Jilin: Le torture subite dalle praticanti del Falun Gong nella prigione femminile

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Minhgui.org) La prigione femminile della provincia di Jilin (anche conosciuta come la prigione femminile Changchun ) ha creato un "reparto di rieducazione" per aumentare la persecuzione nei confronti delle praticanti del Falun Gong. Ni Hong ne è il capo.

Sono state create quattro divisioni con un responsabile per ognuna. Alle criminali recluse nelle stesse celle è stato dato l’ordine di fare il lavaggio del cervello alle praticanti detenute da poco e a quelle che persistono nel loro credo. Le praticanti sono torturate sia fisicamente che psicologicamente.

Il reparto di rieducazione ha più di 200 donne, di cui metà sono praticanti del Falun Gong. Lì sono perseguitate tutte le nuove detenute che seguono questa pratica. Quelli che seguono sono i dettagli su alcune di loro.

La signora Pu Shunzi

Il 10 aprile 2011, la signora Pu Shunzi, di 61 anni, una praticante di origine coreana è stata arrestata dalla polizia di Yanji. Aveva preparato i materiali da distribuire per chiarire la verità e pensava di uscire alle 7 del mattino, ma la polizia ha fatto irruzione nella sua casa all’alba. Le hanno perquisito la casa e confiscato molti materiali.

Portata al dipartimento di polizia l'hanno legata ad una panca della tigre (*) e appesa tramite le manette per cinque ore. Volevano sapere dove aveva preso i materiali. Lei si è rifiutata di parlare così hanno aumentato l’intensità delle torture. Le sue braccia hanno subito fratture in molti punti ed era in condizioni critiche. Li, anche lui di origini coreane e Jin temevano la sua morte così l'hanno portata, prima al centro di detenzione e poi alla prigione Heizuizi. Lei non poteva più badare a se stessa.

La tortura si era svolta segretamente e lei era stata dichiarata dispersa. I suoi parenti e sua figlia l'hanno cercata ovunque. Dopo aver saputo il luogo nel quale era stata mandata, si sono recati presso la corte e lì hanno appreso la notizia del suo arresto.

La signora Zhu Xiyu

La signora Zhu Xiyu, un’altra praticante della città etnica di Yanji, è stata mandata al reparto di rieducazione. Lei ha protestato iniziando lo sciopero della fame e si è rifiutata di essere “trasformata” (*). L'hanno portata in ospedale e come tortura le hanno praticato la alimentazione forzata (*). Lei è diventata molto debole. Di recente l’hanno riportata al reparto di rieducazione.

Le signore Li Changli, Li Changhua, Dong Guizhi, Li Li, Li Fengyun e altre praticanti della città di Yanji sono ora detenute nel reparto di rieducazione. Subiscono il lavaggio del cervello dalla mattina alla sera e sono costrette a svolgere dei lavori manuali durante il giorno.

La signora Wang Hongyan

Alla fine del 2011, la signora Wang Hongyan, di 48 anni, della città di Hui, provincia di Jilin, ha iniziato lo sciopero della fame in un centro di detenzione. L'hanno portata in prigione perché non era più in grado di prendersi cura di se stessa. Portata al quinto piano, l'hanno svestita e legata con una corda. Hanno spalancato la finestra sebbene fosse pieno inverno. Wang Xiufen, Zhao Liying, e Ma Yan, criminali della quarta divisione del reparto rieducazione, l'hanno torturata. Dopo sei mesi è stata ricoverata. Guo Xia, una guardia, si è rifiutata di assumersi la responsabilità di quanto accaduto e ha detto che era il risultato di un’azione individuale.

La signora Sun Xiuxia

A marzo del 2012, la signora Sun Xiuxia, di 48 anni, del paese di Nongan, è stata detenuta nel reparto di rieducazione della prigione. Sotto la direzione dei capi Zhang e Sun, è stata perseguitata dalle criminali anch'esse detenute, tra cui Gan Lili e Tian Guiping. Il suo cuore non ha sopportato le torture e la signora Sun è morta. Gli ufficiali si sono spaventati e immediatamente hanno trasferito due delle criminali in diverse divisioni della prigione. Il reparto di rieducazione è strettamente sigillato, non è stato facile avere questa informazione.

La signora Chen Xiuqin

A marzo del 2011, la signora Chen Xiuqin, di oltre 60 anni, è stata spostata dal quarto piano al terzo. I capi Zhang e Ni della quarta divisione del reparto di rieducazione hanno ordinato ad alcune criminali tra cui Che Yan e Wang Xiufen di torturarla. La signora Chen è morta per cause sconosciute. Le guardie del reparto di rieducazione hanno mentito dicendo che era stata rilasciata. Poi si è scoperto che quelle criminali l’hanno torturata fino alla morte. Sia loro che le guardie erano spaventate. Trasferiti dal terzo al quarto piano, sono stati riportati ai loro reparti quando la situazione si era calmata. Hanno prodotto anche prove false e indotto le criminali a scrivere falsi documenti.

La signora Xu Hongxiang

La signora Xu Hongxiang, di 54 anni di Changbai, provincia di Jilin, è stata imprigionata nel 2010 e perseguitata da due detenute: Liu Wangfeng e Pang Fengying, sotto la direzione dei capi Zhang e Ni della quarta divisione del reparto di rieducazione. L'hanno legata con delle corde, l'hanno picchiata urlandole contro, le negavano il cibo e l'accesso al bagno, le hanno tolto dei denti e torturata fino quasi a farla morire. Adesso per lei è diventato difficoltoso mangiare.

La signora Liu Xiaohua

Ad aprile del 2011, la signora Liu Xiaohua, di 48 anni, della città di Tumen, provincia di Jilin, è stata portata nella terza divisione. Il capo Zhang ha ordinato alla guardia Wang Fuxia e alle criminali Ma Yan e Wang Xiufen di torturarla. L'hanno fatta sedere su un mattone con un giornale tra le gambe che non poteva far cadere, non poteva muoversi da questa posizione. Doveva chiedere per andare in bagno. Non la lasciavano andare se la sua voce era troppo alta o troppo flebile. Alla fine non le permettevano di usare le attrezzature.

La signora Li

La signora Li, di 61 anni, di Yantai, nella provincia di Shandong, era prima detenuta nella quarta divisione del centro di rieducazione, poi nel centro di detenzione Fushan, dove fu rinchiusa in una piccola cella con le braccia e le gambe legate, costretta a sedere su una sedia, incapace di muoversi. Qualcuno doveva nutrirla. Il risultato della tortura è stato che le è rimasta solo mezza lingua. Lei è stata condannata a tre anni e la sua famiglia non sa niente del suo stato.

Le praticanti che sono state “trasformate” e che partecipano alla persecuzione delle praticanti nel centro di rieducazione sono, Yu Xuewei, Li Minghua, Liu Baoqin, e Yang Mei. Loro calunniano il Maestro e la Dafa e assegnano dei compiti. Le praticanti che non scrivono calunnie sul Falun Gong vengono segnalate al capo, sono considerate sotto lo standard, con problemi ideologici e sono soggette a ulteriori persecuzioni.

Il 16 novembre 2012 un bus ha segretamente trasportato delle detenute, ammanettate insieme in coppia, dalla prigione femminile della provincia di Jilin alla nuova prigione della città di Lanjia.

Le praticanti del Falun Gong sono le più severamente perseguitate nel reparto di rieducazione. Attualmente lì si trovano circa 30 praticanti.

(*)GLOSSARIO

Versione inglese

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.