Tapparsi le orecchie mentre si ruba una campana

La stupidità di tapparsi un orecchio mentre si ruba una campana. (Zhiching Chen / The Epoch Times)

Nel Periodo delle primavere e degli autunni, un ladro entrò nella casa di una ricca famiglia per rubare una campana. Provò a portarla via trasportandola sulle spalle. Tuttavia, la campana era ingombrante e pesava troppo.

Il ladro allora trovò un martello e decise di ridurla in pezzi, così che fosse più semplice da trasportare.

Al primo colpo, si sentì un gran boato. Sentendo il suono, si spaventò e si tappò le orecchie sperando di fare meno rumore ed evitare che qualcuno lo sentisse. Aveva inoltre paura che i vicini lo sorprendessero mentre rubava. Dopo aver esitato un attimo, decise di continuare.

Mentre colpiva la campana con il martello, si tappò le orecchie. Tuttavia, il suono era percettibile agli altri.

È sciocco tapparsi le orecchie mentre si ruba una campana. L’espressione idiomatica viene utilizzata per riferirsi a coloro che pensano di essere intelligenti abbastanza da ingannare gli altri o a chi agisce in modo sbagliato con la speranza che nessuno lo scopra. Quando si ingannano gli altri, si inganna anche sé stessi.