Incredibile scena a Shuangcheng: praticanti processati richiedono che i membri del partito siano esclusi dal processo

(Minghui.org) La corte di Shuangcheng ha processato sei praticanti del Falun Gong il 28 maggio 2012, e cinque avvocati hanno richiesto per loro un verdetto di non-colpevolezza. I praticanti sono Jiang Xiaoyan, Luo Yanjjie, Tian Xiaoping, Ge Xin, Ye Baoqing e Kang Changjiang. All'inizio del processo il giudice ha detto ai praticanti che avevano il diritto di rifiutare alcune persone dai procedimenti giudiziari. Tutti e sei i praticanti hanno richiesto che i membri del partito comunista dovessero essere allontanati dal dibattimento. Il motivo è semplice: perseguitare i praticanti del Falun Gong serve agli interessi del partito, in questo modo tutti i membri del Partito hanno un conflitto di interessi con qualsiasi caso riguardante i praticanti del Falun Gong.

La loro risposta ha colto di sorpresa il giudice. Ha sospeso l’udienza per cinque minuti per conferire coi suoi superiori, prima di riprendere il processo. Gli avvocati hanno detto che la scena non ha precedenti nei casi del Falun Gong.

In primo luogo quindi, i sei praticanti hanno richiesto di allontanare dal processo i membri del partito. Il motivo è semplice: il Partito Comunista Cinese (PCC) ha lanciato la persecuzione del Falun Gong, ogni membro del partito presente in aula sta eseguendo gli ordini del PCC. Il processo sta in realtà utilizzando la cosiddetta forma del diritto per raggiungere l'obiettivo di attuare la scelta politica del PCC di perseguitare il Falun Gong. I praticanti stanno pubblicamente chiedendo che i membri del partito vengano allontanati sottolineando il conflitto di interessi del partito.

In secondo luogo, abbiamo visto il coraggio dei praticanti. La persecuzione stà andando avanti da 13 anni. Di fronte alle brutalità subite, i praticanti hanno impavidamente salvaguardato il loro diritto alla fede. La natura malvagia del PCC è stata resa nota. I sei praticanti hanno espresso il loro desiderio di vedere i membri del partito impossibilitati a partecipare al caso, ciò ha scioccato e stupito tutti i presenti, compresi i membri del partito.

In terzo luogo, spiegando coraggiosamente e pubblicamente il perché della loro richiesta di allontanare i membri del Partito, i praticanti ed i loro avvocati hanno rivelato alle persone che frequentano i procedimenti giudiziari che il PCC è la forza del male che perseguita il Falun Gong, e la brutalità della persecuzione ha raggiunto il punto culminante con i persecutori che applicano tutti i tipi di tortura. Inoltre, il PCC si è spinto fino all’espianto forzato di organi su praticanti del Falun Gong, ricavandone dalla vendita enormi profitti. La pubblica richiesta dei praticanti ha rimosso la falsa facciata dei membri del Partito.

In quarto luogo, le parole e le azioni del giudice espongono la testardaggine e la viltà dei membri del partito in quanto costantemente commettono reati. Il processo dei praticanti del Falun Gong è illegale. Un giudice sa chiaramente che non vi è alcuna legge per giustificare la persecuzione dei praticanti del Falun Gong, al contrario, la persecuzione ha seriamente violato la "libertà di fede", prevista nella Costituzione Cinese. Il giudice è rimasto così colpito dalla domanda dei praticanti di respingere i membri del Partito che è stato preso in contropiede. Il giudice ha chiesto un "aggiornamento, per consultarsi coi suoi superiori e riprendere poi il processo". Ciò mostra che i membri del partito coinvolti e i superiori del giudice vogliono persistere nella persecuzione del Falun Gong. Allo stesso tempo, il giudice non sapeva cosa fare, ciò ha mostrato la sua codardia.

Prima del processo, è stata dichiarata la legge marziale nelle zone che circondano il tribunale. I veicoli utilizzati per la sorveglianza erano parcheggiati in prossimità del tribunale. Gli agenti del Dipartimento di polizia provinciale hanno inviato un gran numero di forze di polizia speciali. Poliziotti in divisa ed agenti in borghese erano ovunque per le strade, nei negozi e all'interno dei corridoi delle aree residenziali. Inoltre, centinaia di rappresentanti di più di una dozzina di villaggi di 24 comuni e città aspettavano fuori dal cancello del tribunale.

I fatti di cui sopra dimostrano che gli agenti del regime attribuiscono grande importanza ai processi ai danni dei praticanti del Falun Gong. Ma dietro la grande attenzione possiamo vedere l'illegalità del processo e la codardia del partito. In tali circostanze il PCC non aveva certamente nulla da dire in risposta, quando i praticanti hanno pubblicamente richiesto di escludere i membri del Partito Comunista.

Durante il processo gli avvocati hanno esposto la brutalità del PCC nella persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Il giudice li ha fermati più volte, ma gli avvocati hanno persistito. Quando il giudice fermava uno degli avvocati, il successivo continuava a parlare e raccontare i fatti.

La richiesta di innocenza degli avvocati è corretta perché la persecuzione non ha alcun fondamento giuridico. Comunque, questa persecuzione ha avuto luogo, non è forse causata dal PCC? Non è di vitale importanza che i praticanti sottolineino pubblicamente che c'è un conflitto di interessi impedendo ai membri del partito di partecipare a un processo riguardante il Falun Gong?

Crediamo che la crescente ondata di richieste di dimissioni dal Partito Comunista sia un campanello d'allarme che ha scosso e risvegliato molti membri del partito coinvolti nei processi ai danni dei praticanti del Falun Gong.

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