Heilongjiang: Il signor Qin Yueming è deceduto a causa delle torture subite, le guardie carcerarie di Jiamusi scaricano la responsabilità

Il praticante del Falun Gong, Qin Mingyue, dal distretto Jinshantun, città di Yichun, provincia di Heilongjiang, è morto il 26 febbraio 2011, nella prigione di Jiamusi a seguito delle torture subite. La sua famiglia ha citato in giudizio i funzionari del carcere di Jiamusi e ha chiesto un risarcimento.

Dopo aver atteso cinque mesi, la famiglia del signor Qin è andata in diversi uffici del governo della città di Jiamusi e della provincia di Heilongjiang, sperando che la prigione di Jiamusi rivelasse la vera causa della sua morte. I funzionari della prigione hanno rifiutato di collaborare e il 5 agosto formalmente hanno rifiutato di pagare il risarcimento.

I funzionari della Procura non osano registrare il caso

Dopo che il 26 Marzo la famiglia del signor Qin ha intrapreso un'azione legale contro la prigione di Jiamusi, presentando documenti per la richiesta di risarcimento al carcere. Hanno fatto appello alla Procura della Città di Jiamusi, affermando che la Procura distrettuale di Hejiang aveva rifiutato di registrare il caso.

Due mesi più tardi, né i funzionari del carcere di Jiamusi né quelli della Procura hanno dato risposta. Durante quel periodo la famiglia del signor Qin è andata all'Ufficio di Appello di Jiamusi molte volte.

Non riuscendo ad ottenere nessuna risposta, la famiglia del signor Qin ha deciso di andare al dipartimento di giustizia del capoluogo, nella città di Harbin, per fare appello.

Agenzie provinciali declinano la responsabilità

La famiglia del signor Qin è andata all'Ufficio di Gestione delle prigioni di Heilongjiang, l'agenzia che sovrintende la prigione di Jiamusi, e il 29 giugno ha presentato una richiesta di risarcimento. Il capo della divisione politica e del regolamento, Yin, è stato d'accordo sul fatto di dare una risposta al più presto.

Nello stesso giorno la famiglia del signor Qin ha fatto anche appello alla Procura della provincia di Heilongjiang, riferendo che né la Procura del distretto Hejiang né la la Procura della città di Jiamusi avevano registrato il caso. Sentendo che il caso era legato al Falun Gong, immediatamente il funzionario Zhang ha detto a loro di andare all'Ufficio di gestione del carcere o al Dipartimento di Giustizia, rifiutandosi di accettare la lettera di appello.

Quando di nuovo, l'8 luglio, la famiglia del signor Qin è andata alla Procura Heilongjiang, il personale ha detto loro di contattare i funzionari dell'Ufficio politico e giudiziario di Jiamusi o dell'Ufficio Provinciale di Gestione penitenziaria.

Quando, il 14 luglio, la famiglia del signor Qin è andata alla divisione di appello della procura provinciale, per fare appello per la terza volta, chiedendo di registrare il caso, l'ufficiale Zhang ha detto loro che il caso non sarebbe stato mai accettato ed ha consigliato loro di contattare il Dipartimento di Giustizia.

Dopo essere stata allontanata dalla procura della provincia, la famiglia del signor Qin è andata al Congresso del Popolo della provincia, per segnalare l'accaduto. Un membro del personale ha detto loro che, se non era coinvolto il Falun Gong, questo caso di morte avrebbe potuto essere oggetto di indagini approfondite. Tutti i casi connessi con il Falun Gong sono speciali, poiché agenti dell'ufficio 610 (un'organizzazione di agenti speciali solo per la persecuzione del Falun Gong) tengono sotto controllo queste questioni.

La prigione di Jiamusi ha rifiutato il risarcimento alla famiglia

Quando l'8 agosto la famiglia del signor Qin è andata di nuovo alla prigione di Jiamusi , diversi funzionari hanno ordinato loro di firmare una dichiarazione di rinuncia al risarcimento. I funzionari sono: Liu Xilin (capo della sezione affari penitenziari), Shen Qingxin (vice capo politico della sezione Affari prigione), l'ufficiale Lu, e Li. Hanno sostenuto che il signor Qin era morto a causa di una malattia, e che la prigione non era responsabile. Durante l'incontro con la famiglia del sig Qin, Liu Xilin li ha derisi, dicendo: "Perché pensate che il carcere dovrebbe risarcirvi?"

I famigliari del signor Qin continuano a fare appello.

Per ulteriori informazioni, leggete:
Il signor Qin Yueming è stato torturato a morte nella prigione di Jiamusi
http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/3/10/123724.html

La figlia chiede giustizia dopo che suo padre è stato perseguitato a morte (Foto)
http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/4/13/124381.html

Ufficio di gestione delle prigioni di Provincia di Heilongjiang
Zhu Wenxue, il capo ufficio: +86-451-87519666 (ufficio), +86-451-86362149 (casa), 86-13804588996
Zhang Zhian, capo politico: +86-451-86317277 (ufficio), +86-451-53660892 (casa), 86-13352515557
Dipartimento di giustizia della Provincia di Heilongjiang
Liu Yichang: +86-451-82297138 (Ufficio)
Sun Wei: +86-451-82297075 (Ufficio)
Procura Provinciale
Jiang Wei: +86-451-82360260 (Ufficio)
Che Chengjun: +86-451-82360978 (Ufficio)

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/8/17/245489.html