Nome: Zhou Xiangyang (周向阳 )
Sesso: maschio
Età: 38
Indirizzo: Tangshan, provincia di Hebei
Professione: Ingegnere presso il terzo istituto di rilievo e progettazione ferroviaria di Tianjin.
Data dell'arresto più recente: 5 marzo 2011
Luogo di detenzione più recente: prigione Binhai, precedentemente carcere Gangbei
Città: Tianjin
Persecuzione subita: Interrogatorio, detenzione, condanna illegale, prigionia, lavoro forzato, lavaggio del cervello, pestaggi, torture, appeso con manette, elettrificato con manganelli elettrici, privazione del sonno, isolamento, alimentazione forzata, immobilizzazione fisica, negato l'uso del bagno.
(Minghui.net) Il 16 marzo è stato il giorno delle visite per la prigione Binhai, precedentemente nota come prigione Gangbei.
Quel giorno i genitori di Zhou Xiangyang sono andati alla prigione con il trattore per chiedere il rilascio del loro figlio, presentandosi davanti ai cancelli del centro di detenzione alle 8:30 del mattino. La coppia di anziani ha poi iniziato a condividere con i passanti la propria preoccupazione per la situazione del figlio.
Alle 9:00 del mattino, un certo numero di guardie è uscita dal carcere, tenendo in mano dei lunghi bastoni, e l'anziana coppia si è trovata circondata. Hanno filmato i due anziani, e hanno allontanato i parenti della coppia e gli amici .
Verso le 10:00, una decina di guardie li ha trascinati dentro. Il loro trattore è stato guidato nel cortile della prigione. Quel pomeriggio, sono stati portati al Centro di lavaggio del cervello di Changli.
Xiangyang Zhou, un ingegnere presso il terzo istituto di rilievo e progettazione ferroviaria di Tianjin, è stato arrestato nel maggio 2003 e alla fine illegalmente condannato a nove anni nella prigione Gangbei di Tianjin, dove è stato pesantemente torturato, picchiato di notte fino a diventare nero e blu a causa dei lividi, non gli è stato permesso di dormire per 30 giorni consecutivi ed è stato anche incatenato e bloccato in una piccola cella in numerose occasioni. È stato torturato da una guardia di nome Zhang Shilin per quattro mesi. Zhou ha intrapreso uno sciopero della fame di oltre un anno per protestare contro i maltrattamenti. È stato trattato presso l'ospedale di Xinsheng nell'aprile del 2009 e portato all'ospedale del carcere nel mese di maggio. A causa della sua condizione estremamente debole dal punto di vista medico, è stato rilasciato sulla parola il 28 luglio 2009.
Il 5 marzo 2011, Zhou Xianyang è stato nuovamente arrestato e incarcerato. Di nuovo ha iniziato uno sciopero della fame. Il 16 gennaio 2012, poichè non mangiava da circa 330 giorni, è stato portato all’ospedale Xinsheng per il trattamento di emergenza. A causa della sua condizione di estrema debolezza, era incapace di accettare cibo o ricevere infusi. Aveva incontinenza fecale, un polso di 40 battiti al minuto, non era in grado di camminare, ed era sul punto di morire.
Le ripetute richieste di portare Zhou Xianyang a casa in modo che potesse essere curato sono state negate. I genitori di Xianyang, il 16 gennaio 2012 hanno guidato il trattore fino alla prigione di Binhai nella città di Tianjin, un viaggio della durata di un giorno e mezzo. Sui loro vestiti hanno scritto le loro lamentele e le richieste per il rilascio del figlio, mentre erano al cancello in attesa di una risposta da parte delle autorità carcerarie. La terza notte, i genitori di Zhou Xianyang sono stati trascinati via da circa 20 guardie carcerarie, e portati in ambulanza al centro di lavaggio del cervello di Changli. Alla fine, gli agenti del PCC li hanno portati di nuovo nella loro città natale.
(*) GLOSSARIO
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