(Minghui.org) Il 9 marzo 2017 la signora Niu Aiqinguna, residente della città di Dongying, è stata arrestata mentre stava facendo domanda per il pensionamento nella compagnia di “Oilfield Shengli”.
La praticante è in fuga da quando era evasa con successo da un campo di lavoro nel 2007. Era stata illegalmente rinchiusa in un campo di lavoro forzato nel 2006 per essersi rifiutata di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale che viene perseguitata dal regime comunista cinese. Incapace di sopportare le torture disumane nel campo di lavoro, la donna è riuscita ad evadere e da allora è stata inserita nella lista dei ricercati.
A marzo due agenti hanno portato la donna al dipartimento di polizia di Binhai dopo averla sequestrata, poi hanno tentato senza successo di sottoporla ad una visita medica. Nel centro di detenzione locale hanno rifiutato di ammetterla, citando la mancanza dei risultati delle visite mediche richieste.
Un ufficiale donna ha usato la sua urina facendola passare per quella della signora Niu e ottenere così delle cartelle cliniche che in seguito la polizia ha presentato al centro di detenzione, provando con un secondo tentativo, ad arrestarla. Quando la praticante ha informato le guardie del centro di detenzione circa i documenti medici fraudolenti, è stata selvaggiamente picchiata.
La polizia ha diretto le guardie del centro di detenzione a punirla, le quali le hanno messo una camicia di forza causandole il rigonfiamento delle membra. La donna aveva così tanto dolore che ha sbattuto la testa sul pavimento, allora le guardie le hanno messo un casco. Ha chiesto aiuto piangendo, ma le hanno tappato la bocca con uno straccio.
I poliziotti hanno usato una siringa per iniettare dell'acqua nello straccio che aveva in bocca e in seguito hanno minacciato di iniettarle anche urina, sangue mestruale e feci se non avesse smesso di urlare. In seguito hanno sostituito lo straccio con del cavolo e colpito la donna sul viso e sui glutei con delle scarpe.
L'11 marzo quando la famiglia della praticante è andata a prenderla, hanno notato che era mentalmente disorientata e si comportava in modo anomalo.
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