(Clearwisdom.net) Da quando ho ottenuto la Fa nel 1996, sono cresciuto; da bambino di 9 anni che non capiva chiaramente la Fa, sono diventato un praticante che riesce a comprenderla razionalmente. Ero egocentrico e perseguivo fama, interesse personale e soddisfazione emotiva, ma ora sono un praticante che assimila attivamente la Fa e salva esseri senzienti.
Imparare dai praticanti a riconoscere i miei difetti
Dopo aver iniziato a praticare, ho provato ad eliminare il mio forte attaccamento all’egocentrismo, ma non riuscivo mai a dissolverlo completamente. Avevo un forte attaccamento a perseguire la fama tra i praticanti, e mi piaceva far valere le mie idee su quelle degli altri.
Per un po’ di tempo, ero vicino ad un'altra praticante della mia stessa età, ma pensavo che molte delle sue azioni non si basassero sulla Fa. Così la criticavo, ogni volta che ci incontravamo, ma lei non mi rispondeva mai. Mi sentivo ansioso riguardo al suo miglioramento, ma non vedevo alcun cambiamento. Ero molto deluso e persino stanco di lei. Un giorno avevo pensato a cosa le avrei voluto dire la prossima volta che ci saremmo incontrati. Immediatamente, una parola mi era venuta in mente, ‘criticare’. Mi ero guardato dentro e avevo realizzato che criticavo sempre gli altri. Questa praticante era nuova, e faceva molto bene tante cose, ma io mi concentravo sempre sui suoi difetti. Anche se non avesse coltivato bene, fintanto che avesse proseguito nella coltivazione, era migliore delle persone ordinarie. Come potevo usare parole non gentili verso di lei? Avevo cambiato i miei pensieri e non avevo più provato rabbia nei suoi confronti. Avevo realizzato che era tutta colpa mia. Quando l’avevo incontrata di nuovo, avevo ammesso francamente i miei errori e le avevo chiesto di perdonarmi. Lei aveva risposto, ‘Prima di oggi, ti avevo già chiuso il mio cuore.’ Ero sorpreso. Se il Maestro non mi avesse illuminato, portandomi a guardarmi dentro, avrei potuto allontanare questa praticante dalla Fa.
Incontrando un praticante che era sempre impegnato a lavorare per la Fa, mi ero preoccupato che non avesse abbastanza tempo per studiare la Fa e coltivare bene se stesso. Raramente condivideva le sue esperienze con altri e parlava solo del lavoro per la Fa. Mi era sembrato persino che affrontasse le cose con approccio umano e che non stava migliorando la sua xinxing. Avevo realizzato, più tardi, che ogni praticante ha un diverso sentiero di coltivazione e che non posso imporre la mia comprensione ad altri. Inconsciamente avevo usato molte scuse per non lavorare per la Fa, e mi mancava la volontà di prendermi delle responsabilità. Questo praticante, tuttavia usava tutte le sue capacità per convalidare la Fa. Come potevo giudicarlo così? Dovremmo davvero guardare agli aspetti positivi nei praticanti, in quanto il nostro scopo è di migliorare come un corpo unico.
Liberarsi della paura studiando la Fa
Avevo un forte attaccamento alla paura, in quanto ero stato arrestato molte volte in passatorecedenza, e ciò aveva portato alla mia famiglia molti problemi con le autorità. Sebbene anche i miei familiari fossero praticanti, mi chiamavano sempre e si preoccupavano ogni volta che parlavo alla gente del Falun Gong. Mi avevano persino detto che pensavano che mi sarebbero accadute cose cattivebrutte avrebbero potuto succedermi, se fossi uscito. Questo era, in realtà, il risultato dei miei pensieri non abbastanza retti. Le vecchie forze usano il nostro attaccamento alle emozioni per interferire con noi.
Contavo anche i giorni prima delle date sensibili sul calendario del partito comunista cinese. La mia mente era piena di pensieri sull’essere perseguitato. Sapevo che il mio stato mentale non era corretto. Poi avevo letto la lezione del Maestro:
Maestro: Non è degno. (Sorriso) Uno, sarebbe meglio se potesse capire da solo, poiché è coltivazione. L’altro, puoi fungere da catalizzatore per lui ed aiutarlo. Il male non gli dirà un giorno improvvisamente, “Non ti perseguiteremo più, se vuoi coltivare, vai pure avanti.” In realtà è dovuto alla paura. Tutti sanno dire di "mettere da parte il pensiero di vita e morte", ma quando la pressione aumenta un poco, loro non ce la fanno. Non dovete fare come “l’uomo inferiore che ascolta il Tao." (“Insegnamento della Fa alla conferenza internazionale della Fa della grande regione di New York 2009”)
Se mi fossi deciso a coltivare fino al compimento, non ci sarebbe stato nulla da temere. Non potevo continuare ad aggrapparmi al mio attaccamento alla paura, sperando di raggiungere il compimento. Il mio sentiero nella coltivazione è deciso e predisposto dal Maestro. Siccome il mio vero io è assimilato alla Fa ed è parte della stessa, i pensieri che non si conformano ad essa sono falsi. Il sentimento della paura mi era, in effetti, imposto dalle vecchie forze, al fine di distruggermi. Avrei dovuto rispedire a loro la materia corrotta della paura a loro, in quanto, in realtà, sono le vecchie forze che hanno paura di essere eliminate. Gradualmente, potevo sentire che, sebbene avessi ancora un po' di paura, potevo attivamente cominciare ad eliminarla.
Recentemente ero passato dai controlli di sicurezza alla stazione, e mi era stato chiesto di aprire il mio bagaglio. C'erano dei cellulari che usavo per chiarire i fatti alla gente. Avevo detto alle guardie della sicurezza che erano solo articoli che avevo acquistato. Ero riuscito a lasciare la stazione e tornare a casa sano e salvo. Mi ero guardato dentro e avevo realizzato il principio della Fa che il Maestro ci insegna: 'L'aspetto ha origine dalla mente.' ('Insegnamento della Fa all’incontroa riunione di Epoch Times' - traduzione provvisoria) Io avevo ancora paura ed era stata questa paura a far sì che mi fermassero e mi perquisissero. Mi avevano detto che, recentemente, molti praticanti erano stati arrestati in questa città`. Siccome non avevo rafforzato i miei pensieri retti, il pericolo si era manifestato alla stazione, ed ero stato fermato. Ho anche capito che le vecchie forze temono le cose che i praticanti fanno. Dobbiamo avere una mente ferma e solida quando convalidiamo la Fa, e dobbiamo inviare forti pensieri retti per eliminare gli elementi con cui le vecchie forze cercano di interferire con noi.
Le responsabilità dei giovani praticanti
Crescendo, da giovane praticante, mi sono sentito davvero molto fortunato ad avere la Fa profondamente radicata nel cuore. Molti giovani praticanti hanno coltivato diligentemente nel passato, mentre stavano con i genitori, ma quando sono venuti in contatto con la società ordinaria, si sono presto lasciati andare ed hanno persino smesso di praticare. Non hanno realizzato davvero l'importanza della coltivazione e quanto la Dafa sia preziosa. Una volta lontani dalla supervisione dei genitori, non hanno saputo resistere alle tentazioni della società ordinaria.
Noi giovani praticanti non abbiamo tante tribolazioni legate alla malattia, comequanto gli anziani, ma non dobbiamo rilassarci, in quanto affrontiamo maggiori tentazioni legate al perseguimento della fama, interesse personale e altri attaccamenti emotivi. Dobbiamo essere seri riguardo al gestire le cose secondo gli standard della Dafa e rettificare ogni nostro pensiero. Dice il Maestro:
“Un coltivatore non ha modelli di comportamento. Il sentiero che ogni persona deve prendere è diverso, perché le basi di ciascuna persona sono diverse, le misure dei loro vari attaccamenti sono diverse, le caratteristiche dei loro esseri sono diversi, i loro lavori tra la gente comune sono diversi, i loro ambienti familiari sono diversi, e così via. Questi fattori determinano che il percorso di coltivazione di ciascuna persona sia diverso, che il modo di sbarazzarsi dei loro attaccamenti sia diverso, e che la misura delle loro prove sia diversa. Perciò, in mezzo alle manifestazioni delle cose, è molto difficile trovare un sentiero che altri abbiano già percorso, ed è ancor meno possibile per una persona, trovarne uno in discesa. Se veramente ci fossero sentieri precostituiti e percorsi senza sforzo, quella non sarebbe sicuramente coltivazione.” (“Sentiero” in Elementi Essenziali per un ulteriore avanzamento II)
I praticanti più anziani possono avere nozioni umane più forti, generate da una vita di interazioni sociali, che può portarli ad avere maggiori difficoltà nel comprendere la Fa. I giovani praticanti, tuttavia, hanno meno nozioni umane e una migliore memoria, dunque essi trovano spesso più` facile capire la Fa. Quando non riusciamo a passare una prova test, troviamo scuse per giustificarci, come ad esempio: 'Siamo ancora giovani e non riusciamo a sopportare molto.' Spesso sentiamo anche praticanti anziani dire ‘non che siamo male nella coltivazione, considerata la nostra età.' Tutti questi pensieri contengono sentimenti umani e non sono basati sulla Fa. Lo standard per il compimento è lo stesso per tutti e non viene abbassato per i praticanti più giovani. Sebbene i nostri sentieri di coltivazione siano diversi, il processo di eliminazione degli attaccamenti è lo stesso.
Ogni volta che vedo le meravigliose performance dei giovani praticanti durante lo Shen Yun, il mio cuore è pieno di ammirazione. Anche le nostre responsabilità, tuttavia, sono importanti. Nonostante non siamo sul palco, stiamo aiutando il Maestro a rettificare la Fa. E`É una grande relazione predestinata ed una grande fortuna quella per cui siamo talmente fortunati da essere nati mentre la Fa viene diffusa, e l'abbiamo ottenutaacquisita. Dovremmo fare meglio.
Un giorno ho chiesto ad un'altra praticante di reinstallare il sistema operativo del mio computer e mi sono sorpreso del fatto che questa praticante aveva più` di 40 anni e non sapeva nulla di computer prima di quel momento. Mi sono vergognato di non aver provato a risolvere il problema da solo.
Quando gli altri mi hanno chiesto da quanti anni pratico, mi sono spesso vergognato di rispondere. Non meritavo di dire che ero un praticante veterano. Ora, però, ho capito che era anche perché non volevo prendermi la responsabilità che un praticante deve sostenere. Nell'affrontare così tante tentazioni nel mondo umano, non sempre riesco a controllarmi nel modo giusto, e ho perso diverse occasioni per fare bene le tre cose.
Non sono più passivo nelle mie azioni e so che dovrei imparare dai miei errori. Il Maestro dice:
“Nel mezzo delle avversità, e delle cose che non possono essere risolte, si pensa sempre a trovare qualche soluzione. In realtà, si deve veramente coltivare concretamente seguendo la Dafa; non ci sono scorciatoie. Se una persona intende procedere verso il divino, ma pensa, “Vediamo se riusciamo a trovare una qualche scorciatoia” (ridendo), sarà veramente possibile che sia progredito con una solida e concreta coltivazione? Non funziona. Per progredire dovete coltivare solidamente e concretamente verso l’alto.” (Insegnamento della Fa dato alla conferenza di New York nel 2010)
Fino a quando studiamo la Fa diligentemente e siamo in grado di migliorarci in essa, cammineremo bene sul sentiero della coltivazione e terremo fede ai nostri voti.
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/8/23/青年大法弟子-在正法修炼的路上精進-245757.html
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/9/9/127965.html
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