Solo il regime comunista cinese perseguita i suoi cittadini rispettosi della legge

(Minghui.org) Non è una sorpresa che i criminali facciano di nascosto cose cattive quando le loro vittime meno se lo aspettano. Al contrario, un buon governo dovrebbe assicurare giustizia per i torti subiti in maniera chiara e dignitosa. Dopo tutto, il corpo legislativo si occupa di applicare le leggi, e dovrebbe perseguire i malfattori.

In Cina la storia è completamente diversa. Invece di proteggere le vittime, il Partito Comunista Cinese ha reso vittima l'intera nazione. Al fine di raggiungere i suoi obiettivi politici e placare la sua sete insaziabile di guadagni materiali, il regime cinese arresta, condanna, confisca denaro e oggetti, e persino usa l'espianto di organi su persone che non hanno violato nessuna legge.

I responsabili sanno fin troppo bene che perseguitare illegalmente i cittadini rispettosi della legge è una cosa sbagliata, così cercano di fare il tutto in segreto.

È un dato di fatto che il partito ha costantemente danneggiato il suo popolo da quando è salito al potere circa 60 anni fa. La persecuzione del Falun Gong è semplicemente il riassunto della sua illegalità e della sua brutalità.

Non in grado di sconfiggere apertamente il Falun Gong, Jiang Zemin cerca di usare tattiche nascoste

Quando l'ex dittatore Jiang Zemin lanciò la persecuzione del Falun Gong nel Luglio 1999, promise di distruggere questa pacifica pratica in tre mesi. Fece tutto il possibile per coprire l'intero paese con le mezogne fabbricate dai media controllati dallo Stato in modo da ingannare e lavare il cervello dell'intero paese.

Tuttavia, grazie agli sforzi incrollabili dei praticanti del Falun Gong che spiegano ciò che è realmente la persecuzione, la gente ha cominciato a scoprire una menzogna dopo l'altra fabbricata da Jiang e dai suoi complici.

Incapace di sconfiggere il Falun Gong, Jiang è passato dall'attaccare apertamente la pratica a operazioni più segrete. I media non sono più concentrati sull'attaccare il Falun Gong, ma la persecuzione si è intensificata dietro le quinte.

Jiang ha emesso una serie di ordini segreti, tra cui "infangare la reputazione dei praticanti, rovinarli finanziariamente e distruggerli fisicamente", "i morti dopo le percosse devono essere contati come suicidi" e "cremare i corpi senza verificarne l'identità".

Tutti gli ordini riguardanti il Falun Gong sono stati emessi oralmente o inviati tramite file crittografati. A seguito di questi ordini, le autorità locali hanno iniziato a perseguitare i praticanti di nascosto. Col passare del tempo, hanno sviluppato un sistema completo per monitoraggio, arresto, detenzione, lavaggio del cervello, percosse, interrogatori, sentenze o addirittura omicidi dei praticanti che non violano nessuna legge.

Esempi provenienti dall'area Linyi, provincia di Shandong

Qui di seguito riportiamo quello che è successo a molti praticanti nella zona di Linyi nella provincia di Shandong.

1: Signora Liu Shufen

La signora Liu Shufen veniva dal villaggio Tangzi, paese di Anti, contea di Yinan. È stata portata via da casa presto la mattina del 16 settembre 2002, dagli agenti dell'Ufficio 610 della contea Mengyin, del dipartimento di polizia della contea di Mengyin, della contea di Yinan e della contea di Yishui su ordine dell'Ufficio 610 di Linyi.

Quando la signora Liu ha rifiutato di rinunciare al suo credo nel Falun Gong e di fornire informazioni sui suoi colleghi praticanti, l'allora vice-capo dell'Ufficio 610 della contea di Mengyin Yancheng Lei si è infuriato ed ha ordinato ai suoi complici di picchiarla. Gli agenti di polizia Bao Xitong e Tian Liegang hanno usato dei manganelli di gomma per colpirla causandole gravi ferite.

Quando la signora Liu ha fatto uno sciopero della fame per protesta, è stata alimentata con la forza più di dieci volte. Quando ha perso conoscenza, si sono diffuse delle voci su una sua presunta malattia mentale.

È stata operata ed è morta in chirurgia. Aveva solo 39 anni.

2: Signor Cao Guozhen

Il 12 ottobre del 2007, gli agenti dell'Ufficio 610 della contea di Junan, dell'Ufficio di Sicurezza Interna della contea Junan e della stazione di polizia di Zhulu hanno fatto irruzione nella casa dell'allora 35enne Cao Guozhen e hanno messo tutto sottosopra. Senza un mandato, hanno confiscato i suoi televisori, DVD, decoder satellitari, computer portatili e i materiali di chiarirmento della verità. Hanno anche portato via il suo taxi.

Seguendo gli ordini emessi dall'Ufficio 610 della contea Junan, il tribunale locale ha condannato il signor Cao a otto anni e lo ha inviato nella prigione di Taian per scontare la pena.

La famiglia del signor Cao non era a conoscenza di tutto questo. Hanno solo saputo che era sparito. Solo alcuni mesi dopo hanno ricevuto un avviso dal carcere di Jinan e hanno scoperto che Cao era stato incarcerato per la sua fede nel Falun Gong.

3: Signora Qi Chengrong

La signora Qi Chengrong viene da Duozhuang, contea di Mengyin. È stata interrogata presso l'Ufficio giudiziario della città nella notte del 9 Luglio 2008. Gong Maoli, segretario del partito nella città di Duozhuang, era sul posto con i suoi complici Wang Yanzhong (della sede di sviluppo centrale) e Duan Zhuguo (capo dell'ufficio forestale).

Gong ha schiaffeggiato la signora Qi. Gli altri l'hanno poi buttata a terra e calpestata.

Un uomo ha suggerito di colpirle le natiche, quindi un altro ha spento la luce e ha usato una torcia per illuminare in modo che gli altri potessero vedere dove colpirla. Hanno riacceso la luce quando erano stanchi e volevano prendersi una pausa. Hanno poi spento la luce per riprendere a picchiarla. Le tenevano schiacciato il collo per impedirle di emettere rumori.

4: Deng Liangcun e Fu Guiying

Deng Liangcun e Fu Guiying vengono entrambi dalla zona di Linyi. Durante la visita ad amici nel Distretto di Lanshan il 6 Giugno 2012, sono stati arrestati dagli agenti della stazione di polizia Wulipu. Senza spiegazioni la polizia li ha tenuti in custodia. Quando le loro famiglie hanno assunto degli avvocati per difenderli, la procura del distretto di Lanshan e il Dipartimento di Polizia del distretto di Lanshan hanno fatto del loro meglio per evitare che gli avvocati incontrassero i loro clienti.

L'8 ottobre 2012, la corte del distretto di Lanshan ha segretamente processato i due praticanti, senza informare le loro famiglie o gli avvocati. Entrambi hanno avuto pesanti condanne.

Panoramica della persecuzione nell'area Linyi

Negli ultimi 14 anni, le autorità nella zona di Linyi hanno segretamente e illegalmente condannato più di 500 praticanti. Più di 1.000 hanno avuto le case saccheggiate, e i loro beni sono stati confiscati e valutati in diversi milioni di yuan. Almeno 20 praticanti locali sono morti a causa della persecuzione.

Con la chiusura dei campi di lavoro, il lavaggio del cervello e la condanna in segreto sono diventati più frequenti

Anche se il PCC ha chiuso alcuni dei suoi campi di lavoro costretto da una crescente pressione da parte della gente, non ha mai smesso di attaccare il Falun Gong. È solo che ora si basa di più sul lavaggio del cervello segreto e sulla condanna dei praticanti.

1: Area Linyi, provincia di Shandong

Il centro di lavaggio del cervello dell'area di Linyi è stato segretamente trasferito in un edificio di cinque piani all'interno di un cortile a nord della sede della polizia stradale del distretto di Lanshan. Ci sono tende appese alle finestre in ogni momento e nessuno può vedere all'interno. Diversi praticanti locali sono attualmente detenuti lì.

2: Città di Lanzhou, provincia di Gansu

Il 28 giugno 2012, Chen Zhikai e altri agenti del servizio di sicurezza del distretto di Chengguan hanno fatto irruzione nella casa della 40enne signora Chen Jie e le hanno portato via i suoi effetti personali.

Liu Dongyu dalla Corte Distrettuale di Chengguan è riuscito a impedire agli avvocati della signora Chen di difenderla e l'hanno processata all'insaputa della famiglia.

3: Contea Renshou, provincia di Sichuan

Dieci praticanti locali sono stati arrestati l'1 settembre 2012, e tutti loro sono stati condannati il 28 agosto 2013 dalla corte della contea di Renshou senza la conoscenza delle loro famiglie. Le loro condanne sono state: cinque anni ciascuno a Chen Xiangren, Liao Xuekang, e Liu Hanci; quattro anni ciascuno per Zhang Guofen e Huang Xueying, due anni e mezzo a Liu Dan, due anni ciascuno a Zhang Xiaomin e Liu Shaoming, tre anni di carcere con cinque anni di sospensione a Lü Hongqun, e due anni di carcere con tre anni di sospensione a Peng Yueying.

4: Città di Chaoyang, provincia di Liaoning

Il 16 settembre 2013, il segretario del partito della città di Mingyu Wang Chaoyang ha ordinato alle forze di polizia di pianificare meticolosamente un attacco a sorpresa contro i praticanti del Falun Gong locali. La parola chiave del suo ordine era "dovete solo farlo, senza dire niente".

Il 27 settembre, il capo della polizia della città di Chaoyang Li Chao ha emesso un "piano di 20 punti" (numero del documento: [ 2013 ] 44), che specificamente mirava al Falun Gong. Alla polizia della città è stato dato il compito di prendere almeno 112 praticanti in custodia di processarli sia amministrativamente o penalmente. Il capo dell'ufficio di sicurezza domestica Hong Demin era la persona incaricata a svolgere questo compito.

La malvagità del PCC non è seconda a nessuno

Una cosa che gli agenti del PCC dicono spesso quando parlano con le famiglie e gli avvocati dei praticanti è: "ci preoccupiamo solo di politica, non di legge". Questa semplice frase la dice tutta sulla natura canaglia del partito.

Il regime cinese perdona anche l'uccisione dei praticanti per estrarre loro gli organi e l'uso dei loro resti per farne dei campioni umani.

La signora Hao Runjuan era un esempio. Originaria della città di Zhangjiakou, provincia di Hebei, ha vissuto nel distretto di Baiyun nella città di Guangzhou, provincia del Guangdong, prima di morire. Per la sua fede nel Falun Gong è stata arrestata e inviata nel centro di detenzione Baiyun nel 2000. Alla sua famiglia è stato chiesto di identificare il suo corpo appena 22 giorni dopo. Non potevano credere a ciò che vedevano. Tutti i suoi organi interni, la pelle, ed entrambi gli occhi sono stati rimossi. Restavano solo ossa e carne. Hanno dovuto utilizzare suo figlio di due anni per fare un esame del sangue e confermare l'identità.

Secondo i ricercatori, decine di migliaia di praticanti possono aver vissuto esperienze simili a quella della signora Hao. Bloody Harvest, l'omicidio dei praticanti del Falun Gong per i loro organi e Organi di Stato: abuso di trapianti in Cina, sono entrambi libri scritti da avvocati per i diritti umani, con rapporti investigativi dettagliati.

Le persone con un senso di giustizia rimangono scioccate da un tale totale disprezzo per la vita umana.

Esorto tutti a riconoscere il regime comunista per la sua malvagità e di recidere tutti i legami con esso.

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