(Minghui.org) A meno di un anno dal suo ultimo arresto per essersi dichiarato contrario alla persecuzione del Falun Gong, il signor Liu Liyan di 63 anni, è deceduto in un ospedale nella città di Changsha. Si sospetta che la sua morte sia il risultato di brutali pestaggi subiti nel Centro di Detenzione della Contea di Xiangtan, nella provincia di Hunan.
In ospedale, la famiglia del signor Liu ha scoperto che il suo corpo era completamente avvolto in una garza, con solo la testa esposta. Un'ulteriore indagine forense ha evidenziato danni al cervello e agli organi interni e, l'intero corpo ricoperto di lividi scuri.
I funzionari del centro di detenzione hanno rifiutato di rilasciare qualunque tipo d'informazione sulla morte del signor Liu. La sua famiglia sapeva soltanto che era stato trasferito dal centro di detenzione all'Ospedale Comunale di Yisuhe, quattro o cinque giorni prima di essere trasferito al Secondo Ospedale di Changsha, dove è morto il 13 giugno 2014.
Il signor Liu è stato arrestato illegalmente (*) il 2 settembre 2013, mentre stava distribuendo materiale informativo sul Falun Gong con un'altra praticante (la signora Lu Mengjun), nella città di Shebu, contea di Xiangtan. I due sono stati portati alla questura locale e interrogati; poi sono stati inviati al Centro di Detenzione della Contea di Xiangtan.
Nel marzo 2014, il signor Liu Liyan è stato segretamente condannato a tre anni e mezzo di carcere, mentre alla signora Lu Mengjun sono stati dati quattro anni, ed
è attualmente incarcerata nella Prigione Femminile di Changsha. Nessuna delle due famiglie ha ricevuto alcuna notifica sulla condanna.
Quando i suoi amici e la sua famiglia sono andati a fargli visita, presso il Centro di Detenzione della Contea di Xiangtan, hanno notato che gli mancavano alcuni denti. Appena hanno cominciato a fargli domande a riguardo, le guardie hanno proibito al signor Liu di rispondere.
Durante la sua detenzione, la famiglia e gli amici del signor Liu, gli ha mandato soldi diverse volte, lui però, non ha ricevuto un centesimo.
Da quando la persecuzione è iniziata nel 1999, il signor Liu si era recato tre volte a Pechino per fare appello per il Falun Gong. La polizia lo ha arrestato illegalmente a Pechino durante il suo terzo viaggio e lo ha riportato a Xiangtan. Lo hanno tenuto in prigione per due settimane, in un centro per la riabilitazione dalla droga, dove è stato picchiato ogni giorno dai detenuti, istigati dalle guardie.
Dieci giorni dopo il suo rilascio, mentre stava leggendo un libro del Falun Gong, durante una pausa di lavoro nei pressi della Stazione Ferroviaria di Xiangtan, la polizia lo ha arrestato e mandato al Campo di Lavoro Xinkaipu a Changsha, dove è stato imprigionato per due anni.
Il corpo del signor Liu è ancora depositato presso la camera mortuaria dell'ospedale; i suoi familiari non sanno se le guardie e i detenuti, sono responsabili per il suo pestaggio. Hanno assunto un avvocato, ma le autorità non hanno risposto alle domande di quest'ultimo.
(*) GLOSSARIO
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