Trovare i nostri attaccamenti e coltivare la compassione nella nostra vita quotidiana

(Clearwisdom.net) Saluti, riverito Maestro! Saluti, amici praticanti!

Ho iniziato a praticare la Falun Dafa nel gennaio 1999. Il mio percorso di coltivazione nel corso di questi ultimi anni è stato pieno di ogni tipo di tribolazione, ma ho sempre pensato di aver soddisfatto i requisiti della Dafa perché non ho commesso alcun errore evidente. In realtà, giudicavo gli amici praticanti e la mia famiglia attraverso la Fa, ma non me stessa. Ho sempre preso di mira gli attaccamenti degli amici praticanti ed i comportamenti scorretti dei miei familiari quindi, come conseguenza, ho incontrato un grande risentimento da parte loro. Questa mentalità errata ha dato alle vecchie forze la possibilità di perseguitarmi. Sono stata detenuta per più di un anno. In quanto coltivatore me ne sono vergognata, anche se non sono stata "trasformata".

Guardarsi dentro per rimuovere gli attaccamenti

Ho più volte recitato la lezione del Maestro "Passare la Sabbia al Setaccio", che afferma,

La rettifica della Fa è giunta al suo stadio finale; i fattori che interferiscono nel cosmo stanno trascinando via dai praticanti coloro che non sono riusciti ad essere diligenti, come quelli che 1) mancano di razionalità; 2) agiscono e parlano senza senso; 3) non hanno rimosso i loro attaccamenti, i quali si sono estesi sempre più, portando quei praticanti ad avere una forte tendenza a guardare e a cercare fuori da sé, perdendo così la misura della ragione.

Quando ho valutato il mio stato di coltivazione guardandomi da fuori, sono rimasta scioccata nello scoprire che ero esattamente la persona di cui ha parlato il Maestro nella lezione. Ho agito come una brava persona in superficie, ma non mi sono coltivata guardandomi veramente dentro.

Il Maestro ha detto,

Se non volete cambiare la vostra condizione umana, ed elevarvi razionalmente ad una vera comprensione della Dafa, voi perderete l'opportunità. Se non cambiate la logica umana che voi, in quanto persona comune, avete formato nel profondo delle vostre ossa durante migliaia di anni, non sarete in grado di spezzare questo guscio superficiale umano e raggiungere il Compimento.

Nel praticare la coltivazione, non state facendo reali e solidi progressi per conto vostro, che produrrebbero interiormente cambiamenti grandi e fondamentali. Invece, voi fate affidamento sul mio potere e approfittate di potenti fattori esterni. Questo non potrà mai trasformare la vostra natura umana nella natura di Budda. (“Parole di avvertimento” da Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento)

La mia personale comprensione di "Parole di avvertimento" è che, in sostanza, i cambiamenti devono essere fatti cercando verso l'interno. Per un vero coltivatore non importa chi ha ragione o torto in superficie. La chiave sta nell’eliminare quegli attaccamenti nascosti in profondità.

Non ero una brava praticante in quanto non coltivavo guardandomi dentro, ma solo superficialmente, giudicavo il giusto e lo sbagliato. Il seguente evento racconta un pasticcio che riflette la mia scarsa coltivazione. Una volta sono rimasta con gli amici praticanti per un periodo di tempo. Ad una praticante che era del gruppo piacevano i sottaceti. Chiedeva sempre agli altri praticanti di portarli, ma lei non portava i suoi. La situazione peggiorò a tal punto che il gruppo iniziò a lamentarsi del suo egoismo. Ancora peggio, quando i miei sottaceti finirono, non solo rifiutò di offrirmi i suoi, ma mi sorrise pure. Ero molto agitata a causa del suo finto interesse. Perché ero così scossa? Perché avevo attorno a me una praticante come lei, così meschina?

Mi calmai e pensai accuratamente all’accaduto. Superficialmente sembrava che non avessi fatto nulla di male. Quando mi guardai dentro, scoprii improvvisamente che effettivamente avevo l’attaccamento al disprezzo, guardandola dall’alto in basso. In realtà non ero disposta ad offrire i miei sottaceti a nessuno. Lei capì davvero i miei sentimenti che me lo fece di proposito. Quest’incidente fu provocato dalla mia banalità. Questo era esattamente ciò che il Maestro ha detto: “Le apparenze derivano dalla mente”. (“Insegnamento della Fa all'Incontro di Epoch Times”) era effettivamente trasformarsi seguendo l’intento mentale.

Fu sorprendente che lei poi rifiutò di mangiare i miei sottaceti quando glieli offrii. Addirittura si alterò per la mia insistenza. Imparai in quel momento che avevo ancora un attaccamento alla sua approvazione. Quindi misi il barattolo sul tavolo per tutti. A quel punto li apprezzò. Ci guardammo in faccia e sorridemmo felici. Le dissi che non erano i sottaceti da biasimare, ma l’attaccamento. Mi disse, "Il Maestro non ci lascia sempre trovare i nostri attaccamenti attraverso le cose futili di tutti i giorni? Spero di non essere stata troppo dura con te." Le dissi, "Voglio ringraziarti. Da te ho imparato quanto io sia fragile. Non ti giudicavo dalla tua forza, ma dalla tua debolezza. Stai coltivando meglio di me." Ci scambiammo un sorriso per scambiarci un’intesa.

Molte grazie al Maestro per avermi permesso di vedere i miei punti deboli grazie agli amici praticanti! Mi guarderò dentro nel trattare le cose. Non ci sarebbero squarci tra gli amici praticanti, se tutti guardassimo dentro noi stessi. Attraverso i praticanti, il potere senza limiti della Dafa sarà mostrato al mondo e la gente comune potrà vedere la bontà e la speranza della Dafa. Più persone saranno quindi salvate ed il Maestro ne sarà felice.

Illuminare mio marito con compassione e gentilezza

Mio marito lavorava fuori città e rientrava solo un paio di volte al mese. Non voleva ascoltare il mio chiarire la verità. Decisi di ignorarlo in quanto non era in casa spesso e non interferiva con il mio fare le tre cose quando invece c’era.

Dopo che venni rilasciata dal carcere, tornò a casa e decise di prendere un piccolo ristorante in città in modo tale da potermi seguire da vicino. Era completamente controllato dalle forze del male. Mi proibiva di avere qualsiasi contatto con gli amici praticanti. Mi rimproverava quando cercavo di chiarirgli la verità, e rompeva le cose quando si arrabbiava. Decisi che sarebbe stato meglio se avessi continuato, con gli amici praticanti, il gruppo di studio della Fa .

Una volta, mi prelevò dal gruppo di studio della Fa e mi portò a casa. Gli dissi: "Per favore, svegliati. Sei andato troppo oltre. Siccome siamo una coppia sposata, dobbiamo condividere la gioia e le difficoltà come un solo corpo. Al contrario, ti sei allineato con il malvagio Partito Comunista Cinese (PCC) per perseguitarmi solo perché hai paura di lui". Fissandomi con i muscoli tremanti, gridò ad alta voce. Tutto ad un tratto mi sentii male e rimpiansi di non aver mai provato a chiarirgli la verità con più decisione. Sentii che ero pressata da una massa di cose cattive che aleggiava sopra la mia testa. Ero così stordita che non riuscivo a concentrarmi durante lo studio di gruppo della Fa, o sollevare il palmo della mano durante l'invio di pensieri retti, e non riuscivo neanche a fare gli esercizi correttamente.

Biasimavo mio marito perchè non mi trattava gentilmente. Non capivo che non era il suo temperamento. Gradualmente mi resi conto che avevo un attaccamento al sentimentalismo. Capii anche che avevo bisogno di modificare il mio pensiero e rettificare la mia posizione non corretta. Avevo anche bisogno di eliminare tutte le interferenze del male e coltivare in modo retto e dignitoso.

È un dato di fatto che mio marito è una persona di buon cuore. Andò al centro di detenzione diverse volte, coi miei amici praticanti, per richiedere il mio rilascio quando ero illegalmente detenuta. Ma lo fece solo per me e non perché riconobbe le malefatte del malvagio PCC, e la sua crudele persecuzione contro i discepoli della Dafa. Fu colpa mia, perché ero molto più concentrata sulle questioni inerenti la Dafa ,che sulla mia famiglia.

Iniziai a prendermi cura dei lavori domestici e ad appianare la nostra relazione. Gradualmente e delicatamente gli chiarivo la verità a prescindere da come mi rispondeva. Lo trattavo come uno degli esseri senzienti che volevo salvare. Lo aiutai a recuperare i suoi pensieri retti. Sentì il mio cambiamento quindi divenne ben disposto e meno aggressivo.

Sentivo che farlo cambiare sarebbe stato un cammino lungo e difficile. Quando gli dicevo delle torture che avevo subito nel campo di lavoro forzato e della grandezza della Dafa e del Maestro, non mi insultava più ed ascoltava in silenzio. Sentivo che era un po' cambiato. Preparava i pasti prima che tornassi a casa dal lavoro. Si scusò per le sue cattive maniere. Accolse anche con favore la visita degli amici praticanti, e non mi proibì più di studiare la Fa e praticare gli esercizi. Occasionalmente addirittura mi svegliava per inviare i pensieri retti di notte.

Il PCC iniziò le sessioni di lavaggio del cervello anche quest'anno, e chiamò mio marito per compilare i documenti. Fece loro una serie di domande: "Perché dovete sempre prendervela con la mia famiglia? Siamo persone troppo semplici per cui potete fare i prepotenti? Avete rancore contro la mia famiglia? È sbagliato che lei lavori sodo? Non è stato sufficiente detenere e torturare mia moglie, nel centro di detenzione, per più di un anno? Volete essere contattati dai giornalisti stranieri a Pechino?" Il partito non ci ha mai più infastidito d’allora. Sono molto felice che non sia più in linea con il male. Ha scelto un percorso glorioso e luminoso per il suo futuro. Sembra che un praticante incontri difficoltà enormi se la sua famiglia non è in armonia. Quando i componenti della famiglia comprendono la verità, quando vedono e sentono la potenza e la grazia straordinaria della Dafa, e quando capiscono le avversità che i discepoli della Dafa hanno sopportato, saranno toccati e si alzeranno per proteggere i discepoli della Dafa in ogni momento critico.

Dissolvere i pensieri malvagi con compassione e gentilezza

Avevo dei noduli nel petto e nella zona ascellare destra. Sono scomparsi dopo che sono diventata una praticante della Dafa. Sento profondamente che il Maestro è sempre intorno a noi, ovunque siamo.

A causa della mia insubordinazione durante la detenzione illegale, sono stata duramente picchiata e colpita coi bastoni elettrici. Come sollievo dalle torture, recitavo continuamente la Fa per rettificare me stessa. Il nodulo nella zona ascellare destra tornò e causò tanto dolore in varie parti del corpo, ma lo ignorai e recitavo continuamente la Fa. Pochi giorni dopo, il nodulo si ruppe e sgorgò tanta puzza, pus e sangue. La ferita impiegò solo dieci giorni a guarire. Sapevo che il Maestro mi aveva aiutata ad eliminare le tribolazioni karmiche imposte dalle vecchie forze malvagie, e mi ha protetta per tutto il tempo.

Pochi giorni dopo mi fu imposto di vivere con alcuni collaboratori, in modo che potessero "trasformarmi" più facilmente. Recitavo la Fa a me stessa e negai tutto ciò che dicevano. Più volte ed in silenzio recitavo l’articolo del Maestro "Spiegazione della Fa" (Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento). Non venivo picchiata, ma ero costretta ad ascoltare frasi false. La mia mente non ne era influenzata per nulla perché sapevo che il Maestro era proprio lì ad incoraggiarmi. Non biasimavo i collaboratori per la brutalità, perché sentivo fortemente che le vecchie forze erano in preda alla disperazione frenetica e che loro volevano profondamente essere salvati. Li trattai come esseri che dovevano essere salvati.

Allora le guardie mi volevano costringere a firmare le tre dichiarazioni, dal momento che i loro tentativi di "trasformarmi" erano falliti. Rifiutai e risposi, con un sorriso amichevole, che non avrei mai firmato le tre dichiarazioni, neppure sotto la tortura dello shock elettrico. Inoltre dissi loro sinceramente, che vivevo per la profonda ed universale Dafa. Una guardia quindi mi ordinò di alzarmi, stando contro un muro, in modo che potessero doverosamente stendere un rapporto. I collaboratori mi lasciarono andare 30 minuti più tardi, e dopo di ciò si mostrarono molto amichevoli con me.

Altre guardie mi assegnarono diversi assistenti per educarmi al lavoro, a causa del fallimento dei collaboratori. Gli educatori assistenti, non appena entrarono nella mia stanza, batterono sulla scrivania, mi gridarono contro e calunniarono la Dafa ed il Maestro. Furono ferocemente minacciosi verso di me, nel tentativo di "trasformarmi". Gentilmente sorrisi e dissi: "Il Maestro è il più retto e Verità, Compassione e Tolleranza, sono i principi da seguire per ogni essere umano. Potrei non riuscire a cambiare i vostri pensieri, ma neanche voi potete cambiare il mio credo". Un assistente disse: "Ti daremo un’altra possibilità. Sarai condannata all'ergastolo se non ti trasformi o firmi le tre dichiarazioni". Provarono varie tattiche per riformarmi, ma tutte invano. Tuttavia, li considerai esseri senzienti che erano stati tratti in inganno dal male e che dovevano essere salvati.

Quando ero mezzo addormentata, quella notte, sognai che il Maestro veniva giù dal cielo occidentale. Il suo corpo copriva tutto il cosmo. Ero molto felice di vedere il Maestro. Mi guardò con un'espressione di attesa. Scoprii improvvisamente che c'era sangue sulla fronte del Maestro che lentamente gocciolava, ma il Maestro era ancora lì che mi guardava con un'espressione di attesa. Mi inginocchiai, "Maestro!" E piansi molto rattristata. Piansi con così tanto tormento che quasi non riuscivo a respirare, poi mi svegliai. Non pensavo che il Maestro mi avesse fatto vedere questa scena casualmente. Venne per incoraggiarmi a rimanere sulla strada retta. Il Maestro utilizza il suo corpo per sostenere il vecchio cosmo, che le vecchie forze stanno spegnendo, per fornire ai discepoli l’opportunità di migliorare e raggiungere il compimento, e per fornire agli esseri senzienti con le predisposizioni, di perfezionare se stessi. Si aspetta che i suoi discepoli eliminino tutti gli attaccamenti. Mi vergognai per non aver coltivato bene, ma ora lo farò. Il giorno dopo respinsi le tre dichiarazioni. Dissi loro che una persona, illuminata dal grande significato della vita, non cede e non cambia. Alla fine rinunciarono e mi mandarono di nuovo a vivere con gli altri praticanti.

Avevo molti sentimenti personali in quegli anni di coltivazione. Sotto la protezione misericordiosa del Maestro e la guida della Dafa, farò positivamente molto meglio in quanto sono una discepola del nostro grande Maestro. Grazie, misericordioso Maestro! Seguirò i principi "Prendendo la Fa come Maestro" per coltivare meglio me stessa e fare bene le tre cose. Farò onore al prestigioso titolo di "Discepolo della Dafa nel periodo di Rettifica della Fa", e quindi seguirò il Maestro per tornare alla nostra vera casa.

Ci sono stati molti momenti illuminanti sul mio percorso di coltivazione che non possono essere espressi completamente per iscritto. Qui ho scritto solo alcuni degli avvenimenti per condividere con gli amici praticanti.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/12/4/121773.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/11/16/明慧网法会--不是酱菜惹的祸--232456.html