Riassunto degli avvenimenti chiave della persecuzione:
Nome: Qian Fengcheng (钱凤成)
Sesso: Maschile
Età: 75 anni
Indirizzo: Xinxing, città di Yancheng, provincia dello Jiangsu
Occupazione: Sconosciuta
Data del decesso: 3 febbraio, 2014
Data dell’arresto più recente: 10 luglio, 2011
Luogo di detenzione più recente: Stazione di Polizia di Wenfeng(文峰派出所)
Città: Yancheng
Provincia: Jiangsu
Persecuzione subita: Privazione del sonno, lavaggio del cervello, detenzione illegale, percosse, torture.
(Minghui.org) Il signor Qian Fengcheng, 75 anni, è morto il 3 febbraio 2014, dopo oltre un decennio di persecuzione inarrestabile per la sua fede nel Falun Gong. Ha subito ripetuti arresti ed è stato condannato due volte alla prigione. Poco prima della sua morte, due ufficiali della Procura della città di Hai'an e della stazione di polizia della città di Xinxing l’hanno molestato in casa sua.
Il signor Qian, residente nella città di Xinxing, Provincia dello Jiangsu, è stato portato nei centri di lavaggio del cervello sei volte da quando la persecuzione è iniziata nel 1999. Nel tentativo di "trasformarlo" (*) , il personale del centro di lavaggio del cervello l’ha sottoposto alla privazione del sonno e lo hanno ammanettato per due settimane consecutive.
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| Ricostruzione della tortura: ammanettato dietro la schiena |
Quattro anni di condanna in prigione seguiti da continue molestie
Nel febbraio 2003 il signor Qian è stato condannato a quattro anni di carcere presso la Corte Distrettuale di Tinghu, città di Yancheng. È stato portato nel carcere di Hongzehui e rilasciato il 4 giugno 2006.
Quando gli agenti di polizia sono andati ripetutamente a casa sua per molestarlo nel mese di agosto 2009, lui ha abbandonato la sua casa per evitare ulteriori persecuzioni.
I funzionari del Dipartimento del Distretto di Polizia di Tinghu, la Procura, il tribunale e l'Ufficio 610 (*), hanno istituito una squadra speciale e sono andati a Shanghai e a Hangzhou per cercarlo. Hanno anche minacciato i suoi familiari e i bambini. La polizia era sempre alla sua ricerca e controllava la sua famiglia. Hanno anche monitorato le telefonate dei suoi parenti. Anche se il padre del signor Qian aveva novant’anni, è stato minacciato più volte da questo team di funzionari. Il padre è morto durante questo periodo di continue molestie da parte della polizia.
Ricoverato in condizioni critiche a causa delle torture
Gli agenti della Divisione di Sicurezza Interna del Dipartimento di Polizia del Distretto di Yandu, città di Yancheng, hanno arrestato il signor Qian nuovamente il 21 aprile 2010. È stato portato al Centro di addestramento della Polizia di Yandu. Le guardie lo hanno torturato per ottenere una confessione. È stato legato a uno sgabello per nove giorni tutto il giorno e privato del sonno e del cibo. Le guardie Zhu Chenggui, Xu Xiaotian e Xu Yusong lo hanno picchiato. In seguito è stato portato al centro di detenzione della città di Yancheng. Le continue torture lo hanno ridotto in condizioni critiche ed è stato finalmente portato in ospedale per un trattamento di emergenza.
La famiglia del signor Qian è andata a prenderlo il 24 giugno 2010.
Ji Yao, capo della Divisione di Sicurezza Interna, il Vice Direttore Zhu Chenggui, Xu Yong, Xu Xiaotian, Guo Jing, il direttore Yang e Lu Dongqin hanno partecipato alla persecuzione.
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| Ricostruzione della tortura: Ammanettato dietro lo schienale della sedia |
Seconda detenzione illegale
Il signor Qian è stato processato ancora una volta il 26 ottobre 2010. Non gli è stato permesso di parlare durante il processo e anche il suo avvocato era limitato in quello che poteva dire. L'avvocato ha chiamato come testimoni le persone che erano a conoscenza del caso. Il giudice ha respinto la richiesta affermando che coloro che erano a conoscenza del caso erano complici e non sarebbe stato permesso loro di testimoniare.
La tesi dell'accusa aveva incluso una testimonianza scritta da un altro praticante del Falun Gong , il signor Cao Fulin. Si è poi appreso che la polizia lo ha picchiato così brutalmente, per ottenere questa dichiarazione, che egli è stato gravemente ferito e reso disabile. Pertanto non è riuscito a comparire in tribunale.
Poiché c’era stato questo problema con il signor Cao, non è più stato fatto il suo nome. Nessuna prova affidabile è stata fornita e non ci sono state testimonianze durante il processo. Un verdetto di colpevolezza è stato emesso il 17 febbraio 2011. Il documento del verdetto ha dichiarato che, alla testimonianza, erano stati aggiunti dieci testimoni.
Il signor Qian è stato portato nel carcere di Hongzehu.
Dopo il suo rilascio , il signor Qian ha scritto di essere stato torturato per il suo credo ed ha sporto denuncia contro le guardie coinvolte.
Arrestato di nuovo e mandato al centro di lavaggio del cervello
Il 10 luglio 2011 è stato nuovamente arrestato a casa dagli agenti della stazione di polizia di Wenfeng (ex stazione di polizia di Xiangyang) e portato al carcere di Hongzehu.
La prigione si è rifiutata di farlo entrare. Tuttavia, l'Ufficio 610 non l’ha liberato. L'Ufficio 610 della Provincia di Jiangsu ha dato l'ordine di non liberarlo finché respirava. Il signor Qian è stato poi trasferito in un centro di lavaggio del cervello.
Le autorità hanno continuato a monitorarlo e molestarlo dopo il suo rilascio dal centro di lavaggio del cervello. Il 9 gennaio 2014 gli agenti della Procura di Huai'an e della stazione di polizia di Xinxing hanno molestato il signor Qian nella sua casa.
È morto il 3 febbraio 2014, all'età di 75 anni.
(*)GLOSSARIO
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