Shandong: Una praticante del Falun Gong Liu Qingmei muore dopo anni di torture

(Minghui.org)

Riassunto degli avvenimenti chiave della persecuzione
Nome: Liu Qingmei (刘清梅)
Genere: Donna
Età: 54 anni
Indirizzo: Villaggio di Daxiapo, distretto di Shidui, città di Anqiu, provincia di Shandong
Occupazione: Sconosciuta
Data della morte: 3 Settembre, 2013
Data dell’arresto più recente: 1 Marzo, 2008
Luogo di detenzione più recente: Prigione femminile della provincia di Shandong (山东省女子监狱)
Città: Jinan
Provincia: Shandong
Persecuzione subita: Scosse elettriche; privazione del sonno; condanna illegale; iniezioni forzate e somministrazione di farmaci; pestaggio; appeso all’insù; arresto illegale; alimentazione forzata; estorsione; contenzione fisica; casa saccheggiata; detenzione; negazione dell'uso del bagno

(Minghui.org)La signora Liu Qingmei, 54 anni, della provincia di Shandong è deceduta intorno le 20:00 del 3 Settembre 2013, nell’ospedale della città di Anqiu. La sua morte è stata una diretta conseguenza della persecuzione subita nella prigione femminile di Shandong, dove è stata spogliata nuda e gravemente torturata ripetutamente dal 2008; ad un certo punto è diventata mentalmente assente, non poteva camminare e soffriva di pressione alta e problemi renali.

È stata condannata illegalmente (*) a 12 anni di prigione nel 2003, ma la prigione non l’ha ammessa a causa della sua pressione alta.

La signora Liu soffriva di molte malattie prima di iniziare a praticare il Falun Gong, inclusi attacchi cronici di cistifellea, problemi di stomaco e infiammazione del piccolo intestino. Lei prendeva sia medicine orientali che occidentali, in grandi dosi ogni giorno, e qualche volta quando la sua situazione peggiorava, si sottoponeva a flebo, ma sentiva ugualmente molto dolore. Dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong nel 1998, la sua malattia era sparita e il suo corpo era diventato leggero; aveva riacquistato la sua salute fisica e mentale, ed era molto grata alla Dafa e al Maestro Li Hongzhi. La sua determinazione nel praticare il Falun Gong era salda come una roccia.

Quando il regime cinese ha inziato a perseguitare il Falun Gong nel 1999, lei ha aiutato le persone a comprendere la verità sul Falun Gong, sottolineando le bugie del regime. Come risultato, è stata ripetutamente arrestata illegalmente(*), messa in carcere, e brutalmente torturata; ma nonostante tutto, è rimasta salda nel credere fermamente nella Dafa. Mentre era carcerata nel centro di detenzione di Anqiu intorno al 2002, la signora Liu ha aiutato un detenuto Hu Guangtai, un assassino condannato a morte, a comprendere il significato della vita. Pochi giorni dopo, prima dell’esecuzione del signor Hu, (egli era fuori dalla sua cella e gli era permesso di camminare lungo il corridoio dove vi erano le celle degli altri detenuti), quando è passato davanti alla cella della signora Liu, lei gli disse: “Hu Guangtai, tu devi ricordare , la Falun Dafa è buona!, Verità-Compassione-Tolleranza è buono.” Il signor Hu ha gridato immediatamente,”la Falun Dafa è buona! Verità-Compassione-Tolleranza è buono! Dopo ha aggiunto tristemente, “Se solo l’avessi saputo prima, sarei stato molto calmo e non sarei qui oggi.”

Arrestata e brutalmente torturata nei centri di detenzione

La signora Liu è andata a Pechino sei volte tra il 20 Luglio1999 e la fine del 2000, a fare appello per il Falun Gong. È stata ripetutamente arrestata illegalmente, tenuta in detenzione più volte e gravemente torturata, inoltre ha subito l’estorsione di 4,300 yuan.

Cheng Shuping del dipartimento di polizia della sezione di sicurezza politica della città di Anqiu, una volta l’ha scortata nella città di Anqiu e l’ha tenuta in detenzione nel suo ufficio. Li Shenghua, un ufficiale della sezione, l’ha ammanettata dietro la schiena , l’ha costretta a sedersi su un pavimento di cemento con le gambe distese e ha inziato a colpirla con una scopa fino a ridurre la scopa a pezzettini.

È stata poi trasferita al centro di detenzione di Anqiu. Dato che la signora Liu aveva resistito alla persecuzione, la guardia Ma Xiyan ha fissato su di lei delle catene arrugginite che pesavano sulle 30 libre, per cinque giorni; per aver fatto gli esercizi della pratica(*), la guardia Zhou Xinzhi le ha inflitto una scossa sul collo, sulle mani e sulle gambe, con un bastone elettrico, poi con le manette l’ha appesa all’insù(*) sulla ringhiera delle scale, con i piedi che toccavano appena il suolo.

La signora Liu è stata arrestata e portata alla stazione di polizia di Jiage nel Luglio 2001, per avere distribuito materiale del Falun Gong a dei soldati che installavano cavi di comunicazione. È stata duramente picchiata dall’ufficiale Jia Zaijun e più tardi, reclusa nel centro di detenzione di Anqiu. È stata legata ad una sedia di ferro(*) e alimentata forzatamente dalle guardie con l’aiuto delle infermiere provenienti dall’ospedale di Anqiu. Song Yunqing, ex direttore del dipartimento di polizia, aveva dato l’ordine di lasciare il tubo inserito in gola, per future sessioni di alimentazione forzata.

La signora Liu è stata arrestata di nuovo, insieme ad altri praticanti nel Gennaio 2002, mentre era a casa di un praticante nella città di Weifang; gli ufficiali hanno condotto l’arresto, poi la polizia ha tentato di ammanettarla con una mano sulla spalla per incrociarla con l'altra mano dietro la schiena. Per fare questo, cinque ufficiali l’hanno spinta verso terra attorcigliandogli le braccia, in’oltre trattenevano la sua testa verso il basso, inginocchiandosi sulle sue gambe, ma comunque non sono riusciti ad unire le mani dietro la schiena. Poi hanno smesso di tentare e l’hanno ammanettata con le mani dietro la schiena. Gli ufficiali Li Shenghua e Jia Zaijun del dipartimento di polizia della città di Anqiu hanno preso i praticanti arrestati, inclusa la signora Liu, e li hanno portati a Weifang, dopo 24 ore li hanno riportati nella città di Anqiu.

Il centro di detenzione di Anqiu si è rifiutato di ricevere i praticanti a causa delle loro ferite, allora l’ufficiale Li Shenghua, li ha ammanettati ad una sedia di metallo nell’ufficio del centro di detenzione, con un poliziotto locale che li monitorava. Quando i praticanti hanno iniziato lo sciopera della fame per resistere alla persecuzione, un detenuto criminale (Li Hongmin), istigato dalle guardie del centro di detenzione, li ha alimentati forzatamente con una sostanza sconosciuta che ha causato il vomito a due praticanti. La guardia Ren Zengcai della stazione di polizia di Shidui, li ha colpiti e schiaffeggiati urlando: “Chi vi ha detto di vomitare?”

La signora Liu, è stata riportata nel distretto di Shidui due giorni dopo, dagli ufficiali della stazione di polizia di Shidui, poi è stata portata nell’ospedale di Shidui, dove le hanno iniettato droghe sconosciute e l’hanno alimentata forzatamente. Lei aveva decisamente resistito togliendosi gli aghi e i tubi e chiedendo di essere immediatamente rilasciata, ma l’ufficiale Han Wenbin l’ha ammanettata alla spalliera del letto e l’ha brutalmente colpita con una tavola di legno; le infermiere che erano lì, hanno cercato di fermare Han.

Una volta dopo avergli fatto un iniezione, la signora Liu sentiva un dolore allucinante in tutto il corpo, come se fosse stata pugnalata con dei coltelli, mentre la torturavano lei ha resistito con tutta la sua forza e si è tolta gli aghi. L’ufficiale Han era furioso, allora chiuse la porta in modo che le infermiere e gli altri pazienti non potessero sentire e, come un uomo selvaggio, ha colpito le sue gambe e le sue natiche con una tavola di legno. La signora Liu è stata brutalmente ferita e per lungo tempo, non poteva girarsi da un lato all’altro, non riusciva neanche a muoversi dal dolore
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Dopo essere stata torturata in questo modo per tre settimane, la signora Liu era in condizioni critiche e i poliziotti, spaventati che stesse per morire, l’hanno velocemente rilasciata, ma nonostante questo continuano a perseguitare; difatti Yang Xudong, il futuro direttore della stazione locale di polizia e un altro ufficiale sono andati in casa sua e l’hanno esasperata e minacciata. La signora Liu ha lasciato la sua città natale per evitare l’arresto.

Mentre era temporaneamente nella città di Weifang , la signora Liu è stata arrestata una notte di aprile 2002. L’ufficiale Li Shenghua e Jia Zaijun del dipartimento di polizia della città di Anqiu l’hanno riportata nella città di Anqiu City e l’hanno reclusa nel centro di detenzione di Anqiu per quattro giorni. La signora Liu è stata costretta a spostarsi di nuovo ed era continuamente dislocata.

Condannata a 12 anni di prigione

Non essendo in grado di tornare a casa, la signora Liu non riusciva a prendersi cura dei suoi figli, per avere loro notizie ha chiamato il suo vicino di casa e ha chiesto come stavano, poi ha scoperto più tardi che anche il telefono del vicino di casa era controllato. La polizia ha perquisito la casa del vicino, l’ha arrestato e recluso fino a quando sua famiglia ha pagato una multa di 2.000 yuan, cinque giorni dopo.

La signora Liu ha finalmente avuto modo di vedere i suoi figli la domenica del 26 Settembre 2002, ma lo stesso giorno, attorno alle 10 di sera, mentre lei e la sua famiglia stavano dormendo, gli agenti della stazione di polizia di Shidui (tra cui Han Wenbin), hanno frantumato il vetro della porta, hanno fatto irruzione nella sua casa e l'hanno arrestata. Han ha detto al conducente della macchina della polizia, di accendere la sirena poiché la stava arrestando "apertamente". Jingbo Li, direttore della stazione di polizia di Shidui e altri ufficiali, hanno perquisito la sua casa quella stessa notte. La figlia della signora Liu tremava di paura.

Hanno perquisito e rovistato in tutti i mobili della sua casa e quando la figlia della signora Liu ha detto: "É illegale saccheggiare la nostra casa in questo modo," Li Jingbo ha risposto: "Non è illegale, neanche se mi metto a scavare tre metri sotto terra." Tutte le forze di polizia hanno cercato soldi, ma non sono riusciti a trovare nulla, allora gli agenti hanno preso la cassaforte che era stata data alla signora Liu, quando ha lavorato per la stazione di credito. Quando Li Jingbo stava tornando alla stazione con la cassaforte, Li Shenghua e Jia Zaijun lo stavano aspettando, hanno preso in prestito un trapano elettrico e hanno aperto la cassaforte, senza trovare contanti, allora, Li Jingbo disperato, ha perquisito la signora Liu per verificare se aveva qualche contante addosso.

Mentre conducevano la signora Liu al centro di detenzione di Anqiu, gli ufficiali Li Shenghua e Jia Zaijun, hanno dichiarato che avrebbero seppellito viva la signora Liu se avessero trovato un luogo adatto. Una volta lì, i funzionari del centro di detenzione si sono rifiutati di accettarla. Li Shenghua si è dato un gran da fare per farla accettare nel centro di detenzione, facendo tutto il possibile, alla fine ha ottenuto l’ammissione della signora Liu.

Al centro di detenzione, la signora Liu ha iniziato uno sciopero della fame per protesta. Zhang Yuanting, un medico del centro di detenzione, l’ha ammanettata a una sedia di metallo e ha ordinato a un detenuto penale (Li Hongmin), di alimentarla forzatamente. Li Hongmin era molto brutale con i praticanti della Falun Dafa, lui li ha sempre picchiati e maledetti, durante l’inserimento dei tubi di alimentazione e talvolta ha anche preso a calci le loro gambe o ha colpito le loro teste. A causa di queste torture la signora Liu ha perso conoscenza ed è diventata incontinente, non aveva idea di che cosa le guardie ed il medico del carcere le avessero detto o fatto. Zhang Yuanting le ha dato un calcio nella bocca sostenendo che era per controllare se respirasse ancora, quando è stata rilasciata tre settimane dopo, era incosciente e quasi morta.

La signora Liu è stata di nuovo arrestata la notte del 28 Ottobre 2002, in un luogo affittato dagli agenti di polizia Li Shenghua e Jia Zaijun, nella città di Anqiu. Al centro di detenzione di Anqiu ha iniziato uno sciopero della fame, è stata legata a una sedia di metallo da Zhang Yuanting ed è stata alimentata forzatamente dal detenuto Li Hongmin; Zhang Yuanting ha anche detto ai detenuti criminali di alimentarla con pane già masticato. La signora Liu ha cercato di resistere tenendo la bocca chiusa, ma i detenuti le hanno tirato i capelli, le hanno bloccato la testa allo schienale della sedia, le hanno versato acqua in bocca e l’hanno nutrita con il pane masticato. Lei riusciva a malapena a respirare e la guardia Ma Xiyan ha ordinato ai detenuti di masticare il cibo per nutrirla di nuovo. Quando la signora Liu si è rifiutata di aprire la bocca, Ma Xiyan le ha tenuto la bocca aperta con le manette, conficcandole nelle gengive, ferendole gravemente.

Dopo aver conseguito lo sciopero della fame per più di tre settimane, Zhang Yuanting ha ordinato al detenuto Li Hongmin di ammanettarla con un bastone dietro la schiena (questa tortura è molto più dolorosa che essere solo ammanettati). Per nove giorni è stata ammanettata in questa posizione, ha dovuto dormire sdraiata sulla pancia e la maggior parte del tempo non riusciva a dormire a causa del forte dolore alle spalle e alla schiena, si sentiva come se le spalle stessero per dislocarsi. Nel bel mezzo della notte un’altra praticante del Falun Gong detenuta lì, stava seduta eretta, così la signora Liu, poteva appoggiarsi contro di lei e riposarsi un pò.

Quando le guardie le hanno chiesto di firmare il "mandato d’arresto", la signora Liu ha risposto: "Io non infrango nessuna legge praticando la Falun Dafa, non firmerò. "La guardia Li Shenghua ha risposto:" Se non firmi, firmerò io per te. "

Poco prima del capodanno cinese del 2002, la signora Liu ha detto al direttore del centro di detenzione (Pan Qilu): “ Rilasciatemi immediatamente, i miei figli mi aspettano a casa per trascorrere il Capodanno con loro". Pan si è rifiutato di rilasciarla e ha ordinato a una guardia di ammanettarla, è rimasta legata alla sedia di metallo per cinque giorni di fila; le sue gambe e i suoi piedi erano gonfi e lei non riusciva nemmeno a camminare dalla stanza al bagno. Dopo che è stata staccata dalla sedia ha continuato ad essere ammanettata e incatenata per tre settimane.

La signora Liu è stata portata alla corte della città di Anqiu con le mani ammanettate e i piedi incatenati, il 21 Febbraio del 2003 per un processo, quando il presidente le ha chiesto se aveva qualcosa da dire, la signora Liu ha chiesto di essere rilasciata immediatamente. Ha ricevuto la sentenza scritta 10 giorni più tardi (12 anni di carcere), poi quando si è rifiutata di firmare la sentenza, la guardia le ha detto: "Essa diventa efficace anche senza la tua firma."

Il capo della Divisione e gli ufficiali Zhang Yuanting e Tu Fang hanno cercato di portare la signora Liu nella prigione di Jinan pochi giorni dopo, ma sulla strada, la loro l'auto della polizia si è schiantata contro un albero e tutti sono tornati al centro di detenzione di Anqiu. Tre settimane più tardi, l’ufficiale Zhang Yuanting l'ha accompagnata alla prigione femminile della provincia di Shandong e lì a causa della sua pressione sanguigna troppo alta, non l’anno ammessa ed è stata finalmente rilasciata.

Perseguitata ripetutamente, la signora Liu è morta a causa di brutali torture in prigione

Gli ufficiali della stazione di polizia del distretto di Shidui, che lavorano in collusione con il segretario del partito del villaggio Han Huiwen, una notte nevosa nel Marzo 2004, hanno tentato di ingannare la signora Liu per fargli aprire la porta della sua casa, ma lei non ci è cascata ed è scappata.

Il giorno successivo, 19 ufficiali e funzionari della stazione di polizia e i membri del governo del distretto, hanno circondato la sua casa, si sono arrampicati sul muro, facendo irruzione dentro la casa e hanno perquisito la sua casa, mentre nessuno della famiglia era presente. Gli ufficiali ed i funzionari del partito, hanno perquisito la sua casa ancora un paio di giorni più tardi, in pieno giorno. Hanno confiscato quasi tutto; denaro, oggetti di valore, cibo e articoli per la casa, hanno cercato anche in mezzo a un mucchio di terra nel suo cortile.

L’ufficiale Han Jingjing della stazione di polizia del distretto di Shidui, ha bussato alla porta della signora Liu nel pomeriggio del 13 Luglio 2006 e ha detto: "Signora, la prego di aprire la porta." La signora Liu ha pensato che fosse la figlia del vicino di casa e ha aperto la porta, così gli ufficiali Han Wenbin, Dang Shangshi, Liu Guitao e Han Jingjing l’hanno arrestata. La signora Liu ha detto: "Non ho infranto alcuna legge, perché mi state arrestando? " Gli ufficiali non hanno risposto, così ha iniziato a gridare,"La Falun Dafa è buona! "Alcuni ufficiali le hanno calpestato le dita dei piedi fino a farle sanguinare.

Gli agenti hanno ammanettato la signora Liu e l’hanno spinta in una macchina nera, ma lei, continuava a gridare, "La Falun Dafa è buona!" L’ufficiale Dang Shangshi le ha agitato un bastone elettrico in faccia e l’ha minacciata, l’ufficiale Han Wenbin ha poi perquisito la sua casa. Quando Han è tornato alla stazione di polizia, il direttore Yang Haitao ha chiesto, "Hai rovistato la sua casa da cima a fondo?" Han ha risposto: "Non proprio". Allora Yang Haitao e i funzionari Han e Liu Wenbin Guitto, sono tornati quella stessa notte e guidati dal segretario del Partito del villaggio Han Jianwu, sono andati a casa della signora Liu, hanno rotto la serratura e hanno perquisito la sua casa senza che nessuno della famiglia fosse presente. È stato tutto confiscato, compresi i prodotti alimentari per la casa.

La signora Liu è stata detenuta nel centro di detenzione di Anqiu. Il Dottor Zhang Yuanting ha ordinato ai detenuti di ammanettarla a una sedia di metallo e di inserirle un tubo nel naso per l'alimentazione forzata, il tubo per il naso è stato fissato con un nastro che non è mai stato rimosso dopo ogni sessione di alimentazione forzata. Faceva molto caldo in quel periodo e il tubo è scivolato via a causa del sudore, quando si è tolta il tubo con le ginocchia, il detenuto Fu Yuhang, ha provato a rimetterlo e l’ha inserito accidentalmente nella sua trachea, lei stava quasi soffocando.

Dopo essere stata sottoposta a torture per più di 40 giorni nel centro di detenzione, il medico Zhang Yuanting e le guardie donne (Liu Xiuxia e Ming Fanli), l’hanno portata nella prigione femminile della provincia di Shandong, i funzionari della prigione si sono rifiutati di ammetterla perché non ha superato il test fisico, poiché le è stata diagnosticata la pressione alta e malattie cardiache; la signora Liu è stata rilasciata il 24 Agosto. Nel tempo che è stata al centro di detenzione di Anqiu, la signora Liu ha aiutato più di 40 persone ad uscire dal partito comunista e dalle sue organizzazioni affiliate, comprese le guardie e i detenuti che erano direttamente coinvolti nel perseguitarla.

Dopo il suo arresto, sua figlia, che era una studentessa presso la scuola media di Anqiu; suo figlio, uno studente di college a Jinan, ed i suoi parenti, sono andati alla stazione di polizia di Anqiu per chiedere che la signora Liu venisse rilasciata immediatamente; per questa richiesta, il capo della divisione di sicurezza interna (Zhang Jin), ha graffiato il viso e il collo del figlio della signora Liu e li hanno minacciati. Gli agenti della stazione di polizia del distretto di Shidui hanno arrestato la figlia della signora Liu il giorno dopo e l'hanno carcerata per un giorno.

Gli agenti della stazione di polizia di Shidui hanno arrestato la signora Liu, la mattina del 1 Marzo 2008 e l'hanno tenuta in carcere per più di due mesi presso il centro di detenzione di Anqiu. È stata trasferita a Maggio nella prigione femminile della provincia di Shandong.

Non appena la signora Liu è arrivata nel carcere, è stata ricoverata e dopo essere stata dimessa dall'ospedale, è stata collocata nella "divisione formazioni intense", che è stata appositamente creata per i praticanti del Falun Gong. Il capo della divisione Xue Yanqin, ha istigato il collaboratore Qiu Xiuxin a torturarla, Qiu e altri 10 detenuti l’hanno picchiata e non le hanno permesso di dormire o di usare il bagno; è stata costretta a non potersi lavare anche durante il suo periodo mestruale. La signora Liu aveva ferite su tutto il corpo, impossibilitata a camminare, ha dovuto strisciare; in questo tempo, la signora Liu è diventata mentalmente disturbata.

Quando è stata poi trasferita al padiglione n °6, la guardia Deng Yixia, ha istigato i detenuti tra cui Wang Qiuxia, Mei Gui, e Wang Hongjie a picchiarla, poiché lei continuava a praticare il Falun Gong. L’hanno spogliata, costringendola a sedersi nuda sul pavimento di cemento e le hanno versato oli medicanti e urticanti in bocca. La pressione sanguigna della signora Liu, era costantemente nel raggio da 190 a 200 e soffriva di malattie epatiche. E 'stata portata in ospedale molte volte e qui, le hanno somministrato droghe sconosciute.

Dopo aver attraversato tanta sofferenza, la signora Liu è deceduta nell’ospedale della città di Anqiu intorno alle 20:00 del 3 Settembre 2013, all'età di 54 anni.

Persone coinvolte nella persecuzione della signora Liu:
- Song Yunqing (宋云清), vice direttore del dipartimento di polizia della città di Anqiu (dal 20 Luglio, 1999 alla fine del 2009, uno degli ufficiali in carica della persecuzione nel dipartimento di polizia della città di Anqiu): +86-536-4266618 (Casa), +86-13706469257 (Cellulare)
- Cheng Shuping (程淑平), uomo, nato nel 1963, ex direttore del dipartimento di polizia della sezione Politica e di sicurezza, attuale vice direttore del dipartimento di polizia della città di Anqiu : +86-536-4262329 (Casa), +86-13805362668 (Cellulare)
- Li Shenghua (李升华), ufficiale del dipartimento di polizia della città di Anqiu: +86-536-4383927 (Ufficio), +86-13153632267 (Cellulare)
- Jia Zaijun (贾在军), ufficiale della stazione di polizia di Xing'an: Numero della polizia 052770, +86-536-4266239 (Casa)
- Han Wenbin (韩文彬), ufficiale della stazione di polizia di Shidui nella città di Anqiu: +86-13583686638 (Cellulare)
- Pan Qilu, direttore del centro di detenzione della città di Anqiu: +86-536-4264060 (Casa)
- Zhang Yuanting (张元亭), dottore del centro di detenzione della città di Anqiu: +86-536-4261032 (Casa)
- Ma Xiyan (马喜彦), ufficiale di polizia affiliato al centro di detenzione della città di Anqiu: +86-536-4261779 (Casa)

(*) GLOSSARIO

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