Poliziotti di Pechino sostiene che diversi praticanti sono morti a causa delle torture nel 2000

Il sig. Sun ha circa 70 anni e vive a Yantai, nella provincia di Shandong. Nel Sun e la moglie hanno iniziato a praticare la Falun Dafa per seguire i principi di “Verità, Compassione e Tolleranza”.

Il 27 dicembre 2000, la coppia si è recata a Pechino per fare appello e sono stati arrestati insieme ad un’altra coppia e portati in una stazione di polizia. Come segno di protesta si sono rifiutati di dichiarare i loro nomi, come risposta i poliziotti li hanno torturati in modo inumano.

Innanzitutto sono stati denudati e costretti a stare in piedi all’esterno in mezzo alla neve. Se continuavano a fare resistenza gli gettavano dell’acqua fredda addosso. Anche se Sun era anziano ha comunque subito queste torture per tutta la giornata. Alla fine il suo corpo era coperto di ghiaccio ed è svenuto. Dopo averlo portato dentro per farlo riprendere l’hanno portato fuori di nuovo fino a mezzanotte. L’ultima volta che gli hanno tolto il ghiaccio di dosso un poliziotto ha detto “Non vorremmo farvi questo, ma sono ordini di Jiang Zemin."

Quando la polizia ha scoperto le loro identità ha detto “Quando morirete per il gelo getteremo via i vostri corpi come abbiamo fatto con gli altri, tanto non importa a nessuno”

Più tardi Sun è stato rinchiuso in un centro di detenzione per tre mesi. È stato rilasciato dopo aver pagato una multa di 10,000 yuan. Poi il suo certificato di lavoro è stato confiscato illegalmente dal partito e non ha più ricevuto salario.

Versione cinese disponibile su http://minghui.ca/mh/articles/2005/8/25/109112.html