Sintesi dei principali fatti della persecuzione:
Nome: Zhou Zequn (周 泽 群)
Sesso: Donna
Età: 70 anni
Indirizzo: paese di Jijiang, distretto di Jiangjin, Chongqing, provincia dello Sichuan
Occupazione: insegnante in pensione dalla scuola elementare di Sipaifang nel distretto di Jiangjin, Chongqing
Data di morte: 2 maggio 2014
Data dell'arresto più recente: 5 dicembre 2011
Luogo più recente di detenzione: Prigione Femminile di Chongqing (重庆 市 女子 监狱)
Città:Chongqing
Provincia: Sichuan
Persecuzione subita: lavoro forzato, condanna illegale, iniezioni forzate/ somministrazione forzata di droghe, prigionia, casa saccheggiata, interrogatorio.
(Minghui.org) La signora Zhou Zequn, di 70 anni, insegnante in pensione dalla scuola elementare di Sipaifang nel Distretto di Jiangjin, è morta a seguito di torture il 2 maggio 2014; è stata condannata ad una pena detentiva di quattro anni nel 2011 solo perchè credeva nel Falun Gong.
La signora Zhou è stata arrestata nella sua abitazione il 5 dicembre 2011, da oltre una dozzina di agenti della locale Divisione di Sicurezza Interna e della stazione di polizia, e da Liu Zenghuai presso l'Ufficio Amministrazione Globale nell'ufficio residenziale di Jijiang. É stata tenuta presso il Centro di Detenzione del Distretto di Jiangjin e poi condannata a quattro anni nel Carcere Femminile di Chongqing.
Le guardie si sottraggono alla loro responsabilità
Il 18 febbraio 2014 le guardie carcerarie hanno notificato alla famiglia di andare a prendere la signora Zhou per portarla casa, quando sono andati prenderla, hanno scoperto che la signora Zhou era stata torturata. Non poteva più camminare , faceva sangue dalle urine e dalle feci; le erano state iniettate anche droghe non identificate che le hanno distrutto il sistema nervoso centrale. Aveva perso la memoria e non poteva più comprendere nessuna parola.
I funzionari della Prigione Femminile di Chongqing non volevano essere ritenuti responsabili per le condizioni della signora Zhou, così hanno informato la sua famiglia che sarebbe stata rilasciata per motivi di salute. I famigliari, viste le sue condizioni, l'hanno portata all'Ospedale di Xicheng per farla curare.
I funzionari dell'Ufficio 610 (*) del Distretto di Jianjin e dell'ufficio residenziale locale, hanno sorvegliato tutti coloro che sono andati a trovarla in ospedale. I funzionari locali hanno anche minacciato la sua famiglia, affinché trattenessero altri praticanti del Falun Gong che volevano vederla.
Storia della persecuzione
La signora Zhou, precedentemente era stata condannata ad un anno di lavori forzati. Liu Zenghuai dall'Ufficio Residenziale del Distretto di Jiangjin, ha ordinato ai suoi subalterni di investirla con una macchina un paio di volte, sperando di ucciderla; fortunatamente non ha avuto successo.
Un'altra volta, il Vice Segretario del Partito Wang Fenghua, dal Comitato Politico e Giuridico del Distretto di Jiangjin, ha ordinato a quattro persone di aspettare fuori dalla casa della signora Zhou e di gettarle sul volto sostanze sconosciute, appena fosse uscita.
La signora Zhou è stata spesso molestata, diventando mentalmente instabile per un lungo periodo di tempo, era incapace di riconoscere perfino i membri della sua stessa famiglia. Con l'aiuto di altri praticanti, ha poi recuperato ed ha iniziato a praticare di nuovo il Falun Gong.
In Cina, la signora Zhou Zequn, una volta è stata riconosciuta come un "Insegnante Eccezionale".
(*) GLOSSARIO
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