Notizie dalla Cina
• FDIC: Ragioniera in pensione e lavoratrice modello a livello nazionale, uccise poche settimane dopo il loro arresto perché praticanti del Falun Gong
• FDIC Aggiornamento: Accesso negato alla famiglia del praticante imprigionato per aver incontrato un Ufficiale del Parlamento Europeo
• Deutsche-Presse Agenteur: Testimone dice che i praticanti del Falun Gong sono la maggioranza nel Campo di Lavoro Femminile di Pechino
• Freedom House: I praticanti del Falun Gong obiettivo della repressione nel 2010
• Global Voices: 200 termini collegati con il Falun Gong censurati nei controlli dei messaggi di testo
• Associated Press: Gao Zhisheng ha descritto le torture prima di scomparire
Notizie dall'esterno della Cina
• Jakarta Globe: Fuggiti dalla Cina, praticanti del Falun Gong trovano la salvezza in Indonesia, anche se restano preoccupazioni e desideri
FDIC: Ragioniera in pensione e lavoratrice modello a livello nazionale, uccise poche settimane dopo il loro arresto perché praticanti del Falun Gong
26 dicembre: "Due donne di mezza età, dalle province di Hunan e Henan, sono morte alla fine di novembre, poche settimane dopo essere state portate via dalle autorità perchè praticanti del Falun Gong. Lo ha appreso recentemente il Falun Dafa Information Center.
Signora Peng Donglian (彭冬莲)
Peng, una ragioniera in pensione di Changde, nella provincia di Hunan, è stata portata via dalla polizia senza alcun mandato il 9 novembre 2010 perchè praticava il Falun Gong. È stata portata al Centro di Detenzine della Contea Li ed è stato negato alla sua famiglia il permesso di farle visita. Nove giorni dopo, la sua famiglia ha ricevuto una comunicazione ufficiale che riconosceva la detenzione di Peng. Due giorni dopo, il 20 novembre, la polizia ha informato la famiglia di Peng che era morta quello stesso pomeriggio.
Signora Zhu Ying (朱颖)
Zhu, ex membro del Congresso Nazionale del Popolo e lavoratrice modello nazionale di Xinxiang nella provincia di Henan, è stata indotta con l'inganno dalla polizia a lasciare la sua casa, è stata rapita il 27 settembre 2010. Zhu è stata portata dall'agente Wei Guanglei e da altri al Centro di Detenzione della città di Xinxiang. Secondo fonti interne alla Cina, è stata uccisa mentre era sotto custodia alle 4 del mattino del 30 novembre (meno di cinque settimane dopo essere stata portata via da casa sua). Per coprire le prove degli abusi, il suo corpo è stato cremato nel locale forno crematorio il 2 dicembre.”
Per l'intero articolo e le foto delle vittime: http://it.clearharmony.net/articles/201012/11900.html
Per leggere l'articolo originale inglese: http://www.faluninfo.net/article/1101/?cid=84
FDIC Aggiornamento: Accesso negato alla famiglia del praticante imprigionato per aver incontrato un Ufficiale del Parlamento Europeo
Dicembre: la famiglia di Cao Dong, un praticante del Falun Gong condannato arbitrariamente a cinque anni di pringione dopo aver incontrato un rappresentante dell'Unione Europea, ha perso ogni contatto con lui ed esprime preoccupazioni per la sua situazione. Cao è detenuto nella Prigioen Tianshui di Gansu. La sua famiglia non ha più sue notizie dall'agosto 2010. Quando hanno chiamato la prigione, le guardie non hanno permesso loro di parlare con Cao, dando loro vaghe assicurazioni che “sta bene e sarà rilasciato presto”.
Cao è stato imprigionato nel 2007 dopo aver incontrato il Vice Presidente del Parlamento Europeo Edward McMillan-Scott e avergli descritto in dettagli gli abusi inflitti ai praticanti di cui era stato testimone, incluse le torture subite da sua moglie in un campo di lavoro. La moglie di Cao è morta nell'ottobre 2009 in seguito ai continui maltrattamenti da parte della polizia, continuati anche dopo il suo rilascio. Nel 2008 diversi Relatori Speciali delle Nazioni Unite hanno presentato alle autorità cinesi un appello urgente per il caso di Cao.
Per maggiori informazioni sul caso:
"Olympics Unworthy[Olimpiadi Indegne]" di Edward McMillan-Scott (inglese): http://www.faluninfo.net/article/501/
Rapporto Annuale 2008 del Relatore Speciale per la Tortura (estratti – in inglese): http://www.faluninfo.net/article/784/
Lettera aperta della moglie di Cao che racconta in dettaglio gli eventi che hanno seguito la sua detenzione (inglese): http://www.faluninfo.net/article/723/
Deutsche-Presse Agenteur: Testimone dice che i praticanti del Falun Gong sono la maggioranza nel Campo di Lavoro Femminile di Pechino
13 gennaio: "Wang Ling è stata testimone di molti abusi e ha subito violenze da parte delle guardie e di altri detenuti durante la sua detenzione di 15 mesi nel centro di 'rieducazione-attraverso-il-lavoro' femminile. Wang, 55 anni, è stata mandata nel campo di ri-educazione Attraverso il Lavoro (RAL) femminile di Pechino pochi giorni dopo essere stata arrestata nel novembre 2007 dopo aver presentato delle lamentele al governo.
[…] Nel centro RAL che si trova nel distretto Daxing di Pechino, Wang ha trascorso molti dei suoi giorni incollando scatole di medicine e buste. Ha detto che circa due terzi delle 400 donne rinchiuse nella sua sezione del campo erano praticanti del movimento spirituale del Falun Gong messo al bando dal governo.
'I più penosi erano i [membri del] Falun Gong,' ha detto Wang, raccontando di abusi come la privazione del sonno, incappucciamento e trasferimenti notturni senza preavviso.”
Per saperne di più: http://www.monstersandcritics.com/news/asiapacific/features/article_1611423.php/Activists-suffer-as-China-holds-on-to-labour-camps-Feature
Freedom House: I praticanti del Falun Gong obiettivo della repressione nel 2010
13 gennaio: Quello che segue è tratto dal saggio generale delle indagini annuali di Freedom House sui diritti politici e le libertà civili, Freedom in the World, uscito il 13 gennaio:
“Nel 2010,...le condizioni per le minoranze etniche e religiose restano dure, e in alcuni casi sono peggiorate... i praticanti del Falun Gong sono stati un obiettivo chiave della repressione prima dell'Expo Mondiale di Shangai e di un rinvigorito programma triennale di conversione forzata. È degno di nota che nonostante tali pressioni e spesso con grande rischio personale, molti bloggers, giornalisti, avvocati, lavoratori, petizionisti e membri di gruppi minoritari in Cina continuino a spingere i limiti delle attività ammissibili in modi sempre più sofisticati.”
Per saperne di più: http://freedomhouse.org/images/File/fiw/FIW%20Overview%202011--FINAL.pdf
Global Voices: 200 termini collegati con il Falun Gong censurati nei controlli dei messaggi di testo
5 gennaio: "Elaine Chow di Shanghaiist riferisce una presunta lista di SMS vietati dalla maggior parte dei provider di telefonia mobile in Cina nel 2010. I documenti, distribuiti dal @zuola via Twitter, si sostiene siano stati composti da una compagnia di servizi SMS, Boer, che cerca di informare i suoi utenti su tutti i termini vietati adottati dai maggiori provider di telefonia mobile, come China Mobile, China Telecom e China Unicom. I termini possono essere raggruppati in sei maggiori categorie inclusi...circa 200 termini collegati con il Falun Gong.
Come messo in evidenza da Elaine Chwo “non è chiaro se queste parole appartengano a qualcosa di simile ad una lista nera ufficiale, o se sono stati compilati da utenti della rete che allegramente cercano di supporre ciò che gli uffici competenti potrebbero censurare”. Dal momento che i criteri e i meccanismi della censura non sono trasparenti, i diversi provider possono avere filtri di gruppi di termini abbastanza differenti in differenti periodi di tempo. I cittadini sono tenuti all'oscuro ed è molto difficile cogliere il quadro generale.”
Per saperne di più: http://advocacy.globalvoicesonline.org/2011/01/05/china-an-alleged-list-of-banned-sms-terms/
Associated Press: Gao Zhisheng ha descritto le torture prima di scomparire
10 gennaio: "La polizia ha denudato Gao Zhisheng completamente e lo ha picchiato con le pistole nella fondina. Per due giorni e due notti hanno fatto a turno per picchiarlo e fargli cose che si è rifiutato di descrivere. Quando tutti e tre gli ufficiali erano stanchi, gli legavano braccia e gambe con buste di plastica e lo gettavano sul pavimento fino a quando avevano ripreso fiato e potevano continuare gli abusi.
Questi pestaggi sono stati i peggiori che abbia mai dovuto subire e sono stati i momenti più bui dei 14 mesi, terminati lo scorso marzo, durante i quali Gao è stato trattenuto segretamente dalle autorità cinesi. Ha descritto il suo calvario a The Associated Press in aprile, ma ha chiesto che il suo racconto non fosse reso pubblico, a meno che non fosse scomparso di nuovo o fosse riuscito ad arrivare in quale 'luogo sicuro' come gli Stati Uniti o l'Europa.
Due settimane dopo, è scomparso di nuovo. La sua famiglia e i suoi amici dicono che non hanno più avuto sue notizie da più di otto mesi ormai. Le agenzie di polizia si sono rifiutate di rilasciare commenti o hanno detto di non sapere dove Gao sia. AP ha deciso di pubblicare la sua testimonianza considerando il lungo tempo trascorso dalla sua scomparsa. Gao è stato una figura stimolante per il movimento dei diritti civili, si è battuto per la riforma costituzionale e assumendo casi importanti per difendere i diritti di proprietà e dissidenti politici e religiosi, inclusi i membri del movimento spirituale del Falun Gong.”
Per saperne di più: http://www.huffingtonpost.com/2011/01/10/gao-zhisheng-missing-chin_n_806998.html
Jakarta Globe: Fuggiti dalla Cina, praticanti del Falun Gong trovano la salvezza in Indonesia, anche se restano preoccupazioni e desideri
9 gennaio: "Le parole vengono fuori veloci mentre Wen Ling racconta di come è stata ricercata dal governo cinese e di come ha dovuto vivere nascondendosi per 11 anni. Ma quando le chiediamo di suo figlio, che non vede dal 2004, fa una lunga pausa. … Ci sono volute due settimane prima che fosse pronta a parlare di nuovo al Globe di come è riuscita a riunirsi brevemente con suo figlio nel 2004 [...]
Dopo anni vissuti come fuggitiva, Wen ha lasciato la Cina per l'Indonesia lo scorso agosto nel tentativo di raccontare al mondo le sofferenze che i praticanti del Falun Gong hanno sofferto nel suo paese natale... il Falun Gong sta avendo un boom nel paese [Indonesia] e si è diffuso ormai in più di 15 province, con dozzine di piccole comunità a Jakarta e Bali.”
Per saperne di più: http://www.thejakartaglobe.com/home/after-fleeing-china-falun-gong-practitioners-find-safety-in-indonesia-though-worries-and-wishes-remain/415977
Versione inglese: http://faluninfo.net/article/1102/
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