Agenti cinesi inviamo una nuova serie di email fraudolente a governi occidentali e ONG

Le email contengono messaggi irrazionali e aggressivi con lo scopo di screditare il Falun Gong
 
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WASHINGTON DC – All'inizio di questo mese una nuova serie di email fraudolente sono state inviate da sospetti agenti cinesi a funzionari eletti, giornalisti e ONG in Canada, Stati Uniti, Francia e Norvegia. I mittenti delle email sostengono ingannevolmente di essere rappresentanti del Falun Dafa Information Center, e il contenuto dei messaggi è costruito per ritrarre il Falun Gong come bizzarro, minaccioso, intollerante e comunque non meritevole di simpatia o rispetto.

Il Falun Dafa Information Center ha ricevuto copia di due email, inviate il 5 e il 14 aprile ad una lista di destinatari che includono parlamentari canadesi e norvegesi in pensione, editori di testate giornalistiche, una serie di ONG francesi e statunitensi che si occupano di diritti umani e libertà di stampa, e membri del Comitato per il Premio Nobel.

Le email fanno affermazioni bizzarre, tra esse quella secondo la quale se i destinatari inizieranno a praticare il Falun Gong saranno loro concesse “capacità eccezionali”, come ad esempio “fare fortuna senza lavorare”. Secondo le email la mancata adesione al Falun Gong condurrebbe a “sanguinare dappertutto e ad essere maledetti” e “persino ad andare all'inferno”.

Un'altra serie di email, ricevute il 20 aprile, aventi come oggetto “messaggio di promozione del Falun Gong”, prendevano un approccio più sottile, presentando una storia tortuosa di malattia e di guarigione attraverso la fede nel “Falun Gong”.

“Il Falun Dafa Information Center non ha inviato queste email, e non giustifica in alcun modo le minacce e il pensiero bizzarro che propongono,” ha detto il portavoce del Falun Dafa Information Center Erping Zhang.

“I praticanti del Falun Gong non userebbero mai la coercizione o le minacce come mezzo per convincere qualcuno a praticare il Falun Gong,” ha spiegato Zhang. “Tuttavia è molto chiaro il motivo per cui le email assumono questa tattica: esse puntano direttamente alle paure verso i credenti religiosi estremisti – una categoria in cui il PCC ha cercato per oltre un decennio di collocare il Falun Gong, quando in realtà si tratta di una caratterizzazione che non potrebbe essere più lontana dal vero.”

Nel gennaio di quest'anno, un ufficio del Senato degli Stati Uniti ha ricevuto una email che pretendeva di provenire dal Signor Zhang. L'email minacciava di mobilitare i praticanti del Falun Gong per azzerare le possibilità di rielezione del Senatore, se egli non avesse risposto ad una serie di richieste. L'email non era stata mandata dal Signor Zhang, ma si è scoperto che proveniva da Wuhan, Cina.

Alla fine di febbraio, consiglieri comunali in Nuova Zelanda e Australia hanno ricevuto email fraudolente che pretendevano di provenire da praticanti del Falun Gong, nelle quali si affermava che le vittime del recente terremoto di Christchurch “avevano avuto ciò che meritavano” e in cui era scritto che secondo gli insegnamenti del Falun Gong l'uso del computer e la promozione della democrazia sono “malvagi”. Ancora una volta le email non erano state inviate da praticanti del Falun Gong, ma è stato stabilito che erano state inviate da indirizzi IP di Pechino.

Il Falun Dafa Information Center sta attualmente lavorando per rintracciare le fonti dell'ultima ondata di email, e fino a questo momento non è stato identificato alcun indirizzo IP. Tuttavia gli investigatori hanno scoperto che le email hanno avuto origine nel fuso orario della Cina, e una di esse in particolare è stata fatta risalire alla città di Wuhan.

Il Falun Dafa Information Center incoraggia chiunque abbia ricevuto email sospette o bizzarre, che pretendono di provenire dal Falun Gong, ad informare il Falun Dafa Information Center per determinarne l'autenticità.

Versione inglese: http://faluninfo.net/article/1131/

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