Resoconto della persecuzione dei praticanti del Falun Gong agli inizi del 2012: arresti, torture, morti

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(Minghui.org) Nel gennaio e febbraio 2012, il regime comunista ha fatto nuovamente pressioni sull'intera forza di polizia, sul procuratore e sul sistema legale per costringerli a perseguitare i praticanti del Falun Gong. Questo include arresti, invio ai campi di lavoro, condanne detentive, torture fisiche ed anche uccisioni. Come negli anni precedenti, la persecuzione è stata intensificata prima del congresso nazionale annuale e del congresso politico consultativo di marzo.

Arresti e saccheggio delle abitazioni

Ci sono stati circa 150 arresti a gennaio e febbraio ad opera di agenti dell'Ufficio 610 (*). Tra le varie provincie quelle più colpite sono state Hebei, Shandong, Heilogjiang, Sichuan, Lianing e Jilin.

Ad esempio nella sola provincia di Hebei sono stati arrestati almeno 50 praticanti. Nella provincia di Shandong sono stati arrestati più di 40 praticanti e nella provincia di Heilogjiang sono stati arrestati 30 praticanti.

Nel pomeriggio del 3 gennaio 2012 la signora Song Lijie della città di Tumen, nella provincia di Jilin, distribuiva materiale del Falun Gong in un'area residenziale. La polizia l'ha seguita in un negozio, l'ha schiaffeggiata sul volto, l'ha presa a calci e l'ha picchiata. La signora Song ha perso coscienza. Contemporaneamente la polizia ha portato alla stazione di polizia i negozianti, i venditori ed alcuni clienti presenti al mercato e li ha rilasciati il giorno dopo. La polizia ha anche arrestato la madre della signora Song, la signora Zhang Guiying e le ha portate entrambe in un centro di detenzione. (Vedi l'articolo http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/16/130771.html )

Il 9 dicembre 2011 agenti locali vestiti in borghese hanno arrestato una praticante della città di Laiyang, la signora Ren Juling . Dopo circa 15 giorni di abusi al centro di detenzione la signora Ren si è molto indebolita. Non ha superato l'esame fisico per l'ammissione al campo femminile di lavori forzati della provincia di Shandong, così il campo si è rifiutato di accettarla. É quindi stata rilasciata. Ha assunto un avvocato e ha citato in giudizio l'Ufficio 610 e la Polizia. Gli agenti dell'Ufficio 610 hanno iniziato una campagna di ritorsione ed hanno arrestato più di 10 praticanti dalla sera del 16 febbraio. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/3/10/132002.html)

Il 14 febbraio 2012, agenti in borghese della Contea di Fenqing nella provincia di Yunman si sono recati alla casa del signor Li Quan. Hanno portato via alcune borse di effetti personali e l'hanno arrestato. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/3/14/132084.html )

Ci sono anche stati incidenti nei quali la polizia ha arrestato praticanti in vari posti allo stesso tempo seguendo una lista di nomi.

Tra le 5.00 e le 8.00 del mattino del 25 febbraio, agenti della divisione di sicurezza interna hanno arresto più di 30 praticanti in Shijiazhuang, Boading, Thangshan, Cangzhou, Botou, Zhangjiakou, Handan, Xuanhua e altre città nella provincia di Hebei e nella città di Huludao nella provincia di Liaoning.

Condanne all'arresto

In molti casi agenti dell'Ufficio 610 hanno stabilito i termini delle condanne all'arresto dei praticanti arrestati senza processo. Di seguito alcuni esempi:

I praticanti Shi Xiuqing, Lu guifen, Zhu Guotian (padre) e Zhu Ping (figlia) della cittadina di Liujiazi nella contea di Chaoyang, provincia di Liaoning sono stati arrestati il 23 maggio 2011. A condurre l'operazione erano Zhao Qiang, capo della divisione di sicurezza interna della contea di Chaoyang e altri agenti. Zhao Qiang ha più tardi collaborato con la procura della contea e con la corte al fine di inventare informazioni finalizzate a produrre capi d'accusa contro i praticanti. Come risultato i praticanti sono stati condannati all'arresto. La signora Lu Guifen è stata condannata a otto anni, Zhu Ping a cinque anni, Shi Xiuqing a quattro anni e il signor Zhu Guotian a tre anni. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/2/7/131317.html )

Il signor Tong Ruiquing, un praticante della contea di Nanle, nella provincia di Henan ha avuto una seconda udienza la mattina del 14 febbraio. Gli agenti della corte hanno lavorato con la procura della contea e la polizia nel tentativo di condannare il signor Tong alla prigione. Le loro cosiddette prove comprendevano un computer ed una stampante confiscati dalla sua casa e del denaro, sempre prelevato dalla sua abitazione, con il quale aveva programmato di comprarsi una casa. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/11/130631.html )

Gli agenti della polizia di Dongxiao nella città di Shenzen, del distretto di Luohu hanno arrestato la signora Dai Meilan del villaggio di Changpai il 20 maggio del 2011. La signora Meilan era stata recentemente condannata a tre anni di reclusione. La sua famiglia ha continuato a presentare appelli, ma il dipartimento di polizia di Luhou e gli agenti della corte si sono sottratti alle proprie responsabilità. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/30/131048.html)

Dopo che i praticanti Janmin Li, Zhang Wei e Teng Shuyan sono stati arrestati, la corte della Città di Dehui ha fissato un'udienza per l'1 marzo. Essendo venuti a conoscenza che i praticanti hanno ingaggiato un legale, il comitato politico e giudiziario della città di Dehui e la corte della città di Dehui hanno annullato la data originale al fine di impedire all'avvocato di difendere i praticanti.

La signora Liu Ronghua, un ex professoressa associata del college di Dalian, è stata arrestata nel settembre del 2009 e mandata al Campo di Lavoro di Masanjia per un periodo di due anni. Alla decorrenza dei termini, nel settembre del 2011, degli agenti dell'Ufficio 610 della città di Dalian l'hanno trasferita dal campo di lavoro ad un centro di detenzione. Hanno cercato di condannarla al carcere il 9 gennaio 2012. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/2/7/131319.html )

Maltrattamento di praticanti con farmaci nocivi e torture fisiche

Verso la fine del dicembre 2011 la Polizia Municipale della città di Sichuan inviò un praticante anziano, il signor Li Huabin al Centro per il Lavaggio del Cervello Er'ehu. Dopo il suo rilascio, più di dieci giorni dopo, il signor Li entrò in coma e morì il 12 gennaio del 2012. Il caso è simile a quello del signor Wu Yihua, un medico morto nell'ottobre 2010 dopo un periodo di detenzione nello stesso centro per il lavaggio del cervello. É stato ipotizzato che gli agenti di tale centro li abbiamo costretti ad assumere droghe dannose. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/2/9/131351.html )

Il signor Tian Shichen fu un ex dipendente della “Futian Automobile Tradin Co. Ltd” di Pechino. Poiché chiarì i fatti durante il suo viaggio di affari in Nigeria, alcuni impiegati dell’ambasciata Cinese in Nigeria lo tennero sotto controllo. Appena fece ritorno a Pechino, verso la fine del dicembre 2011, alcuni agenti lo portarono direttamente dall'aereoporto alla “Futian Automobile Tradin Co. Ltd” e costretto a rassegnare le dimissioni. É morto all'improvviso 16 giorni dopo il ritorno a casa. Si sospetta che gli agenti lo abbiano avvelenato. (Storia completa: http://en.minghui.org/html/articles/2012/3/6/131922.html )

Delle guardie al campo di lavoro femminile di Pechino, hanno costretto due praticanti, la signora Wen Yuhong e la signora Sun Guiqing, del distretto di Huairou ad assumere grandi quantità di farmaci ogni giorno. La signora Wen, ora, ha una vista molto debole, ha difficoltà a camminare e lamenta dolori in tutto il corpo. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/18/130816.html )

Oltre ad aver obbligato i praticanti ad assumere droghe dannose, gli agenti del PCC li hanno sottoposti a lavaggio del cervello e a torture . Gli agenti di polizia della Contea di Tongdao, nella provincia di Hunan, il 17 novembre 2011, hanno inviato al centro per il lavaggio del cervello di Hunan la signora Zhang Changying, un'impiegata in pensione di un negozio al dettaglio. Ogni giorno gli agenti l'hanno costretta a guardare DVD che ingiuriavano il Falun Gong, le hanno ammanettato le mani dietro la schiena e appesa per picchiarla. É stata lasciata appesa per 9 giorni, dal 2 al 10 dicembre 2011. Le ferite ai sui polsi hanno messo a nudo le ossa e le aree ferite hanno continuato a sanguinare e a secernere un liquido giallo. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/3/9/131981.html>http://en.minghui.org/html/articles/2012/3/9/131981.html )

Nell'agosto del 2007 agenti dell'Ufficio 610 della città di Xiangtan, assieme ad agenti della Compagnia di Ferro e Acciaio di Xiangtan hanno mandato il signor Zhao Xianghai all'ospedale psichiatrico di Xiangtan. Sono passati più di quattro anni. Ogni giorno le sue mani sono state ammanettate e incatenate ad un letto di metallo. Il personale gli ha iniettato sostanze sconosciute tutto l'anno. Il signor Zhao non è ancora stato rilasciato (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/27/130991.html )

Morti causate dalla brutalità in prigione

Le guardie del Carcere femminile di Heilongjian costrinsero la signora Liu Dequing, una dottoressa di 60 anni del Centro di salute di Hailun, a sedersi immobile su un piccolo sgabello ogni giorno dalle 5 di mattina alle 9 di sera. I detenuti la pungevano con degli stuzzicadenti e la picchiavano con forza usando tavole o spazzole. Più di due anni di violenze le procurò un edema esteso su tutto il corpo. Il suo addome si gonfiò come quello di una donna incinta di 7 mesi. La signora Liu morì il 27 novembre 2011. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/2/16/131531.html )

Poliziotti in borghese arrestarono una donna di 66 anni, la signora Zhao Bixu nel 2008. Alla fine fu condannata a 3 anni e mezzo di prigione e mandata al carcere femminile di Heilongjiang. A causa delle torture la sua salute fu compromessa. É morta il 14 gennaio 2012. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/26/130973.html )

Il signor Li Xinliang, della città di Donggang, della provincia di Liaoning fu sottoposto ad elettroshock nella prigione di Dabei nella città di Shenyang, fu tenuto in isolamento e torturato sul letto di trazione. Come risultato delle torture fisiche e mentali subite morì il 25 gennaio del 2012.

Le guardie ed i detenuti della prigione di Jinzhong, nella provincia di Shanxi insultarono e torturarono fisicamente un ingegnere della città di Houma, il signor Lu Haixing 24 ore al giorno. Ciò comprendeva essere costretti a stare in piedi, percosse, privazione del sonno essere legati, essere messi in isolamento, lavori forzati ecc.

É morto a 45 anni il 10 gennaio 2012.

La signora Liu Zhi della città di Shenyang, nella provincia di Liaoning è stata mandata al Carcere femminile di Liaoning nel luglio del 2012. Prima era sana, ma quando la sua famiglia le ha fatto visita, nel settembre del 2011 hanno riscontrato che la sua testa tremava e che non era in grado di parlare chiaramente. Riusciva a mala pena a camminare ed aveva anche difficoltà a stare seduta su una sedia a causa del gonfiore agli arti. Quando la sua famiglia le ha fatto visita di nuovo il 28 novembre 2011, la signora Liu aveva completamente perso ogni sensibilità alle gambe, era incontinente e le sue nocche erano gonfie. La sua famiglia ha sospettato che avesse subito torture fisiche, ma i funzionari della prigione hanno rifiutato di rilasciarla in libertà vigilata per motivi medici. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/2/14/131461.html )

Mentre rimuoveva degli slogan che ingiuriavano il Falun Gong un praticante di 59 anni della città di Guanghan, il signor Zhang Rongyue [ stato arrestato nel marzo 2011, e poi condannato a quattro anni di prigione ed è stato incarcerato nella prigione di Wumaping, nella Provincia di Sichuan. Dopo alcuni giorni dal suo arrivo, il signor Zhan era già in pericolo di vita a causa delle torture fisiche. Le guardie hanno contattato la sua sua famiglia sostenendo che voleva “suicidarsi”. Quando sono arrivati al carcere hanno trovato il signor Zhang estremamente debole ed incapace di parlare. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/2/23/131656.html )

Morti causate da lunghe e ripetute torture fisiche

Il signor Fu Xinli era un praticante di 47 anni del Villaggio di Daquinjia, nella città di Zhaoyuan, nella provincia di Shandong. Negli ultimi 12 anni di persecuzione decise di stare lontano da casa per quattro anni. Dopo il suo arresto, nel giugno del 2005, fu duramente torturato. Saltò giù dal quinto piano, rimase ferito gravemente e in pericolo di vita. I funzionari non lo hanno rilasciato neppure durante il suo ricovero in ospedale. Solo quando ha finito la terapia lo fecero tornare a casa. Tuttavia fu nuovamente arrestato e torturato nel 2008. Per questo la sua salute peggiorò tanto che morì il 25 ottobre 2011. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/3/4/131888.html )

La signora Huang Yonggui, una praticante del Distretto di Wanzhou, nella provincia di Sichuan fu mandata in un centro per il lavaggio del cervello nel dicembre 2011 per un anno e nove mesi. Fu costretta a stare in piedi su di uno sgabello per 10 giorni e veniva percossa con una canna di bamboo. Nel 2004 fu mandata in un centro per il lavaggio del cervello per un anno. Poi, nel maggio del 2009, fu mandata al campo di lavoro femminile di Chongqing con una condanna ad un anno e tre mesi. Dopo che venne arrestata e imprigionata ancora una volta l'8 gennaio del 2011 fu torturata fisicamente fino a che ha perso conoscenza. Morì il 25 gennaio 2012, all'età di 60 anni, dopo anni di torture. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/2/20/131606.html)

Il signor Liu Ruxing, un dipendente della Chalko alluminio, filiale del nord ovest, fu imprigionato per due anni nel Primo Campo di Lavoro nella Provincia di Gansu dal luglio del 2003. Nell'agosto 2007 fu condannato a tre anni di prigione e nel carcere di Tianshui subì maltrattamenti. É morto a casa sua il 25 dicembre 2011 all'eta' di 60 anni, si presume a causa delle torture fisiche e mentali subite. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/13/130689.html)

La signora Jang Jingping era una praticante della città di Jamusi, nella Provincia di Heilongjiang. Fu arrestata nell'ottobre del 2004 e torturata su una sedia in metallo per 37 ore consecutive, mentre era ammanettata. Poi fu mandata al Centro di detenzione per 20 giorni. Mentre veniva portata al campo di lavoro di Jamusi nel novembre del 2004 per scontare una condanna a tre anni ha presentato i sintomi dell'epatite. I funzionari hanno estorto alla sua famiglia 20.000 yuan e l'hanno rilasciata. Alla fine del 2010, la signora Jiang è stata arrestata di nuovo e mandata al campo di lavoro per la riabilitazione da droghe della Provincia di Heilojiang, dove fu sottoposta a torture fisiche per un anno. É morta il 30 novembre 2011, un mese dopo il suo rilascio. (Vedi articolo: http://en.minghui.org/html/articles/2012/1/10/130623.html )

Un praticante della città di Dalian, il signor Zhao Fei fu mandato ai campi di lavoro tre volte, ai centri di detenzione 5 volte e trattenuto una volta in un centro per il lavaggio del cervello. Nel Campo di lavoro di Masanjia fu torturato fino a mettere a rischio la sua vita.

Dopo il suo rilascio fu ancora oggetto di maltrattamenti e, nel settembre 2010, decise di stare lontano da casa. Il signor Zhao morì il 31 dicembre 2011 all'età di 54 anni.

(*)GLOSSARIO

http://en.minghui.org/html/articles/2012/5/5/133093.html>Versione inglese

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