Australia: Petizione chiede all’Università di Sidney di rimuovere Huang Jiefu dalla cattedra onoraria

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(Minghui.org) ABC News (Australian Broadcasting Corporation) ha recentemente trasmesso un servizio intitolato “Espianto di Organi subisce pressioni dall’Università Australiana” nel programma in prima serata il 29 aprile. Nel servizio la Professoressa Maria Fiatarone Singh si è appellata all’Università di Sidney per revocare la cattedra onoraria di Huang Jiefu, una figura chiave dei trapianti di organi cinese ed ex Ministro della Salute.

Il sevizio ha avuto un forte impatto. Medici, avvocati, accademici e altre categorie si sono uniti alla petizione. I media principali australiani tra i quali Channel 7 News, The Age, il Sudney Morning Herald, il West Australia, Sky News e Yahoo Australia, hanno riportato o citato i servizi sul caso.

ABC News trasmette un servizio intitolato “Espianto di Organi subisce pressioni dall’Università Australiana ” in prima serata il 29 aprile. (Fermo immagine)

Il 30 aprile, la BBC ha trasmesso il servizio “Espianto di Organi in Cina”. Il moderatore ha telefonato alla Professoressa Singh durante il programma e invitato in trasmissione il sig. David Matas, uno degli autori del libro Bloody Harvest. Il programma ha fornito ulteriori informazioni dell’espianto di organi su persone vive messo in atto dal regime cinese.

Il canale Australiano ha approfondito il seguente punto: il trapianto di organi del regime cinese ha suscitato proteste in tutto il mondo. ABC news ha riportato, “Ogni anno in Cina, migliaia di prigionieri vengono giustiziati e dalle loro morti si ricavano reni, polmoni e fegati per il programma di trapianto di organi".

“Tale pratica è molto discussa. Gli attivisti dei diritti umani hanno condannato a lungo il collegamento tra le esecuzioni e l’espianto di organi”. L’immagine all’inizio del servizio è uno striscione che chiede di fermare l’espianto di organi su persone vive.

La professoressa Singh ha dichiarato, “Negli anni novanta, una forma molto particolare di iniezione, chiamata lenta iniezione letale, venne perfezionata in Cina da ufficiali cinesi come un modo per preservare gli organi, in tale modo la persona viene sostanzialmente anestetizzata, non muore subito, ma dà ai chirurghi il tempo di prelevare più organi possibili, e infine l’iniezione letale ha effetto. Quindi, è fatto in modo tale da permettere questo ignobile abbinamento di esecuzione, cura medica e trattamento, fatto dallo stesso gruppo di dottori. È orribile, davvero”.

Il servizio ha inoltre sottolineato che il prelievo di organi su persone vive commesso dal regime cinese è stato condannato dall’ONU, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e da altre organizzazioni di medici internazionali.

Huang Jiefu ammette pubblicamente di effettuare due trapianti di fegato a settimana

“Non dovremmo fargli nessuna pubblicità né onorarlo per quanto ha commesso. Egli non può assolutamente aderire alla frase sulla quale tutti noi facciamo giuramento, che è “primo, non fare del male”, poiché non c’è modo che tu possa considerare di usare le persone nel modo in cui lui ha fatto, anche i donatori di organi concordano con tale filosofia”.

Il sig. Matas ha detto, “La mia opinione è che Huang Jiefu, essendo responsabile di un sistema etico ed avendo partecipato lui stesso ai trapianti - i quali, per quanto mi riguarda, sono più che probabilmente non etici in sé - è coinvolto in un comportamento non etico e pertanto la cattedra dovrebbe essergli rimossa”.

The Age: “Stanno fondamentalmente ancora praticando l’esecuzione su richiesta”

La professoressa Singh ha detto durante l’intervista a The Age, che il Dottor Huang e il regime cinese hanno solamente appoggiato a parole la fine dell’espianto di organi su prigionieri condannati a morte. “Stanno fondamentalmente ancora praticando l’esecuzione su richiesta”.

Il termine “Uccidere su richiesta” non è stato coniato dalla professoressa Singh, riguardo al crimine dell’espianto di organi su persone vive, commesso dal regime comunista cinese. Il 30 marzo 2012, Arthur Caplan, professore di bioetica e direttore del centro per la bioetica nell’Università della Pennsylvania, una delle dieci persone più influenti in biotecnologia in America, tenne un seminario intitolato “L’etica di usare cadaveri dei prigionieri come fonti di organi” nel college di Fisica di Philadelphia. Ha menzionato l’uso illegale degli organi di prigionieri in Cina e il frequente crimine dell’ “uccidere su richiesta”.

David Kilgour, ex parlamentare canadese e co-autore di Bloody Harvest, ha fornito un esempio di un’intervista alla BBC, “Nel settembre 2005, Huang Jiefu si recato al centro della regione Uyghur (in Cina) per fare un trapianto di fegato sperimentale. Lo fece, ma aveva anche richiesto due fegati di riserva. Quello che significava, e fece due telefonate in due posti per ottenere questi fegati, penso sia molto chiaro, che due persone vennero uccise ed i loro organi aspettavano nel caso ci fosse stata la necessità. Non uno ma due. Quest’uomo che è un professore onorario di medicina nell’Università di Sydney, lo sta facendo come spettacolo”. Dopo aver citato questo esempio, il sig. Kilgour ha affermato che tutti possono giudicare, se una persona del generer sia meritevole di un qualsiasi onorificenza da un’università occidentale.

Molte vittime dell’espianto di organi su persone vive da parte del regime comunista cinese sono praticanti del Falun Gong

BBC news ha invitato il sig. Kilgour nella sua trasmissione per il programma “Serie di Espianti di Organi in Cina”.

Il sig. Kilgour ha detto, “Ho firmato la lettera con la Dott.ssa Maria Singh per le ragioni dette nella lettera. Per me, è inappropriato per un’istituzione accademica, conferire un premio a qualcuno che partecipa attivamente ad un crimine contro l’umanità”.

Ha sottolineato, “Raramente viene menzionato che, molte delle persone che vengono uccise per i loro organi, sono praticanti del Falun Gong, che sono stati accusati ingiustamente”.

Il sig. Kilgour ha continuato, “Vengono semplicemente mandati nei campi di lavoro forzato con una firma della polizia da tre a quattro anni. Lavorano 15 ore al giorno. Ma sono gli unici prigionieri che vengono sottoposti ad esami medici approfonditi ogni tre mesi. Non sanno perché ciò accade. Viene fatto per vedere la situazione dei loro organi. È così quando qualcuno arriva da Londra o dal Canada per un organo, il prigioniero che corrisponde al gruppo sanguigno di quello che riceverà il trapianto, viene uccisa ed i suoi organi volano a Shanghai, ed il paziente torna a casa con un nuovo fegato o un nuovo cuore”.

Quando hanno chiesto le cifre, il sig. Kilgour ha commentato, “David Matas ed io, che abbiamo fatto questa indagine, abbiamo stimato una cifra di 41.500 trapianti durante un periodo di 5 anni fino al 2005. Gli organi possono essere spiegati solo come provenienti dal Falun Gong. Altri ne hanno stimati circa 65.000 in un periodo di 10 anni fino al 2008. Quindi è un numero altissimo di persone. La gente dimentica che queste persone sono accusate ingiustamente”.

Nell’intervista, l’inviato ha menzionato che: “La Cina (dato dell’anno scorso) dovrebbe terminare la pratica dai 3 ai 5 anni circa”. A quell’affermazione, il sig. Kilgour ha risposto: “Sta andando avanti da 13 anni. Decine di migliaia di persone sono state uccise. È così redditizio. Un essere umano vale circa mezzo milione di dollari. Ma è immensamente redditizio; e le persone come il Dottor Huang stanno ricavando un sacco di soldi da questa faccenda.

“Posso farvi un esempio di un chirurgo che rimosse la cornee a 2.000 praticanti del Falun Gong a Sujiatun. Venne pagato l’equivalente di centinaia di migliaia di dollari americani. Alla fine venne in Canada”.

Il sig. Kilgour ha affermato, “Non abbiamo dubbi che ciò stia accadendo. È un crimine contro l’umanità. Le persone come il Dottor Huang dovrebbero essere processate dal Tribunale Criminale Internazionale”.

Versione inglese

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