Zhao Yun - Generale militare fedele e coraggioso con integrità

Zhao Yun si distinse nella battaglia di Changban contro le forze di Cao Cao. Cao Cao inviò un esercito di migliaia di soldati per schiacciare i duemila di Liu Bei, il quale decise di ritirarsi. Dato che non poteva sopportare di abbandonare quei civili che volontariamente lo seguivano, le sue truppe si muovevano molto lentamente così furono ben presto catturate dalle truppe di Cao Cao in un luogo chiamato Changban. Le mogli di Liu Bei e suo figlio appena nato, Liu Shan, andarono dispersi e lasciati in mezzo al caos.

Zhao Yun - Generale militare fedele e coraggioso con integrità - Disegnatore: Blue Hsiao

Quando Zhao Yun venne visto dirigersi da solo verso nord le truppe di Cao Cao, insospettitesi, lo riferirono a Liu Bei. Tuttavia, Liu Bei non ne fu toccato e credeva fermamente che Zhao Yun non l’avrebbe mai tradito. Come si aspettava, Zhao Yun andò a salvare il bambino di Liu Bei e le mogli. Da solo attaccò i campi nemici sette volte, uccidendo oltre 50 comandanti; esausto riprese il figlio di Liu Bei. Testimone di ZhaoYun mentre combatteva il suo colossale nemico, Cao Cao rimase così impressionato dalla sua lealtà e dal coraggio che proibì agli arceri d’intervenire. Questa storia del coraggio di Zhao Yun è ampiamente conosciuta come "Salvare il padrone neonato a Changban".

Un'altra volta, l’esercito di Shu-Han subì un'imboscata da parte delle forze Wei e non riuscì a rientrare in tempo nel campo. Zhao Yun uscì da solo e liberò il comandante del plotone. Poi si guardò indietro e trovò un altro generale di Shu-Han, ferito e circondato dalle truppe di Wei. Si precipitò nel campo di battaglia contro gli Wei, ancora una volta da solo e lo riscattò. A quel punto, il vasto esercito di Wei seguì Zhao Yun fino a che non si avvicinò al suo campo base, dove Zhao riuscì a rientrare. I generali a guardia del campo pensarono che fosse meglio tenere tutte le porte chiuse ermeticamente, dal momento che si trovavano in inferiorità numerica rispetto all’esercito nemico. Tuttavia, Zhao Yun ordinò che tutte le bandiere venissero rimosse e nascoste, che tutti i tamburi fossero messi a tacere e che le porte venissero lasciate completamente aperte. Si piantò in solitaria attesa di fronte al campo, alla mercé dell'esercito di Wei. Sospettoso di un agguato e temendo il coraggio di Zhao Yun, l'esercito di Wei si ritirò in fretta. Quindi Zhao Yun ordinò ai suoi di battere i tamburi più forte che potessero, mentre i suoi arcieri scoccavano le frecce verso il nemico. L’esercito di Wei subì una grande perdita.

Dopo aver occupato la provincia di Shu, Liu Bei volle premiare i guerrieri in base alle loro imprese militari. Gli fu suggerito che quelle terre e piantagioni attorno alla capitale venissero concesse ai generali perché vi si potessero insediare. Zhao Yun sostenne che fosse più saggio restituire le terre ai locali che avevano sofferto anni di battaglie e Liu Bei accettò il suo consiglio. In questo modo Liu Bei venne accettato col più caldo benvenuto dalla gente di Shu e l'economia locale ridivenne prospera.

Zhao Yun ha istituito il buon esempio con le proprie azioni. Ha sempre considerato l'interesse dello Stato, dell’esercito e del popolo. È stato molto apprezzato per la sua umiltà, imparzialità e altruismo nella storia della Cina.