(Minghui.org) “Voi avete firmato la petizione per Han Fu. Questo è un reato, come dare asilo ad un criminale. Sarete ritenuti responsabili." Ha detto alla gente nel suo villaggio, Xiao Yong, ufficiale superiore del Partito Comunista Cinese ( PCC) di una città nel nord-est della Cina.
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| Ufficiale superiore del Partito, Xiao Yong |
Il signor Han Fu (韩 福), vive nel paesino di Xihe, in provincia di Jilin. Il 9 settembre 2014, è stato arrestato illegalmente (*) perché praticante del Falun Gong. Il 6 novembre dello stesso anno, i residenti del villaggio di Sanxing e del villaggio di Kongtun, hanno presentato una petizione per chiedere il suo rilascio incondizionato. In due settimane, oltre 400 persone hanno firmato la petizione.
Il segretario del partito Xiao Yong ed altri funzionari del governo hanno molestato i firmatari della petizione, chiedendo loro di ritirare le proprie firme. Sono andati nelle loro case minacciandoli: di arrestarli, di revocare i loro diritti sui terreni agricoli (che appartengono ufficialmente al governo) e di negare la scuola ai loro figli. Queste minacce hanno instillato paura negli abitanti dei villaggi che non hanno familiarità con la legge.
Xiao Yong è stato il capo della Divisione di Sicurezza Interna del Dipartimento di Polizia di Shulan, dalla fine degli anni ‘90 fino al 2004. Da quando il Partito Comunista ha iniziato la persecuzione verso il Falun Gong nel 1999, egli ha arrestato oltre 100 praticanti, i quali, sono stati inviati in prigioni e campi di lavoro forzato.
(*) GLOSSARIO
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