Nome: Dan Wang
Sesso: Femminile
Età: 23
Indirizzo: Contea di Huanan, provincia di Heilongjiang
Occupazione: Insegnante
Data di arresto: 13 dicembre 2010
Posto più recente di detenzione: Stazione di Detenzione della Contea di Huachuan.
Città: Huachuan
Provincia: Heilongjiang
Persecuzione subita: Detenzione, alimentazione forzata, ufficio messo a soqquadro, estorsione.
Il 13 dicembre 2010, Dong Hongsheng, capogruppo dell’Ufficio di Sicurezza Nazionale Direzione nella Contea di Huachuan, provincia di Heilongjiang, e Wang Xun, direttore della Stazione di Polizia della città di Hengtoushan, hanno cospirato al fine di arrestare dei praticanti del Falun Gong, nello specifico, la signora Liu Fengping e sua figlia e la signora Wang Dan. Le due erano andate a far visita i loro parenti nella città di Hengtoushan. Dong Hongsheng ed altri hanno cercato di dichiarare colpevole la signora Wang per imprigionarla. Hanno fabbricato prove e costretto i propri colleghi a mentire, nelle loro testimonianze.
La signora Wang Dan è stata perseguitata dal Partito Comunista Cinese (PCC) a causa della sua fede in Verità, Compassione e Tolleranza. Quando era ancora al liceo, sua madre è stata arrestata per ben due volte e la polizia andava costantemente a tormentarla a scuola. La pressione mentale e i problemi finanziari, creati dalla detenzione della madre, costrinsero Wang Dan ad interrompere gli studi di scuola superiore, per provvedere a se stessa. In seguito riprese gli studi, presso la scuola di computer Zhonghua, nella Contea di Huanan, provincia di Heilongjiang, e poiché i suoi voti erano sempre eccellenti ben presto divenne un’ insegnante all’interno della scuola.
Il 16 dicembre, la famiglia della signora Wang, insieme ad una decina di amici, andarono al Dipartimento di Polizia, della Contea di Huachuan, per cercare di vederla ed assicurarsi che stesse bene, e per poi chiedere la sua immediata liberazione, ma la polizia li respinse. A quel tempo, Ren Tiejun, era segretario del PCC della Dipartimento di Polizia della Contea di Huachuan, e Dong Hongsheng, era il capogruppo della Divisione di Sicurezza Interna, ordinò alla polizia di videoregistrare tutti i componenti della famiglia di Wang e li intimorì minacciandoli.
Dopo che la sua famiglia ha continuato ad insistere per vederla, la polizia alla fine ha concesso loro di farle visita nella stanza 336, nell’Ospedale della Contea di Huachuan. Hanno visto che era estremamente debole. C’erano parecchie cicatrici sul suo viso, e lei non era in grado di parlare. I familiari vennero a sapere che la signora Wang ed un’altra praticante avevano tenuto uno sciopero della fame per protestare contro il proprio arresto. Sono state allora prelevate e condotte dalla polizia verso l’Ospedale di Huachuan e qui obbligate brutalmente all’alimentazione forzata.
Dong Hongsheng e altri della Divisione di Sicurezza Interna della Contea di Huachuang hanno fatto irruzione nel posto di lavoro della signora Wang Dan, per ben due volte. L’hanno minacciata, ingannata, e costretto i loro supervisori a raccontare bugie su di lei in modo che la polizia potesse ulteriormente perseguitarla.
Il 28 dicembre, Dong Hongsheng e funzionari dal Dipartimento di Polizia di Jiamusi hanno fatto irruzione nel luogo di lavoro della signora Wang Dan. Senza seguire alcuna procedura legale e senza tener conto dei colleghi, hanno perquisito il suo ufficio. Hanno preso il suo computer e hanno costretto la sua collega a mentire sulla signora Wang Dan. Hanno riferito di aver trovato, nell’ufficio di Wang Dan, tre opuscoli del Falun Gong. La collega in un primo momento si rifiutò di firmare la relazione delle prove perché lei non aveva visto la polizia trovare quei libretti nell‘ufficio né conosceva la provenienza. Dopo che Dong Hongsheng e altri hanno minacciato di arrestarla, ha firmato la relazione delle prove.
(*) GLOSSARIO
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/1/1/234363.html
* * *
Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a55233-article.html
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.