(Minghui.org) Il 25 Aprile, i praticanti del Falun Gong si sono riuniti al Prince Bridge, nel centro di Melbourne per commemorare il 14mo anniversario dell'Appello di Pechino nel 1999. Hanno esposto striscioni e chiarito i fatti sulla persecuzione ai passanti. Molte persone hanno firmato la petizione che chiede al governo australiano di aiutare a fermare la pratica di espianto d'organi in Cina.
Un veterano con numerose medaglie che ha partecipato alle celebrazioni dell'Anzac Day ha detto ai praticanti: "Andate avanti. Non so quando finirà, ma un tale regime totalitario e violento paragonabile a quello di Hitler non può durare a lungo! "
I partecipanti all'appello del 25 aprile ricordano gli eventi di quel giorno del 1999
Il 25 aprile del 1999, più di 10.000 praticanti del Falun Gong sono andati a fare appello davanti all'Ufficio di Stato a Pechino per chiedere il rilascio dei praticanti arrestati a Tianjin e la fine delle vessazioni da parte del governo.
La signora Weian Wang, ha partecipato all'appello del 1999; ha ricordato, "per colpa dell'intervento del governo, lo Zhuan Falun ed altri libri del Falun Gong scarseggiavano. I nostri luoghi di pratica sono stati monitorati e siamo stati spesso oggetto di vessazioni. Sentendo che i praticanti erano stati arrestati a Tianjin, eravamo preoccupati e abbiamo deciso di andare a fare appello a Pechino. Siamo arrivati dopo le 19,00 di sera del 25 aprile. Molti altri praticanti erano già lì".
"Quella sera, l'allora Primo Ministro ha risolto la questione dicendo alla polizia di Tianjin di liberare subito i praticanti, promettendo loro la libertà di praticare. Sentendo che i problemi erano stati risolti, noi praticanti siamo tornati a casa. Me ne andai un po' dopo le 22,00. Tutto si era svolto in modo ordinato. Non c'erano striscioni, nessuno gridava slogan, tutto era tranquillo, alcuni leggevano. Il traffico automobilistico non era stato influenzato e i marciapiedi erano stati lasciati puliti".
È stato scioccante che Jiang Zemin, l'allora capo del Partito Comunista Cinese ha descritto il pacifico Appello del 25 aprile come un "assedio al governo centrale" e l'ha usato come una scusa per iniziare, il 20 luglio del 1999, la brutale persecuzione che in Cina è tutt'ora in corso.
Il mondo ha bisogno di capire la vera natura del Partito
Il signor Wang del Centro Servizi per Dimettersi dal PCC di Melbourne ha detto: "Molte persone non conoscono il Falun Gong e la persecuzione, così ho sentito un senso di urgenza nel partecipare a questo evento. È una opportunità per le persone di capire la Falun Dafa e la persecuzione disumana dei suoi praticanti in Cina".
Il signor Fan dell'Associazione Falun Dafa di Melbourne ha detto: "Vogliamo che la gente sappia che, negli ultimi 14 anni il Partito Comunista Cinese non ha mai smesso di perseguitare il Falun Gong. I media in Cina raramente riportano articoli sul Falun Gong ma migliaia di praticanti del Falun Gong vengono imprigionati e torturati. Vogliamo che la gente capisca ciò che è il Partito, per non farsi illusioni su cosa è realmente.
"Nella manifestazione di oggi, ci stiamo concentrando sulla sensibilizzazione delle persone affinchè di aiutino a fermare l'espianto forzato di organi. Tutti sanno che il tempo di attesa per un organo in Australia è di diversi mesi o anni. Ma in Cina, un organo compatibile può essere trovato in una settimana; medici esperti hanno sottolineato una sola possibilità: quella di avere a disposizione un grande gruppo di persone vive per l'espianto di organi. I praticanti del Falun Gong sono stati arrestati e sottoposti ad analisi cliniche. Tutti i loro risultati sono memorizzati in un computer. Quando un paziente ha bisogno di un organo, uno lo trova facilmente dal database informatico. Ad un praticante del Falun Gong gli vengono prelevati gli organi e viene ucciso. I cadavere viene cremato. Stiamo raccogliendo firme per chiedere al Parlamento australiano di approvare un codice di legge che aiuti a fermare questo crimine brutale".
Dalle 18,00 alle 20,00 del 25 aprile, i praticanti del Falun Gong hanno tenuto una veglia a lume di candela nella piazza di fronte al palazzo del governo della città di Melbourne per commemorare il 25 Aprile 1999.
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