Sintesi dei principali fatti della persecuzione:
Nome: Yang Zhen (杨祥珍)
Sesso: Donna
Età: 69 anni
Indirizzo: sconosciuto
Occupazione: agricoltrice
Data della morte: primi del 2014
Data dell'arresto più recente: aprile 2012
Posto più recente di detenzione: Prigione Femminile di Xinxiang (新乡市女子监狱 )
Città: Xinxiang
Provincia: Henan
Persecuzione sofferta: condanna illegale, estorsione, detenzione, morte
(Minghui.org) Nell'aprile 2012 la signora Yang Zhen è stata arrestata illegalmente (*), mentre distribuiva volantini sul Falun Gong. Il 21 luglio 2012, dal Centro di Detenzione della contea di Tanghe è stata trasferita al Centro di Detenzione della città di Nanyang dove ha subito una condanna a quattro anni di carcere.
Meno di un anno dopo essere stata inviata al Carcere Femminile di Xinxiang, la signora Yang ha sviluppato un cancro ed è finita in sala operatoria; successivamente i funzionari della prigione l'hanno rimandata a casa per evitare di essere ritenuti responsabili della sua condizione.
La signora Yang è morta all'inizio di quest'anno, all'età di 69 anni, proveniva dalla contea di Tanghe, in provincia di Henan.
Arresti illegali e reclusioni precedenti
Il 16 gennaio 2008, diversi poliziotti hanno fatto irruzione nella casa della praticante del Falun Gong, Dong Chunmei, dove si trovava anche la signora Yang che le stava dando una mano con i figli; la polizia ha arrestato le due donne.
Il 10 settembre del 2002, alcuni poliziotti hanno rapito la signora Yang nella sua casa e l'hanno portata al Centro di Detenzione della contea di Tanghe.
Nel giugno 2000, la signora Yang è andata a fare appello a Pechino per rivendicare il diritto di praticare il Falun Gong, lì è stata arrestata e rispedita alla contea di Tanghe, dove è stata detenuta illegalmente per un anno e mezzo nel centro di detenzione. Qui le davano poche cose da mangiare, e dopo aver fatto lo sciopero della fame per protestare contro i maltrattamenti, si è gravemente ammalata. Le autorità carcerarie avendo paura di doversi assumere la responsabilità per come l’avevano ridotta, hanno cercato di mandarla nella città di Zhengzhou, per la “rieducazione” attraverso il lavoro forzato. Al campo di lavoro, viste le sue condizioni, l'hanno respinta e rimandata indietro dalla sua famiglia.
Un’altro caso di morte nella Prigione Femminile di Xinxiang
La signora Zhu Ying, una praticante del Falun Gong della città di Xinxiang, una volta è stata riconosciuta come “lavoratrice modello” a livello nazionale. Era una rappresentante del Congresso Nazionale del Popolo ed operava anche come membro del comitato per l'Unione Nazionale del Lavoro.
Nel 2004, le è stato diagnosticato un tumore ovarico ed ha subito un intervento chirurgico. Ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 2005, d’allora è stata bene e non ha avuto più malattie.
Nell'aprile del 2010 è stata nuovamente arrestata, la sua casa è stata saccheggiata e l'hanno condannata ad otto anni di carcere da scontare nella Prigione Femminile di Xinxiang; dove è stata torturata fino alla sua morte, avvenuta il 30 novembre del 2010. Aveva 53 anni.
Il Carcere femminile di Xinxiang è stato fondato nel luglio 1982 ed è sotto la giurisdizione dell'Ufficio Amministrativo del Penitenziario Provinciale di Henan. Qui, diverse praticanti del Falun Gong sono state torturate fino alla morte.
(*) GLOSSARIO
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