Guidato dalla Fa ho potuto prendere le mie responsabilità nella Banda Tianguo

Condiviso alla Conferenza Europea della Fa di Roma 2010
 
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Saluti Maestro! Saluti amici praticanti.

Mi chiamo Felix. Vivo ad Heerlen, Olanda. Ho ottenuto la Fa nel 2000.

La Fa mi ha mostrato che dovevo eliminare il mio attaccamento all’egoismo

Sono cresciuto in una famiglia impregnata dalla musica, così ho iniziato a suonare il clarinetto in una banda della mia città. Sono poi passato al sassofono e dopo alcune lezioni alla scuola di musica ho studiato al conservatorio per un po’ di anni. In questo periodo sono emerse molte nozioni umane che si sono poi rivelate come attaccamenti. Il mio ego era forte e dopo aver suonato musica classica ho studiato e suonato musica jazz. Quando ho iniziato a praticare il Falun Gong ho immediatamente capito che il mio scopo non era incentrato sulla gradevolezza o sulla bellezza della musica ma stavo convalidando me stesso. Mancavo di un cuore puro ed i miei attaccamenti erano forti.

In tutti gli anni come musicista ho guardato all’esterno e convalidato me stesso, stimolando attaccamenti quali il compiacimento, una mentalità arrivista, e la gelosia. Alla fine non volevo più suonare il sassofono.

I primi anni in cui ho praticato il Falun Gong non suonavo musica, come se non sapessi cosa e come suonare. Ho capito che mi ero stancato del mio modo di suonare musica. Quando poi ho letto molte volte l’insegnamento “Insegnare la Fa all’incontro sulla composizione della musica” (luglio 2003), ho iniziato a capire come avrebbe dovuto essere fatto.

Ho ripreso a suonare il sassofono ed ho notato un cambiamento. Siccome suonavo alcune note canzoni della Falun Dafa, ho constatato che erano molto tranquille da suonare, erano molto belle. Un pomeriggio ho imparato le canzoni della Banda Tianguo col cuore ed ho sentito un enorme potere, qualcosa che non avevo mai provato prima nella vita. La musica attraversò il mio corpo e mi sentii ripulito, fisicamente e mentalmente. Quando finii di imparare le canzoni fu come se un nuovo mondo musicale mi si fosse aperto davanti. Le canzoni erano semplici ma così pure.

I primi anni come membro della Banda il Maestro mi ha dato molte opportunità per coltivare. Nella Banda sono venuti fuori molti attaccamenti. Ho trovato come fosse difficile esprimersi nelle condivisioni e criticavo gli altri membri della Banda. Dopo un cambio dei coordinatori ho iniziato a sentirmi più responsabile. Nel fare ciò, sapevo che dovevo guardarmi dentro ancora di più e studiare la Fa sempre di più. Ho provato ad essere più diligente ed eliminare i miei attaccamenti. Volevo fare più cose per la Dafa, specialmente per la Banda, così dovevo prestare attenzione affinché trovassi un buon equilibrio tra il lavoro, la famiglia e le attività della Dafa. Nel tempo ho incontrato maggiori problemi nel lavoro e a casa, così bilanciare le cose era diventato ancora più difficile.

Mia moglie, anche lei una praticante, mi faceva notare che passavo troppo tempo al computer. A volte scherzava con me e a volte si arrabbiava. Ogni giorno ed in ogni momento in cui c’è un’inquietudine mi guardo dentro e metto me stesso in secondo piano provando a pensare prima agli altri. Non sempre ci riesco ma ogni volta che lo faccio sento che il mio egoismo diminuisce.

A volte pensavo che la mia idea fosse meglio di quella degli altri membri della Banda. Ma studiando di più la Fa ho potuto costantemente lasciare andare le mie idee e seguire quelle delle altre persone. In qualche modo ciò mi ha fatto sentire più leggero, è stato come se venissi alleggerito. Nella Banda ho imparato tante cose dai praticanti. Ho capito che i miei attaccamenti erano radicati nel mio egoismo.

Lasciar andare gli attaccamenti nel lavoro come coordinatore e prendersi le proprie responsabilità

Nel 2009 mi è stato chiesto di essere un coordinatore della Banda, di fatto il coordinatore principale. Avevo avuto esperienze come coordinatore musicale ma non avevo esperienze come coordinatore principale. Pensai a me stesso in modo negativo e, di nuovo, il mio egoismo venne fuori. Avevo pensieri del tipo: dev’esserci un altro che può far meglio questo lavoro, io non ho le qualità adatte. Ma, l’istante seguente, afferrai me stesso e mi dissi: va bene, lo farò, se questo è ciò che dev’essere fatto, lo farò, e lo farò nel migliore dei modi.

Dopo aver condiviso con altri coordinatori Tianguo di New York e di Taiwan, noi, come coordinatori europei, abbiamo capito di avere una situazione completamente differente in Europa rispetto a New York e a Taiwan. Le maggiori diversità riguardano le molteplici culture e lingue che abbiamo in Europa. Poiché vi sono membri della Banda provenienti da molti paesi europei, vivono lontani l’un l’altro e questo significa anche che devono fare lunghi viaggi per esibirsi nelle parate o nelle attività. A New York e Taiwan i membri della Banda s’incontrano spesso, una volta a settimana o ogni due settimane, cosa impossibile in Europa. Nelle condivisioni abbiamo detto che studiare la Fa e aumentare il nostro livello musicale fosse molto importante per formare un corpo forte e conoscerci l’un l’altro. Anche suonare insieme e non da soli a casa è importante per accrescere musicalmente di livello.

All’inizio ebbi l’idea di organizzare la Banda Tianguo in modo simile a come le persone organizzano le loro cose. Così suggerii di stabilire una struttura dove più componenti della Banda avrebbero potuto assumersi delle responsabilità. Vennero creati dei siti di ritrovo regionali dove i componenti della stessa regione potessero praticare insieme in gruppo, ed i coordinatori regionali avrebbero potuto guidarli. I coordinatori regionali hanno anche il compito di comunicare con tutti i componenti, così che la banda possa muoversi più velocemente, quando si programma un’attività o una parata. All’inizio non avevo le conoscenze per coordinare un progetto della Dafa così grande ed inizialmente mi sono fidato della conoscenza che avevo acquisito come coordinatore dei progetti delle persone comuni.

All’inizio ho avuto molte condivisioni con gli altri coordinatori principali ed anche con il team dei coordinatori. Condividevamo sulla nostra coltivazione e la responsabilità che avevamo per coordinare questo progetto. Come per i luoghi di prova regionali, furono fissati altri aspetti, non senza difficoltà. Abbiamo impegnato molto tempo a discutere ed a condividere sulle parate, sull’organizzazione, sulle linee guida, su come incrementare il livello musicale e su molti altri aspetti. Nel frattempo cercavo su internet le parate culturali, contattavo gli organizzatori e così via. Per alcune domande e situazioni non riuscivamo ad avere immediatamente le risposte avendo così necessità di ulteriori condivisioni. Quel periodo è stato difficile per me poichè mi piace avere risposte, programmare ed andare avanti; di nuovo questa è stata una lezione perché imparassi a lasciare andare me stesso. Poi, sempre più, lasciai andare le mie idee ed accettai incondizionatamente i suggerimenti degli altri. Nei momenti in cui siamo stati insieme, nella Banda ci sono state molte situazioni inaspettate, piani che sono stati cambiati, ma i praticanti sono rimasti calmi e razionali.

Poichè il primo mese eravamo molto occupati nell’organizzazione di molte cose, discutendo molte cose, non ponevamo sufficiente attenzione alla condivisione della coltivazione personale e non comunicavamo abbastanza. Così c’erano fraintendimenti e attaccamenti. Abbiamo incontrato molte interferenze, ad esempio ci fu negato il permesso per un’attività, un altro permesso fu dato, ma non nell’area e nelle strade che avevamo richiesto, in alcune parate abbiamo avuto interferenze a causa del cattivo tempo. Quando ho provato a dividere i compiti tra i coordinatori, con sorpresa, ho visto più compiti gravare sulle mie spalle. Si sono verificate alcune situazioni dove sentivo d’essere solo, si mostrò nuovamente il vecchio attaccamento alla paura, ed all’esitazione. A casa, con la mia famiglia, le cose erano molto difficili a causa del fatto che spendevo più tempo nelle condivisioni con la Banda.

Il Maestro dice in: “Un ulteriore comprensione” nel libro “Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento”,

“Non capite che, fin tanto che siete dei coltivatori, io userò qualunque difficoltà o cosa spiacevole che incontrate, in qualsiasi ambiente e in qualsiasi circostanza, anche se coinvolgono il lavoro per la Dafa o per quanto buone o sacre voi pensiate che siano, per eliminare i vostri attaccamenti e rivelare la vostra natura demoniaca affinché possiate disfarvene, poiché il vostro miglioramento è la cosa più importante.”

Mi sono calmato, mi sono guardato dentro ed ho passato più tempo a studiare la Fa. Il nostro Maestro dice nel libro “Falun Gong”:

“Secondo un altro proverbio cinese: “se fate un passo indietro, trovate il mare e un cielo immenso”. Se voi faceste un passo indietro quando siete di fronte a delle difficoltà, sperimentereste una simile visione”.
Abbiamo avuto molte condivisioni riguardo quest’argomento e queste interferenze. Un coordinatore ha condiviso che l’attaccamento alla paura si mostra in maniera evidente quando devono essere assunte delle responsabilità, ed un altro coordinatore ha condiviso circa il convalidare se stesso. Siamo giunti alla conclusione che è di maggiore importanza dedicare più tempo allo studio della Fa ed alle condivisioni della coltivazione personale. Abbiamo deciso che la prossima condivisione che avremmo avuto sarebbe stata soltanto selle esperienze di coltivazione personale e riguardo alla xingxing. Nell’incontro su Sonant con tutti i membri della banda abbiamo incoraggiato ciascuno a condividere la propria coltivazione personale. Per me queste condivisioni sono state molto potenti e ci hanno aiutato a migliorare nella nostra coltivazione personale ed a fare meglio in futuro.

Per l’anno 2010 vorremmo enfatizzare lo studio della Fa, le condivisioni personali e nel lavoro della musica incrementeremo il nostro livello. Anche se abbiamo ancora molte cose nelle quali dobbiamo migliorare, siamo maturati molto, sono partiti i luoghi per le prove regionali e le attività che abbiamo avuto a Wiesbaden, Bruxelles, Ungheria e Parigi nel 2010 sono state fatte mantenendo una mente calma nel chiarire la verità e nel salvare esseri senzienti.

Ungheria

La preparazione per l’attività in Ungheria è iniziata ad aprile 2010. L’evento era la prima grande attività organizzata dai praticanti ungheresi, in quanto la maggior parte del gruppo era costituita da nuovi praticanti. Nelle settimane a venire avevano trovato una parata culturale floreale nella città di Debrecen a circa 250 km da Budapest. Abbiamo condiviso su questa attività e guardato molti dettagli. Abbiamo poi concluso che sarebbe stata una buona attività per la Banda ed per i praticanti ungheresi quindi abbiamo condiviso circa la sua importanza.

Quando i praticanti in Ungheria ebbero il loro primo contatto con gli organizzatori della parata floreale a Debrecen, gli organizzatori ebbero alcune domande circa il modo in cui noi volevamo chiarire la verità. Fu preso un appuntamento ed all’inizio i praticanti ungheresi non erano certi su come comportarsi a quest’appuntamento ma, dopo aver condiviso insieme, capirono come avrebbero dovuto farlo. Hanno mostrato le foto della banda, il sito web e spiegato la Dafa, enfatizzando che avremmo dovuto partecipare a questo evento e mostrare la bellezza della Dafa. Ricordo il giorno in cui i membri della Banda hanno supportato i praticanti ungheresi con forti pensieri retti, quando avevano l’appuntamento. L’appuntamento ebbe successo ed anche gli altri appuntamenti con le autorità di Budapest ebbero un lieto esito.

Giovedì 19 agosto siamo tutti arrivati a Budapest e raggiunto Debrecen col bus. Venerdì, alle sette di mattina, la banda si è allineata per le strade di Debrecen ed alle otto ha iniziato ad esibirsi. Sono rimasto meravigliato dalle migliaia di persone che erano già per le strade a guardare la parata. Con andatura lenta abbiamo marciato dalle otto fino all’una con pochi momenti di sosta. Migliaia e migliaia di persone hanno applaudito e sono state felici di vederci. Alle 13.30 abbiamo marciato fin dentro uno stadio dove ci hanno presentato al pubblico. Dopo una breve pausa ci siamo nuovamente esibiti nel pomeriggio, quando alcuni praticanti hanno rilasciato interviste. A Debrecen molte persone hanno voluto i volantini ed i praticanti ungheresi, aiutati dai praticanti degli altri paesi dei Balcani, hanno distribuito circa 50.000 volantini. Sabato abbiamo avuto una parata a Budapest e, di fronte all’Ambasciata Cinese, abbiamo suonato “Falun Dafa Hao” ed i praticanti hanno tenuto dei discorsi.

Ora ho un ruolo di responsabilità nella Banda. Essendo un coordinatore della Banda Tianguo, il Maestro mi ha aiutato ad adempiere a questo ruolo come un discepolo. Il nostro Maestro ha detto nel Jingwen “Siate più diligenti”:

“In quanto responsabile generale di quel progetto, se lui coltiva bene o meno è altrettanto cruciale. Se non coltiva bene, la cosa avrà un impatto sull'intero progetto, arrestandone il progresso e causando molte difficoltà, quindi anche questo è molto cruciale.”

Adesso sto facendo le cose che anni fa non potevo fare o che pensavo di non poter fare. Ho capito che essere un coordinatore è un ruolo molto importante; ho capito che devo prestare maggiore attenzione alla mia coltivazione; se cado devo guardarmi dentro ed elevare la mia xinxing, e vedere dove posso fare meglio. Continuerò a lavorare duramente per coltivare me stesso, salvare esseri senzienti ed aiutare il Maestro nella rettifica della Fa.

Vi sarei grato di dirmi se ci sono cose non appropriate.
Grazie per avermi ascoltato, grazie amici praticanti,
Grazie Maestro

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