di detenzione di Wanyaoshu di Panzhihua.Un esame fisico riscontrò che la sua pressione arteriosa era a 240 mmHg. Fu inviato all'ospedale di Dukou dove lo tennero ammanettato e incatenato al letto. Gli fu dato poco cibo e rimase incatenato per due giorni e una notte.
Nel dicembre 2009, il signor Wu fu processato presso il Tribunale di Dongqu a Panzhihua. Non gli fu permesso di assumere un avvocato. Meno di 20 minuti dopo l’inizio del processo, fu condannato a quattro anni di carcere. La corte intermedia confermò la sentenza originale.
Il 27 gennaio 2010, il signor Wu fu portato al carcere di Wumaping nella città di Leshan. Ai primi di aprile del 2010 sviluppò il diabete all’ultimo stadio. Aveva problemi di vista e la sua pressione sanguigna salì fino a 180 mmHg. L’8 aprile 2010 fu portato all’ospedale della provincia di Sichuan. La sua famiglia chiese il suo rilascio, e il 22 maggio 2010, il signor Wu fu portato a casa dall'ospedale. Anni di tortura lasciarono il segno e il signor Wu non riuscì a recuperare la salute. Il 26 novembre 2012, il signor Wu Mingshan morì nella sua città natale nella provincia di Hunan.
(*) GLOSSARIO
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