Guan Zhong - Il primo filosofo cinese di stato legalista

Guan Zhong fu un importante politico e il primo filosofo legalista di Stato, durante il Periodo delle primavere e degli autunni della storia cinese. Fu nominato primo ministro dal duca Huan di Qi nel 685 a.C. e, sotto il suo governo, lo Stato di Qi divenne il più potente Stato di quel periodo.

Il primo ministro Guan Zhong e il duca Huan di Qi (Illustrazione di Zhiching Chen, Epoch Times staff)

Guan Zhong e Bao Shuya erano amici da quando erano giovani. Riconoscendo i talenti di Guan insieme alla sua scarsa ricchezza finanziaria, Bao badò sempre a lui e lo trattò con bontà, anche quando capitò a volte che i suoi beni personali fossero presi da Guan. Fu Bao Shuya, inoltre, che raccomandò Guan al duca Huan di Qi come candidato a primo ministro. Appena diventò ministro Guan iniziò la sua modernizzazione dello Stato di Qi con molte riforme e le sue politiche aiutarono più tardi il duca Huan a diventare il primo di una serie di capi dell'alleanza dei vassalli nel Periodo delle primavere e degli autunni.

Guan centralizzò il potere dello Stato dividendolo in regolari unità amministrate direttamente dal duca, attraverso un ufficio centrale. Dopo aver classificato la popolazione in quattro gruppi, cioè funzionari, contadini, artigiani e mercanti, Guan sviluppò un metodo migliore per selezionare coloro che avevano le capacità per diventare funzionari, con programmi di perfezionamento. Modificò i codici tributari passando dalla riscossione multifamiliare a quella di ogni singola famiglia. Con queste riforme, Guan aiutò con successo a passare la gestione delle responsabilità amministrative dello Stato di Qi dai potenti clan aristocratici ad un professionale ufficio centralizzato.

Guan credeva anche che il benessere sociale fosse il fondamento dello Stato. Gente ben nutrita avrebbe potuto facilmente ricevere un'educazione decorosa ed etica, e avrebbe potuto essere disciplinata dai governanti. Sostenne anche che il governante avrebbe dovuto occuparsi della prosperità economica di tutte le classi sociali, ed assicurarsi che la gente fosse disposta a servire il governante. I quattro fondamenti dello stato furono decoro, giustizia, integrità e coscienza e il governante avrebbe dovuto dimostrare la sua virtù seguendo questi principi, facendo da esempio.

Durante i 40 anni come primo ministro, Guan Zhong implementò una serie di riforme sugli affari nazionali ed esteri e con la sua assistenza lo Stato di Qi prevalse negli aspetti politici, militari, economici, ecc.

Guan Zhong è ritenuto l'autore di Guanzi, il più antico libro conosciuto sul legalismo e sull'economia nell'antica Cina. Riguardo l'economia, tratta di finanza, credito, aspetti monetari, commercio, tassazione e altri aspetti dell'economia, ed ebbe un grande impatto sullo sviluppo economico della Cina.

AggV