Svizzera: Esposta a Zurigo la Mostra Internazionale L’Arte di Zhen Shan Ren

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(Minghui.org) La Mostra Internazionale è stata inaugurata a Zurigo, Svizzera, il 1° novembre 2013 e sarà in mostra per i prossimi sei mesi.

Silvia, una delle visitatrici della mostra, ha commentato le tele raffiguranti la persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (Pcc) dicendo: «Danno speranza alla gente», anche se le vittime nei dipinti vengono torturate. Ha rilevato che i dipinti portano un potente messaggio: «Abbiate coraggio e siate fermi nelle vostre convinzioni!».

Silvia ha fatto molte domande sul Falun Gong e sulla persecuzione. Ha detto di voler fare un’approfondita ricerca in internet riguardo la pratica ed ha commentato: «Spero che i praticanti in Cina perseverino nella loro fede e vengano supportati da un numero sempre maggiore di persone».

I visitatori apprezzano i messaggi che ispirano i dipinti

Quando due studenti cinesi sono passati nella sala espositiva illuminata, hanno notato un dipinto del Budda ed hanno deciso di entrare e proseguire la visione dei quadri. Mentre uscivano, uno dei due ha detto: «Abbiamo vissuto un’esperienza molto gratificante e, apparentemente, è accaduto per caso!».

I dipinti irradiano un senso di ottimismo

Anche se alcuni dei temi dei dipinti sono profondi e seri, Alfredo – uno dei visitatori – ha percepito una sensazione di ottimismo in ognuno di essi. Ha spiegato: «I colori sono così belli che fanno sentire le persone a loro agio e trasmettono una sensazione di ottimismo».

Ha espresso il desiderio che i praticanti del Falun Gong possano rimanere fedeli e irremovibili nelle loro convinzioni.

Ha proseguito: «Ho intenzione di invitare i miei amici e la mia famiglia alla mostra, in modo che anche loro possano conoscere la persecuzione in Cina».

«I quadri raffigurano chiaramente una violazione del Regime Cinese ai diritti umani»

Il Signor Claude, un ingegnere, ha detto: «I quadri raffigurano chiaramente una violazione del Pcc ai diritti umani. Ho trovato particolarmente inquietante il dipinto Voglio il mio papà rappresentante una bambina che ha perso suo padre in seguito alla persecuzione. Ero profondamente commosso.

«I dipinti raffiguranti i crimini dell’espianto di organi in Cina erano specificamente scioccanti, poiché gli organi delle vittime vengono espiantati dai loro corpi contro la loro volontà e senza anestesia. Sono sorpreso che tanta gente non sappia di questa persecuzione ancora in atto. La crudeltà esibita dai responsabili della persecuzione, nei dipinti va oltre la mia più fervida immaginazione».

Prima di andarsene, il signor Claude ha richiesto materiale informativo sul Falun Gong e sulla mostra, dicendo che i suoi amici sarebbero stati sicuramente interessati a visionare i dipinti.

«Possiamo percepire ferma determinazione nei praticanti del Falun Gong»

Molti visitatori hanno detto di essere stati profondamente ispirati dai praticanti del Falun Gong rappresentati nei dipinti, esprimendo frasi come: «Sembra che non potranno mai rinunciare al loro credo» e «I praticanti sembrano molto determinati ed ottimisti».

Un uomo era pieno di elogi per la mostra. «Questi dipinti sono così espressivi e così pieni di emozione!» ha detto entusiasta. «La loro bellezza mi ha molto impressionato. Mi piacciono i diversi stili e le abilità superbe degli artisti. Eccezionale!».

«Mi sento davvero ispirato dai quadri!»

Un giovane ha detto: «Penso che gli artisti nei dipinti abbiano accuratamente espresso sia il dolore che la dignità dei praticanti del Falun Gong. Anche se i praticanti stanno ovviamente soffrendo, gli artisti hanno scelto di usare un modo pacifico per trasmettere il loro messaggio. Penso ci voglia una grande abilità per riuscirvi.

«Dai dipinti posso percepire che i praticanti del Falun Gong sono molto fermi nel loro credo e non potranno mai rinunciarvi. Ciò è particolarmente stimolante.

«La loro filosofia sembra incorporare questa idea: 'Mai rinunciare alla tua fede!' e 'Non vacillare; persevera fino alla fine!' Quando vedo persone così fedeli al loro credo, nonostante siano brutalmente torturate, ne traggo una grande ispirazione!»

«Se sempre più persone collaborano, i cambiamenti saranno inevitabili»

Molti visitatori hanno espresso la volontà sia di chiedere ai loro amici e familiari di visitare la mostra che tornare loro stessi a rivederla.

Un uomo ha detto: «Anche se non siamo in grado di eliminare la maggior parte delle violazioni dei diritti umani in Cina, man mano che sempre più persone verranno coinvolte, i cambiamenti dovranno inevitabilmente avvenire su scala minore».

Versione inglese

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