Mordere la mano che ti nutre (忘恩負義)

Le parole di Zhang Chang "mordere la mano che ti nutre" per descrivere il comportamento ingrato di Xu Shun (Zhiching Chen/Epoch Times)

L’idioma «mordere la mano che ti nutre» può anche essere tradotto letteralmente dal cinese come «dimenticare i favori e infrangere la giustizia». Nel volume 76 del Libro degli Han è scritto che Zhang Chang fu un distinto studente e un governatore per l’Imperatore Xuan della dinastia Han Occidentale (202 a.C. – 9 d.C.).

Avendo compiuto molte buone imprese per liberarsi dei rapinatori e dei ribelli nella regione di Shandong, Zhang Chang venne nominato governatore del Distretto Metropolitano e prese parte in tutti i concili di Stato. L’imperatore Xuan gli era molto affezionato, non solo perché ebbe successo nel portare la pace ai cittadini in molte regioni, ma anche perché i suoi consigli erano basati sulla sua ampia conoscenza della storia.

Zhang Chang aveva un amico di nome Yang Yun che era molto arrogante e faceva spesso commenti negativi sulle decisioni dell’Imperatore. Un giorno, Yang diffamò l’imperatore Xuan e venne condannato a morte. Parenti e amici ne furono più o meno influenzati e persero le loro posizioni.

Un giorno, Zhang Chang chiese ad uno dei suoi assistenti, Xu Shun, di indagare su un caso di rapina. Pensando che Zhang Chang avrebbe presto perso la sua posizione, Xu Shun si rifiutò di fare il lavoro e tornò a casa a dormire.

Xu Shun disse agli altri: «Ho lavorato per il governatore Zhang per anni. Ora è in difficoltà. Entro cinque anni, non sarà più il governatore del distretto metropolitano. Perché dovrei stare ad ascoltarlo?»

Sentendo queste parole, Zhang Chang fu così arrabbiato che colpì e uccise Xu Shun. Ciò causò una grande discussione sul fatto che la sentenza fosse troppo severa per il crimine commesso.

La famiglia di Xu Shun si appellò all’imperatore Xuan e chiese la condanna a morte per Zhang Chang per aver ucciso Xu Shun. L’imperatore dovette punire Zhang Chang, rimuovendolo dal suo incarico.

Alcuni mesi dopo Zhang lasciò l’incarico, il distretto metropolitano era di nuovo nel caos. Nessuno riuscì a trovare una soluzione per riappacificare di nuovo la zona. L’imperatore Xuan quindi inviò un messaggero a Zhang Chang chiedendogli di tornare di nuovo in carica.

Sulla via per il palazzo, Zhang Chang scrisse una lettera all’imperatore descrivendo tutto l’incidente. Scrisse che egli era stato sempre molto gentile nei confronti di Xu Shun e lo aveva promosso, che Xu Shun gli aveva voltato le spalle solo perché si sarebbe potuto trovare in difficoltà e aveva diffuso delle voci, che Xu Shun aveva morso la persona che lo aveva nutrito e che aveva dovuto porre fine al suo modo di comportarsi una volta per tutte.

Zhang Chang, pose fine al caos e il distretto trovò di nuovo la pace.

Le parole che Zhang Chang usò per descrivere il comportamento ingrato di Xu Shun «mordere la mano che ti nutre» divenne un idioma ampiamente usato più tardi per i comportamenti ingrati.